Ripartizione segnale antenna dtt

amon811

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salve, vorrei dei consigli in merito alla ripartizione del segnale tv a 7 televisori!

io avrei pensato di procedere in questo modo:

prendere molto semplicemete un partitore a 8 vie, avrei pensato ad un fracarro PA8, collegando il cavo che scende dall'antenna all'ingresso e scendere poi con 8 cavi portandoli direttamente dietro ai televisori senza passare x nessuna presa!

che ne dite?
perdo molto in qualità del segnale procedendo in questo modo?

alcune info d'obbligo:

abito a Terzigno (NA) quindi ricevo quasi tutto dal Monte Faito

la mia antenna è una FRACARRO SIGMA 6 HD

spero d essere stato quanto più chiaro possibile!

attendo vostri consigli!

grazie.
 
Passare per delle prese, che in questo caso sarebbero ovviamente terminali (ad es. SPI00 della Fracarro), costituisce una forma di sicurezza e di praticità per poter scollegare le TV in caso di assenze prolungate da casa o, ancor più, in caso di forti temporali.
Al di là di questo, la loro assenza non va a cambiare le perdite per la partizione del segnale.
Credo che nonostante la perdita globale su ciascun TV, dell'ordine di 12dB circa, la cosa sia fattibile senza la necessità di dover amplificare il segnale, anche perché dal Faito vengono irradiate potenze davvero elevate e la tratta tra il Faito e Terzigno è tra l'altro abbastanza breve. :icon_cool:
 
AG-BRASC ha scritto:
Passare per delle prese, che in questo caso sarebbero ovviamente terminali (ad es. SPI00 della Fracarro), costituisce una forma di sicurezza e di praticità per poter scollegare le TV in caso di assenze prolungate da casa o, ancor più, in caso di forti temporali.

giusta osservazione;) seguirò il tuo consiglio!

AG-BRASC ha scritto:
Al di là di questo, la loro assenza non va a cambiare le perdite per la partizione del segnale.

era un dubbio che avevo e adesso me lo hai tolto;)


AG-BRASC ha scritto:
Credo che nonostante la perdita globale su ciascun TV, dell'ordine di 12dB circa, la cosa sia fattibile senza la necessità di dover amplificare il segnale, anche perché dal Faito vengono irradiate potenze davvero elevate e la tratta tra il Faito e Terzigno è tra l'altro abbastanza breve. :icon_cool:

infatti nn ho mai avuto grossi problemi di ricezione!

che dire, sei stato breve e completo nel darmi una risposta!
grazie mille a te e ovviamente a questo splendido forum!

p.s. potresti consigliarmi un buon cavo indicandomi diametro e marca!
 
scusami se ritorno sull'argomento AG-BRASC ma un mio amico mi ha consigliato di utilizzare un derivatore fracarro DE6-16 chiudendo poi l'OUT con una resistenza da 75ohm, invece del partitore!

tu che ne pensi?
 
La soluzione è sicuramente migliore rispetto al partitore, ma con un DE6-16 e con la chiusura dell'uscita passante con la resistenza, riesci a collegare solo 6 TV. Al massimo potresti non chiudere l'uscita passante ma collegarla ad una presa passante con opportuna attenuazione e lì chiuderai l'uscita passante con la resistenza. In questo modo riesci a collegare 7 TV.

L'alternativa più ragionevole sarebbe utilizzare un DE8-16.
 
Per il cavo, io suggerisco sempre di scegliere quelli di sezione tradizionale (almeno 6,6-6,7mm), con ottima schermatura e possibilmente di Classe A.
Se poi devono essere installati all'esterno, sarebbe ancor meglio predere quelli con guaina in poli-etilene (di soltio è di colore grigio scuro).

