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Stranezza amplificazione

Quell'antenna rappresenta il "minimo sindacale"....
Potrebbe però essere comoda per determinare la posizione e l'altezza migliore, ma come soluzione definitiva, consiglierei di puntare su un'antenna più performante.
 
Tra l'altro, se ben ricordo, la 10BL45 (che confermo avere basse prestazioni) esprime il massimo guadagno all'incirca oltre i 750-760MHz (cioè per i canali UHF oltre il 55), cosa che la contribuisce ulteriormente a renderla pressoché inutile per la maggior parte della banda d'interesse...
 
Dunque che antenna leggera con miglior guadagno potrebbe essere più indicata?
 
dream500 ha scritto:
Dunque che antenna leggera con miglior guadagno potrebbe essere più indicata?

Nelle zone difficili si potrebbe provare qualunque antenna, a patto che sia montata sopra questo
15xssnl.jpg
 
We Adriatik ciao.
Visto che stai a 10 minuti da casa mia quando passi qui ti invito a portare l'occorrente per alzare un traliccio del genere. :biggrin:
 
dream500 ha scritto:
Dunque che antenna leggera con miglior guadagno potrebbe essere più indicata?
Le Offel K47 o le BLU420F della Fracarro.
Ritengo siano gli unici buoni compromessi tra necessità di un antenna leggera e un guadagno come si deve.
 
dream500 ha scritto:
We Adriatik ciao.
Visto che stai a 10 minuti da casa mia quando passi qui ti invito a portare l'occorrente per alzare un traliccio del genere. :biggrin:

Inizia a fare la colata di cemento che ti mando la bmb :biggrin:
 
dream500 ha scritto:
Volevo capire meglio una cosa.

A casa uso antenna - amplificatore - DE2-10 - TV.
Il cavo dall'antenna all'amplificatore sarà circa 6-7m, dall'amplificatore al derivatore 1 m, dal derivatore alle tv 3 m e 7-8m.

Ora la stranezza è la seguente. Utilizzando un amplificatore da 20db i canali squadrettano, utilizzando uno da 30db non squadretta. Eppure calcolando le perdite della distribuzione un amplificatore da 20db dovrebbe essere più che sufficiente. :eusa_think:
scusa lascia quello da 30db se tutto funziona.... secondo me questa e' la soluzione piu' semplice ...poi hai comunque provato a posizionare l'amplificatore piu' vicino all'antenna a vedere se la presa a muro e' diretta l'hai collegata bene... l'uscita passante del derivatore e' chiuso con la resistenza da 75 Ohm se hai fatto tutto questo allora lascia tutto come e' ovvero con l'amplificatore da 30 db(vuol dire che il cavo usato attenua un casino XD oppure che i segnali entrano bassi ma con l'amplificatore si alzano e di conseguenza la qualità aumenta , ma anche il rumore purtroppo ma se il segnale seppur debole ha un basso rumore alla fine il rumore non aumenta piu' di tanto) se in futuro dovessi avere problemi allora cambia l'antenna ... questo il mio consiglio ... poi a te l'ardua scelta
 
Ultima modifica:
A leggere quel che hai scritto, mi vengono i capelli dritti... :5eek:
...facciamo finta che ti sei espresso male, ma anche così, considera che se si vuole dare una mano, prima di tutto bisogna esprimersi in modo semplice e comprensibile, altrimenti, si fa solo del c@sino.


84ggo84 ha scritto:
(vuol dire che il cavo usato attenua un casino XD oppure che i segnali entrano bassi ma con l'amplificatore si alzano e di conseguenza la qualità aumenta , ma anche il rumore purtroppo ma se il segnale seppur debole ha un basso rumore alla fine il rumore non aumenta piu' di tanto
 
Tuner ha scritto:
A leggere quel che hai scritto, mi vengono i capelli dritti...
Ti quoto, quasi in toto, non mi si possono più rizzare i capelli (caduti) :5eek:
... al massimo mi si drizzano un po' sui lati. ;)
 
84ggo84 ha scritto:
scusa lascia quello da 30db se tutto funziona.... secondo me questa e' la soluzione piu' semplice
Più che semplice direi superficiale.

