Dato che dal mese prossimo il nostro capo delegazione Nicola Caligiore entra a far parte del reference group dell'EBU, cioè quell'organismo incaricato di dettare i regolamenti dell'Eurovision Song Contest insieme ai supervisori Jon Ola Sand e Sietse Bakker, è praticamente quasi certo che l'Italia parteciperà anche il prossimo anno (e anche per i due successivi, dato che il mandato è triennale). Poi comunque, in ogni caso, credo che ormai ci sono molti appassionati dell'ESC qui sul forum, che lo guarderebbero a prescindere da una partecipazione italiana, quindi è giusto iniziare a parlare della manifestazione del prossimo anno.
Per quanto la canzone non fosse affatto male, che a vincere fosse la Danimarca comunque era molto prevedibile fin da quando hanno scelto Malmö come sede dell'edizione 2013 e non Stoccolma.
Basta fare una quindicina di chilometri, attraversando il ponte sull'Øresund, e si arriva a Copenaghen.
Molti altri segnali che portavano a pensare ciò sono spiegati in quest'
articolo.
E, non da ultimo, la sera stessa della finale avevano già preparato un cartello abbastanza esplicito...
In ogni caso, i primi paesi che sembrano aver già confermato la loro presenza sono:
- Belgio
- Danimarca
- Finlandia
- Germania
- Ungheria
- Lettonia
- Lituania
- Paesi Bassi
- Norvegia
Inoltre l'EBU ieri ha annunciato un ammorbidimento delle regole per poter partecipare, togliendo l'obbligo di dover trasmettere l'edizione precedente per poter partecipare a quella successiva. Quindi paesi come la Turchia, che quest'anno non hanno trasmesso la manifestazione (tra l'altro, non per oscurare il bacio lesbo di Krista Siegfrids, come qualche giornale ha scritto, visto che questo gesto è stato deciso solo nelle ultime settimane, mentre la Turchia si era ritirata e non aveva intenzione di trasmettere l'evento da mesi), l'anno prossimo potranno partecipare tranquillamente.