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RSI la1 e la2

Stato
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Antoniopev ha scritto:
eccoli i mitici convertitori di elettronica industriale, veri pezzi da museo



con tanto di antenna e cavetto stampato cortissimo



li ho buttati tempo fa
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Dall'antenna direi che è un fuori banda "alto", mentre dalle nostre parti era tra VHF e UHF fin dall'inizio e tale rimase fino agli anni 80 (da una postazione nel parmense)
 
Antoniopev ha scritto:
eccoli i mitici convertitori di elettronica industriale, veri pezzi da museo



con tanto di antenna e cavetto stampato cortissimo



li ho buttati tempo fa
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Tanto ormai siamo OT :) io con uno di quei convertitori che a Roma chiamavano bombolotto, quando Svizzera e Capodistria non erano più ripetute con quel sistema, senza fare nessuna modifica ricevevo un ponte Rai dove veniva trasmesso RAI sede Bolzano :5eek: e un trasferimento esterno della Rai per la trasmissione Fantastico 3 con l'inviata Ramona Dell'Abate, che tra l'altro era una bella gno**a :D
 
lucasgamer ha scritto:
Qui a Pesaro Svizzera perfetta, Capodistria idem, TMC era particolare, messa sempre sul 21 quando non trasmetteva Capodistria il ripetitore era spento e vedevi TMC, poi verso sera iniziava le trasmissioni Capodistria e veniva oscurata TMC, come mi è stato spiegato Capodistria era in Carpegna e TMC nelle vicinanze di Sant'Agata Feltria, ma perchè tenevano acceso un ripetitore di TMC che poi veniva oscurato su tutto il territorio pesarese e riminese?:eusa_think: Il ripetitore di TMC rimaneva comunque acceso, perchè delle volte si spegneva Capodistria e saltava fuori TMC.
Comunque dopo 3 anni è stato tolto TMC, per poi ricomparire nel 79 sul ch 51 uhf, però molto innevato e poco guardabile.
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Considero pesarese e urbinate zone ad alta influenza romagnola... nel resto delle Marche, quelle “sporche” ( =dal Metauro in giù, secondo i pesaresi... ), la situazione era come descritto prima.
 
LukeMC67 ha scritto:
...e la TSI, invece? Bastava il famoso canale H a coprire buona parte del Nord o c’erano altri ripetitori rigorosamente pirata? E nel resto d’Italia? Era come x Capodistria e TMC?
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L'H arrivava in via diretta da San Salvatore. Poi c'erano infine ripetizioni, anche in pianura. Mi ricordo da bambino un mini-impianto a Trino che necessitava di conversione, essendo parecchio fuori banda. Stessa cosa dal Penice
 
Otg Tv ha scritto:
L'H arrivava in via diretta da San Salvatore. Poi c'erano infine ripetizioni, anche in pianura. Mi ricordo da bambino un mini-impianto a Trino che necessitava di conversione, essendo parecchio fuori banda. Stessa cosa dal Penice
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Otg ho un vago ricordo di un canale dal penice in verticale durato veramente poco.
 
gianluk ha scritto:
Otg ho un vago ricordo di un canale dal penice in verticale durato veramente poco.
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Mi ricordo due fuoribanda (prima del 21 UHF) in orizzontale. Sino a qualche anno fa c'era una vecchia casa a Vigevano con su due antenne dedicate.
Poi il 76 da Giarolo, fortissimo. E così via. C'era roba simile anche a Roncola e Montevecchia, ovviamente per altre aree di servizio
 
Antoniopev ha scritto:
eccoli i mitici convertitori di elettronica industriale, veri pezzi da museo