Può anche starci che a volte (ma in una strettissima minoranza di casi) un segnale sia molto, molto debole, ma "pulito" quanto basta da poter ottenere un qualcosa di decente amplificando in antenna. Però...
- L'amplificazione deve essere posto immediatamente a valle dell'antenna (se non incorporato nel balun);
- deve essere a bassissimo rumore;
- non vanno scelti componenti a casaccio o in modo empirico, come il tuo consiglio lascerebbe intendere, ma in modo ragionato e dopo misure che attestino lo "stato di salute" del segnale suddetto, senza contare, una volta amplificato, stabilire di quanto sarà il margine utile al di sopra del margine critico (e un risultato degna della parola "successo" è, come detto ben raro).

Ergo, dopo pagine e pagine, thread su thread, di consigli che traggono spunto da esperienze ragionate e dati reali (frutto di regole ben precise), dare consigli come questi mi pare quantomeno fuori luogo. :evil5:
 
AG-BRASC ha scritto:
Più che semplice direi superficiale.

Può anche starci che a volte (ma in una strettissima minoranza di casi) un segnale sia molto, molto debole, ma "pulito" quanto basta da poter ottenere un qualcosa di decente amplificando in antenna. Però...
- L'amplificazione deve essere posto immediatamente a valle dell'antenna (se non incorporato nel balun);
- deve essere a bassissimo rumore;
- non vanno scelti componenti a casaccio o in modo empirico, come il tuo consiglio lascerebbe intendere, ma in modo ragionato e dopo misure che attestino lo "stato di salute" del segnale suddetto, senza contare, una volta amplificato, stabilire di quanto sarà il margine utile al di sopra del margine critico (e un risultato degna della parola "successo" è, come detto ben raro).

Ergo, dopo pagine e pagine, thread su thread, di consigli che traggono spunto da esperienze ragionate e dati reali (frutto di regole ben precise), dare consigli come questi mi pare quantomeno fuori luogo. :evil5:
Tutto quello che hai detto e' giusto e ti do ragione , ma non puo' essere che l'amico senza strumentazione ha avuto una botta di rara fortuna nel regolare il trimmer quel tanto che basta da avere successo nella visione dei programmi , da cui e' preferibile lasciare tutto come e' finche' dura? .... non so se mi sono spiegato .... la mia non vuole essere una critica ma la costatazione dei fatti in base a quanto detto


ps:un amplificatore da 30 dB regolato al minimo corrisponde ad uno da 15dB .... un amplificatore da 20 dB regolato al minimo corrisponde ad uno da 5dB penso che l'amico non abbia regolato i trimmer da cui penso che sia meglio che lasci tutto come e' perche' ha avuto una botta di fortuna secondo me e si e' evitato tanti sbattimenti ;)
 
Ultima modifica:
La quasi totalità degli amplificatori, non ha una regolazione del guadagno, ma solo un attenuatore variabile in ingresso.
Un amplificatore da 30dB e 4dB di figura di rumore, quando attenuato in ingresso di 15dB, ha una figura di rumore di 15dB.

Premesso che si contano sulle dita di una mano, amplificatori lineari a guadagno variabile variano le loro caratteristiche in funzione dell'amplificazione perchè cambiando l'amplificazione cambia il punto di lavoro del circuito. Se, come è logico, la figura di rumore è stata ottimizzata al massimo guadagno, riducendo l'amplificazione peggiorerà sensibilmente anche la sua figura di rumore.

Pertanto, quando i segnali sono al limite e non è stato possibile intervenire sull'antenna, si può tentare con un un preamplificatore, ovvero con un dispositivo studiato per quello scopo e che ha senso impiegare solo se viene utilizzato al massimo delle sue prestazioni.
Preamplificatori a guadagno variabile o preceduti da attenuatori non ne esistono ed anzi, si tende a collocarli addirittura sull'antenna.

