Cosa manca al dtt per sfondare?

Un possibile slancio al dtt si potrà avere oltre che con una capillare copertura anche quando almeno una emittente a broadcaster verrà trasmessa solo in analogico. Personalmente metterei solo sul dtt Italia 1 , Rai 2 , Mtv ; tutte tv giovanili , ciò perchè i più entusiasti delle novità tecnologiche sono i più giovani, e credo che potranno essere loro a far sfondare il dtt , se fanno quello su detto.

P.S. non sono un matusa , ho 38 primavere , però mi rendo conto di non essere tanto giovane , per questo non ho detto "siamo", ma "sono" parlando dei giovani.:D :D :D :D :D :D
 
stefio ha scritto:
Un possibile slancio al dtt si potrà avere oltre che con una capillare copertura anche quando almeno una emittente a broadcaster verrà trasmessa solo in analogico. Personalmente metterei solo sul dtt Italia 1 , Rai 2 , Mtv ; tutte tv giovanili , ciò perchè i più entusiasti delle novità tecnologiche sono i più giovani, e credo che potranno essere loro a far sfondare il dtt , se fanno quello su detto.

P.S. non sono un matusa , ho 38 primavere , però mi rendo conto di non essere tanto giovane , per questo non ho detto "siamo", ma "sono" parlando dei giovani.:D :D :D :D :D :D

L'analogico è uno spreco di banda assurdo! E' come se tu avessi una macchina che ti può fare 100 km con un litro di un nuovo combustibile e invece continuassi a farci 10 km con un litro di benzina...
E comunque puoi stare tranquillo che appena le reti principali passano esclusivamente su DTT gli anziani, anche quelli con la sola pensione sociale, saranno i primi a dotarsi di decoder. Per trovare una sessantina di euro (il costo di uno zapper, e probabilmente sino allo switch-off scenderà ancora) per vedere la TV sono disposti a ricavarli anche rinunciando al riscaldamento per un mese.
La TV è una forma di compagnia essenziale per la terza età (purtroppo... se i nipoti e figli fossero un po' meno assenti sarebbe meglio!) e non parlo per intuito, ma dopo vari confronti con mia moglie che, assistente sociale, con gli anziani c'ha a che fare continuamente.
Quindi smettiamola con st'attaccamento patologico all'analogico. Non ha senso. Come al solito siamo un Paese retrogrado nell'adozione delle nuove tecnologie. :(
 
La TV è una forma di compagnia essenziale per la terza età (purtroppo... se i nipoti e figli fossero un po' meno assenti sarebbe meglio!)

Certo la tv ha preso il posto del vecchio focolare (questo lo diceva la buonanima di mio padre che non ha fatto in tempo a vedere l'epoca del dtt è morto poco prima purtroppo ).

Sugli anziani io ritengo che sono quelli a cui lo stato (cioè il governo) dovrebbe dare il dec. gratis , e non uno zapper ma uno interattivo.
 
ppcaric ha scritto:
... (il costo di uno zapper, e probabilmente sino allo switch-off scenderà ancora) ...
Questo, purtroppo, sarà impossibile perché contrario alla legge fondamentale del mercato:
aumento della domanda = aumento del prezzo ;)
 
blino ha scritto:
Questo, purtroppo, sarà impossibile perché contrario alla legge fondamentale del mercato:
aumento della domanda = aumento del prezzo ;)

Assolutamente falso per i beni tecnologici ;)
Hai presente quanto costava un computer quando erano in poche migliaia in italia ad averne uno e quanto costa adesso che la domanda è nell'ordine dei milioni di pezzi? Idem per TV, radio, navigatori gps, lettori mp3 etc.
Le buone vecchie leggi che si studiano negli esami base di economia sono moooolto, ma moooolto semplificative della realtà e non si adattano per niente a molti casi che invece si riscontrano nella realtà.
Una delle cose belle dell'essere ingegnere è proprio capire che le leggi universali le lasciamo ai fisici e ai matematici che così sono contenti nel loro bel mondo ideale, mentre alle "banali" esigenze reali ci pensiamo noi con approssimazioni ed approcci euristici vari che ai puristi fanno venire i brividi, ma nella realtà funzionano più che bene ;)
 
Il DTT sfonderà quando si decideranno a spegnere l'analogico forzando tutti i cittadini a passare ad una tecnologia migliore e più recente.