con tanto di antenna e cavetto stampato cortissimo



li ho buttati tempo fa
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Eccolo li' Antonio il bussolotto con la piccola antenna che come ho specificato nel post precedente veicolava la Svizzera. Lo scatolotto e' grigio che ho ancora nel solaio con l'antenna ed il convertitore in uscita sul canale uhf29.
Per quanto riguarda Senigallia, la Svizzera la scoprii smanettando sul convertitore di Capodistria che veniva irradiata dalla Montagnola di Ancona. Un collega OM di Jesi amico mio mi disse " Guarda che qualcuno ha messo un ripetitore della Svizzera, gira l'antenna verso il San Vicino e scacciavita la vite dell'oscillatore sul Canale d'uscita, non serve neppure che ritocchi i compensatori del circuito d'ingresso perchè ti ritrovi gli svizzeri nel canale C. Fu sufficiente acquistare un altro kit di Capodistria ed avere i due canali uno sul B e l'altro sul C.
Negli anni successivi quando spensero anche il debole tx dopo il passaggio in uhf. tolsi le antenne e misi sempre due FR canale 21-23 in parallelo verso Carpegna. Quindi confermo quanto e stato detto su quel ripetitore Pesarese.
Da Senigallia per esempio Capodistra la ricevevo anche direttamente sul 27, con i pro e contro della propagazione via mare e il connubio dell'adiacente Rai 2 sul canale 26 del Conero.
Questa è storia di persone come noi che hanno avuto ed hanno ancora la passione delle onde radio. Peccato che la fibra stronchera' in futuro questa voglia di libertà. Arrivera' tutto impacchettato, confezionato pronto per il portafoglio e chi l'avra' piu' gonfio vedra' di piu'.

Z.K.;)
 
ZioKit ha scritto:
Eccolo li' Antonio il bussolotto con la piccola antenna che come ho specificato nel post precedente veicolava la Svizzera. Lo scatolotto e' grigio che ho ancora nel solaio con l'antenna ed il convertitore in uscita sul canale uhf29.
Per quanto riguarda Senigallia, la Svizzera la scoprii smanettando sul convertitore di Capodistria che veniva irradiata dalla Montagnola di Ancona. Un collega OM di Jesi amico mio mi disse " Guarda che qualcuno ha messo un ripetitore della Svizzera, gira l'antenna verso il San Vicino e scacciavita la vite dell'oscillatore sul Canale d'uscita, non serve neppure che ritocchi i compensatori del circuito d'ingresso perchè ti ritrovi gli svizzeri nel canale C. Fu sufficiente acquistare un altro kit di Capodistria ed avere i due canali uno sul B e l'altro sul C.
Negli anni successivi quando spensero anche il debole tx dopo il passaggio in uhf. tolsi le antenne e misi sempre due FR canale 21-23 in parallelo verso Carpegna. Quindi confermo quanto e stato detto su quel ripetitore Pesarese.
Da Senigallia per esempio Capodistra la ricevevo anche direttamente sul 27, con i pro e contro della propagazione via mare e il connubio dell'adiacente Rai 2 sul canale 26 del Conero.
Questa è storia di persone come noi che hanno avuto ed hanno ancora la passione delle onde radio. Peccato che la fibra stronchera' in futuro questa voglia di libertà. Arrivera' tutto impacchettato, confezionato pronto per il portafoglio e chi l'avra' piu' gonfio vedra' di piu'.

Z.K.;)
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Purtroppo quoto. Anche se prevedo che pure internet (fibra o 5G) avrà le sue “isole” di libertà attraverso l’hackeraggio o forse paradossalmente rilancerà vecchie tecniche “desuete”... la voglia di libertà è tanto forte quanto quella di controllare!
Tornando a noi, a sud del Monte Conero, sulla costa, non arrivava il ripetitore TSI del M.S.Vicino e neanche il monte Nanos... ricordo che da ragazzino tentai (invano) di accoppiare due canalizzate Fracarro da 40 elementi sul 27-v ma niente! In compenso, ricevevo benissimo la allora JRT-RTZ (oggi hrt) sia da Biokovo (canali 8-v e 31-o), sia da Učka (canali H-o e 29-o) e JRT-BGRD 2 (oggi rts 2) sul 35-o. In condizioni ottimali era possibile vedere anche JRT-SKPJ (oggi Makedonsko Tv) che aveva la particolarità di essere in bianco e nero rispetto alle “consorelle” JRT di Belgrado, Zagabria e Lubiana... Naturalmente Capodistria era fuori banda III dal Conero (o Sirolo) in pol.v convertita sul canale B e la TSI durò -come detto- forse un anno o poco più sul canale 21-o UHF, sempre dal Conero, ma non ricordo l’anno (ancora andava il tg con le sigle ad immagine fissa di un globo terrestre visto dallo spazio sul quale era scritto in carattere corsivo bianco “Tagesschau - Téléjournal - Telegiornale”, non ricordo se partisse ancora da Zurigo o fosse già stato spostato a Lugano...). Ricordo pure che una volta switcharono per errore sulla allora SSR 1... e fu un’emozione poter vedere per qualche minuto la programmazione francofona!!
 