Se vuole migliorare la situazione, deve cambiare antenna o posizione all'antenna. Visto che sta utilizzando un'antenna buona, ma non eccelsa, lasciare tutto com'è (cioè in condizione critica) e fare affidamento sull'amplificatore non è certo un buon suggerimento.

Non c'è niente di più sbagliato che dare suggermenti quando non si hanno le idee chiare su un argomento, o quando non si riesce ad esprimerle in modo semplice e lineare.
 
Giustissimo.
È ovvio che quando parlavo di amplificatore a basso rumore non mi riferivo a un prodotto con variatore di attenuazione in ingresso.
Va poi da sé che con situazioni di ricezione problematiche, l'attenzione va posta con priorità massima alla scelta dell'antenna più adatta in quel contesto (davo per scontato questo accorgimento). ;)
 
Tuner ha scritto:
La quasi totalità degli amplificatori, non ha una regolazione del guadagno, ma solo un attenuatore variabile in ingresso.
Un amplificatore da 30dB e 4dB di figura di rumore, quando attenuato in ingresso di 15dB, ha una figura di rumore di 15dB.
.

... in effetti se l' attenuazione di un amplificatore regolabile si effettua con un filtro a monte, i 15 dB di attenuazione introducono un cifra di rumore supplementare di 15 dB a tutto l' impianto.
In pratica sarebbe l' equivalente di mettere l' amplificatore non attenuato dopo circa 80 metri di cavo di discesa !! mi sembra strano :eusa_think:

Pensavo che l' attenuazione di un amplificatore fosse eseguita dopo , cioè con un filtro in uscita, perché in questo caso i 15 dB di attenuazione porterebbero ad una cifra di rumore supplementare nell' impianto irrisoria ( con un amplificatore da 30 dB ad occhio e croce, un' attenuazione di 15 dB, sia effettuata con un filtro di uscita dell' amplificatore, sia che provenga di tot metri di cavi o dispositivi posti dopo, introdurranno più o meno 2dB di cifra di rumore in più, secondo la legge di Friis... o come diavolo si chiama :))

Ripeto, ero convinto che l' attenuazione di un amplificatore variabile in guadagno fosse eseguita in uscita..
Ho sempre immaginato male ?
 
dream500 ha scritto:
La collina sarà alta 20-30 metri di più rispetto casa mia. Siamo d’accordo, io addirittura pensavo che con amplificatore più piccolo avrei migliorato qualcosa rispetto all’usare un amplificatore troppo grande.



Penso che hai centrato il problema, sicuramente l’amplificatore da 20 db avrà una figura di rumore più alta rispetto al 30 db, ecco perché da quei problemi. Ovviamente amplificare 30db non serve a niente, perché come dice giustamente flash54, non posso creare un segnale che in antenna non c’è.

C'è anche un altro fattore:
30 dB riducono la cifra di rumore di tutte le perdite dell' impianto a valle rispetto a 20 dB.
sicché, se si parte da una cifra di rumore uguale fra i due amplificatori è meglio quello da 30 perché in ultimo ( al decoder ) ci sarà meno cifra di rumore totale
Cmq sentiamo tuner su questa affermazione :)
 
L'attenuatore, tipicamente presente in un amplificatore/centralino TV, serve a regolare il livello di uscita per la potenza desiderata, ma soprattutto ad evitare la saturazione e la conseguente distorsione dei segnali (armoniche e prodotti di intermodulazione) che viene provocata da segnali troppo forti.

Va sull'ingresso, perchè non possiamo prevenire la saturazione di un amplificatore a guadagno fisso impiegando un attenuatore sull'uscita.
Nle caso, infatti, andremmo solo a regolare il livello di segnali già distorti.

La ragione per cui è sbagliato utilizzare amplificatori a guadagno troppo alto è proprio quella che con molta attenuazione in ingresso la figura di rumore degrada eccesivamente. Ecco perchè, prima di decidere il guadagno di amplificazione, bisogna calcolare la potenza necessaria per alimentare correttamente l'impianto di distribuzione del segnale TV e verificare il livello effettivo dei segnali in antenna.

