aristocle
Digital-Forum Gold Master
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Sì ma la sostanza non cambia: i canali tradizionali non erano disponibili, IN VIA UFFICIALE, quando criptati.lupin(R) ha scritto:È una cosa che fa ridere i polli. Se proprio vogliamo sottilizzare, poi, semmai è il contrario: quando si è cominciato a trasmettere in digitale anche via terrestre sono stati presi da sat e ripetuti anche a terra, dove finalmente si era creato spazio.
Quindi la regolarizzazione via SAT, ovvero, quello che tu (e non so chi altro, visto che ufficialmente non viene usata questa dizione) ami chiamare il "digitale terrestre via satellite" non è altro che la traduzione spicciola di "vedere integralmente su satellite la programmazione terrestre".
Inoltre dire che TivùSat "replica" è una dizione basata sul fatto che il SAT in Italia è la piattaforma secondaria, e mediante TivùSat, è pensata per chi non riceve da DTT.
Secondo me ti fai problemi che non esistono.lupin(R) ha scritto:Uh? Anche se altri canali nuovi si sono aggiunti su sat in seguito, sull'onda del DT (Boing, Iris, Rai4, La5...) rimane il fatto che l'emissione da HotBird è satellitare e basta. Non puoi speculare "commercialmente" sul termine "digitale terrestre": è una tecnologia trasmissiva, non un marchio da pubblicizzare per sbatterlo in faccia agli italiani perché siccome la percezione comune è "satellite = sky" allora il digitale terrestre è buono, bello, è il futuro e si mangia pure il satellite che non è più satellite ma "terrestre via satellite"!
Sportitalia, Iris, Rai4 e tanti altri erano canali inizialmente nati per il digitale terrestre e codificati 24h al giorno.
Che fossero su satellite era solo a scopo di servizio.
Più di qualcuno del forum ricordava che non era proprio "ufficiale"...lupin(R) ha scritto:Ma quando mai! Per quelli della RAI in particolare sin dai tempi dell'analogico satellitare si poteva acquistare il decoder DISCRET per decodificare gli eventi criptati (il famoso tremolio, chisseloscorda!), quindi lo scopo era ed è la ricezione diretta nelle case (DTH = Direct To Home), come di tutte le flotte satellitari commerciali geostazionarie.
Prima non c'era un accordo commerciale dietro.lupin(R) ha scritto:Ecco perché fa ancora più ridere che si siano accorti adesso delle zone scoperte dal segnale terrestre! Bensvegliati e ben venga TivùSat, ma prima dove eravate?
In Svizzera poi non ci sono di mezzo le tv private, quindi era molto più facile rilasciare una scheda. La RAI invece con fatica ha avviato una piattaforma aperta a tutti.
Mediaset criptata è stata visibile per pochissimo tempo mediante D+/SKY.lupin(R) ha scritto:È chiaro che ai furboni di Mediaset faceva comodo dire che erano "emissioni di servizio" così prendevano 2 piccioni con una fava: erano comunque visibili per il 99% della programmazione da tutti i decoder FTA (= incassi pubblicitari) MA non dovevano preoccuparsi di eventuali reclami (non è "ufficiale"!) e nemmeno mettere in piedi tutto il sistema di gestione card e costi associati, lasciandolo alla pay-tv di turno con cui facevano accordi (stessa strategia malsana della RAI, più colpevole perché pubblica).
Perché devi criptare anche quando non serve?lupin(R) ha scritto:In tutta franchezza, poi, se trasmetti da HotBird, una flotta di satelliti appositamente studiata per la posizione "hot" in centro europa, perdipiù in chiaro tranne per i noti sparuti eventi criptati per via dei diritti, NON ti puoi nascondere dietro un dito e sparare la cavolata del "non ufficiale". Puoi raggirare giusto gli allocchi. Se veramente erano trasmissioni di servizio (per i ponti terrestri e solo per loro) allora dovevi criptare sempre.
Questo è più che altro il solito problema della scelta della codifica, su cui non voglio prendere parte altrimenti i moderatori mi lincianolupin(R) ha scritto:La vicenda di Rai-HD sat (così torno in tema ) è lo specchio di questa situazione IMHO: decoder ufficiali tutti SD obsoleti, segnale HD rimediato su transponder telespazio in extremis e con poco pochissimo test, decoder HD "certificati" nemmemo l'ombra, SmarCAM-TivùSat disponibile col contagocce (ma esiste?) e nessuna certezza sulla compatibilità con i normalissimi Common Interface tranne che per un (uno) solo modello Telesystem consigliato dal sito. In via "ufficiale" naturalmente!
Scusate la lunghezza.