Per la faccenda del derivatore DE8-16 (il DE6... se hai 7 TV non va bene), la teoria suggerisce effettivamente questa soluzione, perché di solito i derivatori danno maggior garanzia di una forte separazione in dB tra diverse uscite (di solito ben più di 20dB), così da impedire, in caso di cortocircuiti tra polo centrale e schermatura del cavo (con ovvio annullamento del segnale) o collegamenti errati su una presa, effetti negativi sulle altre.
Confemro inoltre la necessità di dover chiudere l'uscita passante con una resistenza apposita da 75 Ohm, una sorta di connettore a "tappo" che ti fornirà il rivenditore (questa cosa, sulle uscite passanti inutilizzate, è importantissima!).
Però, tra un DE8-16 e un partitore PA8 le separazioni tra le uscite sono molto simili tra loro, quindi in questo caso specifico non trovo che le due soluzioni offano apprezzabili differenze. Tra l'altro il PA8 ha una perdita di partizione leggermente più contenuta (circa 12-13dB contro i circa 16 del DE8-16), quindi io mi manterrei sulla soluzione del partitore. Però ricorda che i "tappi" da 75 Ohm serviranno anche qui, qualora qualche uscita rimanga inutilizzata.

Tornando poi all'eventuale amplificazione, intanto ti conviene provare senza, tanto farai sempre in tempo ad aggiungere un eventuale amplificatore se reputi che l'attenuazione del partitore o del derivatore richieda di dover recuperare segnale (anche se, va ricordato, dal Faito ne hai davvero tanto!). Evita gli amplificatori da interno, nel caso, meglio un amplificatore da palo con alimentaotre all'interno, magari posto prima del partitore (anche se i PA... permettono il passaggio della C.C.). :icon_cool:
 
Per le alte frequenze, un cavo senza carico ed un cavo in corto, (a meno delle perdite) sono una reattanza pura, in altre parole è come mettere un'induttanza od una capacità sull'uscita del partitore.
Nel caso limite, un corto circuito all'estremità di un cavo lungo 1/4 d'onda (e multipli dispari) si trasforma, all'altra estremità in un circuito aperto per la RF, mentre lo stesso cavo (quarto d'onda e multipli dispari) con l'estremità aperta, sulla presa del partitore risulta un corto.
In altre parole, per usare i partitori e non avere problemi, bisogna fare in modo che su tutte le uscite sia garantita un'impedenza molto simile a 75 Ohm resistivi, qualunque cosa possa verificarsi a valle.
;)


AG-BRASC ha scritto:
così da impedire, in caso di cortocircuiti tra polo centrale e schermatura del cavo (con ovvio annullamento del segnale) o collegamenti errati su una presa, effetti negativi sulle altre.
 
amon811 ha scritto:
collegando il cavo che scende dall'antenna all'ingresso e scendere poi con 8 cavi portandoli direttamente dietro ai televisori senza passare x nessuna presa!
Domanda: ma intendi scendere dal sottotetto con 8 cavi ?
Perchè se sono in 8 corrugati differenti che vanno direttamente alle stanza, posso capirlo, altrimenti converrebbe (anche come costi) scendere con un unico cavo di ottima qualità (anche bello spesso, se necessario) fino al piano e poi dividere il segnale.

Se sei su due piani diversi, occorrono un po' di calcoli, ma in uno metti un derivatore con una attenuzazione maggiore e in quello più lontano uno con attenuazione minore.

PS: il tutto detto da profano ;)
 
AG-BRASC ha scritto:
Per il cavo, io suggerisco sempre di scegliere quelli di sezione tradizionale (almeno

6,6-6,7mm), con ottima schermatura e possibilmente di Classe A.
Se poi devono essere installati all'esterno, sarebbe ancor meglio predere quelli con guaina in poli-etilene (di

soltio è di colore grigio scuro).

un rivenditore nella mia zona mi ha consigliato FRACARRO PAS4016 CLASSE A! va bene? inoltre volevo chiederti

volendo usarlo all'esterno isolandolo ermeticamente mettendolo in delle canaline circolari perderebbe lo stesso

in qualità il segnale?