L'abitudine ad orientarsi sempre su amplificatori/centralini ad alto guadagno è sbagliata e denota la mancanza di comprensione di questi parametri.
Primo perchè maggiore amplificazione non significa che l'amplificatore possa erogare una potenza qualunque, secondo, perchè un'eccessiva attenuazione in ingresso potrebbe addirittura precludere la ricezione di segnali potenzialmente ricevibili.


Peraltro, la funzione di un amplificatore/centralino è quella di portare al livello desiderato segnali di buona qualità, tali per cui un degrado di alcuni dB della figura di rumore, introdotto dell'amplificatore, risulta ininfluente rispetto al rapporto C/N (S/N) alle prese.

Se i segnali sono scarsi, ovvero se il campo elettromagnetico è basso, prima di qualunque altra cosa è fondamentale migliorare l'antenna, o la sua collocazione, per incrementare quanto più possibile il segnale e, conseguenmente, anche il rapporto C/N.
Quando si è arrivati al massimo possibile/praticabile riguardo l'antenna, se ancora il livello fosse critico, è utile installare un preamplificatore a basso rumore, collocandolo il più vicino possibile all'antenna.
Ciò serve a fare in modo che il rapporto C/N non degradi per via dell'attenuazione del cavo e della figura di rumore dell'amplificatore, ed arrivi al decoder con un segnale sufficintemente più alto rispetto alla sua sensibilità.

Ad evitare fraintendimenti, quando l'intensità di campo è troppo scarsa od il segnale è intrinsecamente "sporco", per esempio quando il livello di campo è basso e manca un segnale per onda diretta (otticità), bisogna essere consapevoli che il margine di ricezione sarà comunque scarso, perchè "appeso" a variabili esterne, come agenti atmosferici e condizioni della troposfera.

Los Van Van ha scritto:
Ripeto, ero convinto che l' attenuazione di un amplificatore variabile in guadagno fosse eseguita in uscita..
Ho sempre immaginato male ?
 
Ultima modifica:
Los Van Van ha scritto:
30 dB riducono la cifra di rumore di tutte le perdite dell' impianto a valle rispetto a 20 dB.
sicché, se si parte da una cifra di rumore uguale fra i due amplificatori è meglio quello da 30 perché in ultimo ( al decoder ) ci sarà meno cifra di rumore totale

questa io non la ho capita :)

me la spiegheresti ?
 
Secondo me semplicemente ti riporta il segnale in soglia del decoder. Mi spiego meglio...supponiamo di avere un segnale di 40 dBµV. Teoricamente troppo basso, ma molti decoder lo riescono ad utilizzare. Amplifichiamo di 20 dB e attenuiamo di 20 con la distribuzione, matematicamente dovremmo avere lo stesso segnale e il decoder dovrebbe riuscire a funzionare. In realtà abbiamo introdotto rumore, e sicuramente non si decodifica più. Con 30 dB aumentiamo di poco il livello utile, sempre teoricamente non dovremmo avere miglioramenti sempre per via del livello troppo basso e del rumore introdotto, ma probabilmente ci spostiamo in una zona in cui il ricevitore riesce ad essere leggermente più efficiente. C'è un problema, siamo sempre in zona di alto rischio. Se soffri di meteorismo devi trattenerti, altrimenti squadretta:D
 
Tuner ha scritto:
La quasi totalità degli amplificatori, non ha una regolazione del guadagno, ma solo un attenuatore variabile in ingresso.
Un amplificatore da 30dB e 4dB di figura di rumore, quando attenuato in ingresso di 15dB, ha una figura di rumore di 15dB.

Non mi sono mai posti il problema della figura di rumore non pensavo fosse variabile ...
Come fai a vedere se un amplificatore ha un attenuatore variabile invece che un regolatore del guadagno?
 
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