C'è un discreto margine di casualità. Considera che le onde riflesse o rifratte possono variare anche sensibilmente comportamento e direzionalità a seconda della propria lunghezza d'onda (e quindi logicamente della frequenza trasmessa). Poi, in aggiunta, possono intervenire altre variabili legate alle condizioni atmosferiche (umidità, temperatura, se la supeficie riflettente è asciutta o bagnata, ad es. se piove...).
Può essere interessante e persino divertente tentare di ricevere per riflessione (è un po' come giocare al biliardo!), ma è ovvio che non è assolutamente un tipo di ricezione sulla quale poter fare affidamento.