AG-BRASC ha scritto:
Per la faccenda del derivatore DE8-16 (il DE6... se hai 7 TV non va bene), la teoria suggerisce

effettivamente questa soluzione, perché di solito i derivatori danno maggior garanzia di una forte separazione

in dB tra diverse uscite (di solito ben più di 20dB), così da impedire, in caso di cortocircuiti tra polo

centrale e schermatura del cavo (con ovvio annullamento del segnale) o collegamenti errati su una presa, effetti

negativi sulle altre.

in base a questa affermazione opterei x il derivatore!

AG-BRASC ha scritto:
Tra l'altro il PA8 ha una perdita di partizione leggermente più contenuta (circa 12-13dB contro

i circa 16 del DE8-16), quindi io mi manterrei sulla soluzione del partitore. Però ricorda che i "tappi" da 75

Ohm serviranno anche qui, qualora qualche uscita rimanga inutilizzata.

quest'altra xrò come hai detto tu stesso mi porta a scegliere il partitore:eusa_think: quindi potremmo dire un

60% di gradimento x il partitore e un 40% x il derivatore oppure 55% e 45%:eusa_think:

AG-BRASC ha scritto:
Tornando poi all'eventuale amplificazione, intanto ti conviene provare senza, tanto farai sempre

in tempo ad aggiungere un eventuale amplificatore se reputi che l'attenuazione del partitore o del derivatore

richieda di dover recuperare segnale (anche se, va ricordato, dal Faito ne hai davvero tanto!). Evita gli

amplificatori da interno, nel caso, meglio un amplificatore da palo con alimentaotre all'interno, magari posto

prima del partitore (anche se i PA... permettono il passaggio della C.C.)

ottima dritta in caso dovesse servire l'amplificatore seguirò le tue istruzioni;)

Tuner ha scritto:
Per le alte frequenze, un cavo senza carico ed un cavo in corto, (a meno delle perdite) sono una

reattanza pura, in altre parole è come mettere un'induttanza od una capacità sull'uscita del partitore.
Nel caso limite, un corto circuito all'estremità di un cavo lungo 1/4 d'onda (e multipli dispari) si trasforma,

all'altra estremità in un circuito aperto per la RF, mentre lo stesso cavo (quarto d'onda e multipli dispari)

con l'estremità aperta, sulla presa del partitore risulta un corto.
In altre parole, per usare i partitori e non avere problemi, bisogna fare in modo che su tutte le uscite sia

garantita un'impedenza molto simile a 75 Ohm resistivi, qualunque cosa possa verificarsi a valle.

chiarissimo, grazie x la spiegazione

pinok ha scritto:
Perchè se sono in 8 corrugati differenti che vanno direttamente alle stanza, posso capirlo

esatto solo che voglio tirar fuori il cavo del vecchio impianto e passare del cavo nuovo!!

ragà che dire siete davvero competenti e chiari nelle vostre risposte;)

a questo punto credo che utilizzerò il PA8!

a voi l'ultima parola;)

grazie ancora per la disponibilità
 
Tuner ha scritto:
un corto circuito all'estremità di un cavo lungo 1/4 d'onda (e multipli dispari) si trasforma, all'altra estremità in un circuito aperto per la RF,
mentre lo stesso cavo (quarto d'onda e multipli dispari) con l'estremità aperta, sulla presa del partitore risulta un corto.

Beccato...:D
 
Riassumendo....
Con il partitore si ottiene la minima attenuazione possibile, perchè il segnale si ripartisce tutto ed equamente fra le uscite, a meno di piccole perdite nel dispositivo (partitore).
Con il derivatore, il segnale disponibile sulle uscite non è la divisione di quello in ingresso, ma solo una parte (il resto va nell'uscita passante). Si tratta quindi di prelievi (e non di una suddivisione completa di tutto quel che c'è in ingresso).

