biohazard ha scritto:
Di solito prima di passare un canale in digitale si fanno i test notturni, anche per vedere quali sono le aree in cui il segnale è debole.
Non c'è bisogno secondo me di fare i test notturni.
Calcolando la potenza di trasmissione degli apparti, l'area di irradiazione di come metteranno i pannelli che emettono segnale, tipi di attrezzatura ecc... già sanno quale area coprono, in che modo la coprono e già sanno dove arriverà debolemente il segnale.
I test di come arriva il segnale e in quale zone arriva, già li fanno con i segnali digitali presenti.
Per esempio se sul ch.35 da monte cavo mettono esattamente la stessa attrezzatura del canale 49 Rai Mux A, stessa potenza, stessa irradiazione, già sanno in che zona arriva il segnale digitale.
Pur se cambia la frequenza ma il modo di trasmettere è uguale le zone servite non cambiano di molto.
E poi i tecnici della Rai e di Mediaset, secondo me, già sanno tutto alla perfezione, non hanno bisogno di fare test notturni.
Ho letto sempre sul forum che la gente ha paura che se spostano il mux A della Rai dal 49 al 35 non lo riusciranno più a vedere...... ma se mantengono la stessa attrezzatura e cambiano solo la taratura della frequenza di emissione, il segnale rimani pari pari come prima, quindi se lo vedi sul 49 lo vedi per forza anche sul 35.
E poi i canali locali che fanno i test notturni li fanno non per fare i test, ma perchè anni fa era obbigatorio trasmettere alcune ore in digitale per poter avere confermata la concessione per trasmettere.