Allora si libereranno molte frequenze per avere canali meno compressi, più contenuti e magari anche l'alta definizione.
Dipendesse da me sarebbe già stato fatto in tutte le regione. Frega niente se la gente non vuole aggiornarsi. Terranno la TV spenta oppure volenti o nolenti impareranno ad armeggiare con decoder, telecomandi doppi e adeguamenti d'antenna.
Ma poiché i politici perderebbero voti con una simile scelta vedrete che neppure nel 2050 switcheranno perché ci sarà sempre qualche anziano o qualche irriducibile della vecchia TV analogica che romperà le scatole.

Ergo il DTT non prenderà mai piede in Italia.

Io la vedo così.
 
A dire il vero penso che la stessa domanda del thread non abbia significato se ci riflettete bene. Non perchè il thread non sia intelligente, anzi lo è e si vede dalla partecipazione di tutti! Mi riferisco al fatto che si parli di "cosa manca al dtt per sfondare"...ebbene, il dtt non deve affatto sfondare! Ciò che deve sfondare, di solito è un prodotto o una tecnologia che vive parallelamente ad altre e che si deve ritagliare una fetta di mercato, in altre parole, un prodotto di complemento e di integrazione. Invece il dtt non è questo, il dtt è una piattaforma sostituiva, se vogliamo possiamo dire che è imposta, ma proprio per questo non si pone l' obiettivo di "sfondare". Esso ha i suoi tempi per sostituire l' analogico, ma prima o poi lo sostituirà al 100% e pertanto avrà una penetrazione totale nel mercato, diciamo che è fisiologico (e forse improprio dire così) che il dt sfonderà a switch off completato, tutto il resto, tipo l' ampliamento dell' offerta, l' integrazione nelle tv dei ricevitori ecc., sono solo fattori fisiologici e marginali, che di certo non avranno alcun impatto di rilievo nel passaggio definito a questa piattaforma.
 
Tra la TV analogica e quella digitale zapper non c'è alcuna differenza nell'uso, a patto che il tuner sia integrato nell'apparecchio che si collega all'antenna.
Le complicazioni, scomodità, inestetismi, cavi di interconnessione, nascono dal decoder esterno e dal fatto che sia MHP, ovvero dallo slot per le card della pay tv, dalle funzioni dell cosiddetta interattività.
Un TV con tuner digitale zapper, per l'utente, l'apparecchio sarebbe stato del tutto identico a quello che aveva già. L'operazione avrebbe avuto veramente i connotati del cambio di tecnologia e la sovvenzione sarebbe costata meno alle casse dello stato. Chi voleva il decoder MHP (per comprare TV a pagamento, perchè a quello serve...) poteva tranquillamente decidere di comprarselo, chi voleva vendere i suoi prodotti pay, poteva, se voleva, offrirne uno adatto in comodato, come ha fatto SKY.
Il ritardo nella digitalizzazione del territorio è quindi imputabile:
1) al fatto che manca copertura, ovvero che molti non possono ancora pensare di abbandonare l'analogico e devono tenere entrambi i sistemi, altrimenti non vedono.
2) in questa fase di transizione e di scarsa copertura, la sovvenzione al solo decoder MHP è stata un "meglio l'uovo oggi che la gallina domani", cioè utile a chi vende PAY per view ed a chi riceve il DTT (una minoranza), ma ha danneggiato fortemente l'utente e lo sviluppo.
3) la volontà di mantenere le posizioni di mercato acquisite in 30 anni di far west TV, hanno portato a lanciare l'operazione DTT senza un piano organico ed un ente governativo tecnico e super partes che stabilisse ciò che era necessario (come, dove, quando, quanto, chi, etc). Ha deciso la politica, ma non basta un decreto di chi non sa nulla di tecnologia per dare il segnale o per ridurre le interferenze.