Il problema del partitore è che un disadattamento su una delle uscite (basta molto meno di un corto o di un circuito aperto) produce effetti imprevedibili ed incontrollabili sulle varie uscite.
Visto che molti apparecchi TV/decoders non presentano affatto un ingresso a 75 Ohm resistivi, che alcuni cavetti di interconnessione da pochi cent sono spesso difettosi e non si può escludere che alcune delle prese terminali potranno essere lasciate libere, o si adottano prese terminali attenuate (ma allora si perde il vantaggio), o c'è il forte rischio che per rincorrere una minior attenuazione teorica, si finisca per avere risultati strani, come ad esempio segnali buoni in una presa ed al limite di ricezione in un altra, oppure discreti da una parte ed indecodificabili dall'altra.
;)

PS Per la cronaca, nel momento in cui il carico su una porta del partitore non fosse quello corretto (cioè se siamo in condizioni di sbilanciamento), oltre al rischio degli effetti descritti poc'anzi, si riduce anche il valore di isolamento fra le uscite.
 
Tuner ha scritto:
Riassumendo....
Con il partitore si ottiene la minima attenuazione possibile, perchè il segnale si ripartisce tutto ed equamente fra le uscite, a meno di piccole perdite nel dispositivo (partitore).
Con il derivatore, il segnale disponibile sulle uscite non è la divisione di quello in ingresso, ma solo una parte (il resto va nell'uscita passante). Si tratta quindi di prelievi (e non di una suddivisione completa di tutto quel che c'è in ingresso).

Il problema del partitore è che un disadattamento su una delle uscite (basta molto meno di un corto o di un circuito aperto) produce effetti imprevedibili ed incontrollabili sulle varie uscite.
Visto che molti apparecchi TV/decoders non presentano affatto un ingresso a 75 Ohm resistivi, che alcuni cavetti di interconnessione da pochi cent sono spesso difettosi e non si può escludere che alcune delle prese terminali potranno essere lasciate libere, o si adottano prese terminali attenuate (ma allora si perde il vantaggio), o c'è il forte rischio che per rincorrere una minior attenuazione teorica, si finisca per avere risultati strani, come ad esempio segnali buoni in una presa ed al limite di ricezione in un altra, oppure discreti da una parte ed indecodificabili dall'altra.
;)

chiarissimo;) a questo punto potremmo affermare che l'uso del partitore potrebbe rivelarsi una soluzione rischiosa in quanto otterrei come tu hai affermato una minore attenuazione ma allo stesso tempo potrei andare in contro alle problematiche ( e non sono poche) che giustamente hai evidenziato!

mentre il derivatore mi garantirebbe una minore "qualità" magari compensata da una maggiore affidabilità!

giusto?

e se provassi entrambe le soluzioni confrontando poi i risultati?

magari x quanto riguarda il partitore (utilizzando ovviamente materiali di qualità e i dovuti accorgimenti nel cablaggio) sono fortunato e non si verificano nessuno dei problemi suddetti?
 
amon811 ha scritto:
mentre il derivatore mi garantirebbe una minore "qualità" magari compensata da una maggiore affidabilità!
Se non ho capito male tutti i discorsi, forse sarebbe più corretto "quantità" invece di qualità ;)

amon811 ha scritto:
magari x quanto riguarda il partitore (utilizzando ovviamente materiali di qualità e i dovuti accorgimenti nel cablaggio) sono fortunato e non si verificano nessuno dei problemi suddetti?
Io sono uno di quei fortunati, ma faccio storia a parte ;)
Esplodere non esplode niente; se segui le indicazioni che ti hanno dato vai sul sicuro, ma perdendo un po' di segnale potrebbe scarseggiarti.
A provare il partitore, non credo ti esploda nulla, al limite ripieghi sulla soluzione corretta. ;)
 
a questo punto nn resta altro che passare alla pratica, il quadro è abbastanza chiaro! speriamo bene;)

vi farò sapere appena ho finito!
 
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