LukeMC67 ha scritto:
...e la TSI, invece? Bastava il famoso canale H a coprire buona parte del Nord o c’erano altri ripetitori rigorosamente pirata? E nel resto d’Italia? Era come x Capodistria e TMC?
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Salve a tutti! io posso rispondere per quello che riguarda Gorizia e provincia, i primi bombolotti arancioni arrivarono nel ottobre del 1975 ed erano come quelli nelle precedenti foto, oltre ad altri di una ditta di Padova che erano fatti con uno scatolotto grigio molto appariscente, perchè molto grande rispetto all'antennina che spuntava da un lato....antennina da 10 elementi che riceveva dalle alture del Piancavallo in provincia di Pordenone la TV Svizzera sul canale 75 pari all'intervallo 902-910 Mhz, fino al 1977 non si riceveva altro, poi verso agosto-settembre 1977 apparvero i primi pannelli banda V orientati verso il Piancavallo - Piancansiglio (col Gajardina Caneva) per ricevere qualche tv privata opppure Telemontecarlo che veniva ripetuta dalla SIT SOC.IMPIANTI TV che ripeteva TMC in bianco e nero (secam) e veniva trasmesso con qualche centinaio di watt da quelle alture sul canale 45 UHF, a settembre 1977 apparve anche un TMC sul UHF 46 che aveva la peculiarità di trasmettere Telemontecarlo tutta la giornata, mentre quello sul UHF 45 trasmetteva sempre il monoscopio della SIT e si collegava con TMC mezz'ora prima dell'inizio dei programmi. All'epoca, una leggenda diceva che il TMC sul UHF 46 veniva ripetuto direttamente dal Mont Agel del Principato di Monaco, che trasmetteva sul UHF 35 e ricevuto dalle alture di 1200 mt del Pincavallo in maniera ottimale veniva ripetuto sul UHF 46.
Comunque dal 1977 in poi si riceveva quasi tutto in banda V, ricordo la TV Svizzera da novembre-dicembre 1977 trasmessa anche sul UHF 56 e UHF 23 oltre al 75, frequenza fuori banda che comunque venne utilizzata sino al 1981, quando poi venne disattivata.
Inutile dire che Capodistria si riceveva in zona sin dalle prove tecniche del febbraio 1971, direttamente dal Monte Nanos sul UHF 27, quì a Gorizia bastava un piccolo spezzone di cavo elettrico inserito nella presa d'antenna del tv, antennisti della zona mi dicevano che Capodistria sparava un segnale con 20 Kw!
mentre per delle emissioni in zona di Telemontecarlo, a parte una breve parentesi locale dal 30 giugno 1978 ai primi di ottobre dello stesso anno, quando venne irradiata da un ripetitore vicino a Gorizia, bisognerà attendere il 1989 per riaverla in loco, prima si riceveva dal Gajardin con antenna dedicata sul UHF 57, oppure dal giugno1979 al febbraio1980 direttamente dal Veneto grazie ad un ripetitore di ben 10 Kw sul UHF 53 installato a Velo Veronese
Che bei tempi!
 
A Modena so da ricerche personali (ero troppo infante in quegli anni...) che a partire dal 1974 Saltarin (futuro proprietario di TeleStudioModena) trasmetteva fuori banda Capodistria e Svizzera, in quanto il 15 novembre 1974 accese una tv propria che si chiamava "Qui TeleModena" (che duro' solo fino al giugno dell'anno dopo) e Il Resto Del Carlino di quel giorno riporta la seguente notizia "da stasera i modenesi avranno una propria tv, Qui TeleModena, che trasmettera' tg, programmi sportivi, rubriche e film tre giorni la settimana (martedi giovedi e sabato) dalle 19,30 alle 23,30; per riceverla basta sintonizzarsi sui segnali di Tele Capodistria (canale 30) o Tsi (canale 20)".