StarKnight ha scritto:
Terranno la TV spenta oppure volenti o nolenti impareranno ad armeggiare con decoder, telecomandi doppi e adeguamenti d'antenna.
 
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ppcaric ha scritto:
Assolutamente falso per i beni tecnologici ;)
Hai presente quanto costava un computer quando erano in poche migliaia in italia ad averne uno e quanto costa adesso che la domanda è nell'ordine dei milioni di pezzi? Idem per TV, radio, navigatori gps, lettori mp3 etc.
E' vero che i prodotti tecnologici tendono a diminuire ma dimentichi un piccolo problema: l'aumento dell'offerta.

Per i prodotti tecnologici oltre all'aumento della domanda c'è stato un fortissimo aumento della concorrenza che ha portato alla contrazione dei prezzi, accompagnato da un miglioramento delle caratteristiche tecniche dei prodotti.

La stessa cosa sembra non sia successa con i decoder dtt visto che, per quanto veda in giro, da un paio d'anni i prezzi si sono stabilizzati (mediamente 100 euro per gli mhp e 60 euro per gli zapper).

Sono convinto uno switch-off fortemente anticipato provocherebbe un altissimo aumento della domanda alla quale la produzione stessa stenterebbe a star dietro causando così un aumento dei prezzi.

Ovviamente tutto imho ;)
 
E' chiaro che un prodotto , un qualsiasi prodotto non può scendere come prezzo sotto una soglia che consenta a chi lo ha costruito un seppur marginale guadagno , credo che i prezzi odierni siano proprio questi ,prezzi marginali.


Comunque non credo che sia il prezzo dei decoder a rallentare la diffusione oggi del dtt, ed una riduzione dello stesso in futuro ad accellerarlo.
 
stefio ha scritto:
E' chiaro che un prodotto , un qualsiasi prodotto non può scendere come prezzo sotto una soglia che consenta a chi lo ha costruito un seppur marginale guadagno , credo che i prezzi odierni siano proprio questi ,prezzi marginali.


Comunque non credo che sia il prezzo dei decoder a rallentare la diffusione oggi del dtt, ed una riduzione dello stesso in futuro ad accellerarlo.

Non è il prezzo dei decoder infatti, sono i decoder in sè!
 
Trasmissione digitale + decoder esterno con connessione analogica (scart) + TV flat screen = scarsa qualità e scomodità.
L'ostacolo principale alla diffusione del DTT nelle case è, dopo l'assenza dei segnali RAI e di offerta free allettante, proprio la mancanza di TV con tuner digitale incorporato.;)
 
A questo rimedieranno l'anno prossimo: ho sentito dire ke dall'anno prossimo tutte le tv messe in vendita dovranno avere il sintonizzatore DTT integrato (spero già compatibile col DVB-T2...).
 
da luglio non possono più produrre i tipi vecchi e dal 01/01/2009 non possono più venderli (se ricordo bene)
 
Per la precisone la normativa in questione è stata introdotta con la Finanziaria 2008 ed in particolare con il decreto legge 159 del 1° ottobre 2007, il quale all'art.16 dice che:
- dal 1° febbraio 2008 su tutte le tv senza DTT integrato va messa un'etichetta di avvertimento che il DTT non c'è
- dal 1° ottobre 2008 i produttori di tv non possono più vendere tv senza DTT integrato
- dal 1° aprile 2009 non si possono più vendere ai consumatori tv senza DTT integrato
 
Per fortuna questi obblighi stanno prendendo piede, anche se con estremo ritardo...

Ho sempre pensato che bisogna da sempre spingere di più sulle tv che sui decoder
 
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