A parte questi primi fuoribanda, i miei ricordi personali partono dal 1980 circa, e ricordo molto bene che la situazione era la seguente:
La tsi la trovavi sul 45 e sul 50 ripetuta dalla SIT (zona Cimone e Faeto se non sbaglio), stesso discorso per Tmc ripetuta sempre dalla SIT sui 56 e 59; antenne2 dal Cimone era sul 43 e Capodistria arrivava sul 58 ripetuta dai proprietari della bolognese Teleappennino di Val di Sambro. Vi era anche un segnale Tsi in Vhf, intorno al canale H o giu' di li', all'epooca non avevo la tv che segnava le frequenze, che trasmise grosso modo solo per tutto il 1980(da Modena?)
Tra il 1980 e il 1981 vennero a poco a poco spenti tutti questi segnali in favore di Pin Primareteindipendente prima e poi Rete4 ritasmessa da V.e.r.(videoemiliaromagna) che presero possesso dei 45 e 50 oscurando la Tsi (il 50 della Tsi fu l'ultimo a cadere, tardo autunno 81), stessa cosa per Tmc quando il 56 prima e il 59 poi passarono a T.e.r./Canale5; Capodistria spari' a inizio 81 e su quel 58 iniziarono a trasmetterci la loro tv anche per Modena cioe' Teleappennino (poi Taer). Antenne 2 invece rimase accesa fino alla fine del 2002, poi quel 43 se lo prese Canale Italia.
La tsi fece la sua ricomparsa per qualche mese a inizio 1983 in Iv banda sul canale 30 o giu' di li', non so da chi ripetuta e da che provenienza..
Tmc piu' la prima a ricomparire gia' a fine 82 ripetuta dalla locale Canale 55 (ex TeleSassuolo) sul uhf 55, e dall'anno dopo dalla bolognese Trb Intervideo sul 34; Canale 55 aveva la sua programmazione propria e il suo monoscopio in mattinata, e si collegava con tmc solo a inizio trasmissioni, mentre Trb gia' dai primi anni ripeteva Tmc quasi 24 su 24 monoscopio compreso (dal 1986 sparirono le programmazioni proprie in toto e dal 89/90 anche i loghi e Tmc si compro' le frequenze)
A fine 1984 ritornarono Tsi e Capodistria su Modena, Tsi ripetuta prima per qualche ora al giorno dalla modenese Teleradiocitta' sul 44/46, poi dall'85 dalla sorella VideoModenatelestar sul 57 per l'arco quasi intero della sua programmazione; a fine 1986 Vmt smise di ripetere la Tsi e a partire dal 1987 la Svizzera divento' ripetizione quasi 24h per Tsm-telestudioModena, del gia' citato Saltarin, sul canale 53 e 67, e per la sorella di Tsm chiamata Studio74 che ripeteva invece la Tsi 24h su 24 monoscopio compreso e che trasmetteva sul Vhf canale 11(Studio 74 inizio' a trasmettere nel 1986 e ripete' per alcuni mesi antenne2 e il canale austriaco Zdf prima di passare in pianta stabile alla Tsi). Tsm tolse piano piano sempre piu' la Tsi dal suo palinsesto fino a ritrasmetterne solo il tg delle 20 fino al 2002, mentre Studio74 ripete' 24h la Tsi fino al suo spegnimento nel luglio 1999.
Koper Capodistria venne prima ripetuta per diverse ore nell'arco della giornata dalla bolognese Ntv-Nuova Televisione(non ricordo la frequenza su Modena), la quale poi divenne Rete7 nel 1985 e continuo'a ripeterla fino a dopo i Mondiali dell'86, poi passo' sulle frequenze di Sestarete(ex-Taer-teleappennino) che la ripete' sui 58 e 68 (da Modena e Oggioli) fino a inizio 1987 per poi cederla alla sorella minore appena nata Rete8-Romilia/SestareteJ(canale 37) che la ritrasmise fino al 1988 quando entro' nell'orbita Fininvest e venne riaccesa come solo Koper Capodistria e come canale quasi interamente sportivo, sul 63 su Modena, poi passo' sul 39, per poi scomparire o meglio "diventare" Tele+2 nell'ottobre 1990.
 
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