pink2000 ha scritto:
Mi inserisco nella discussione per confermare che anche nella mia zona i MUX mediaset che si ricevono da più postazioni hanno problemi con l'SFN.
Mi spiego meglio:
Io ricevo con un'unica antenna UHF dalle postazioni di Fumone, Montelugno (Alatri), Santopadre Arpino. Sono tutte più o meno nella stessa direzione anche se a distanze diverse (si passa da circa 30 Km a oltre 60).
I 2 mux MDS5 e Dfree (trasmessi solo dalla postazione di MonteLungo) li ricevo perfetti. Gli altri 3 (MDS1, MDS2 ed MDS4) che, stando a quanto riportato su OTGTV trasmettono sia da Montelungo che da Santopadre, hanno i problemi che sono stati descritti (oscillazione del segnale da nullo a ottimo nell'arco della giornata).
Sono giunto alla conclusione, credo abbastanza sicura, che i problemi sono dovuti alla SFN mal fatta.
Infatti anche i MUX2 e 3 della RAI li ricevo da due postazioni differenti (FUMONE e Santopadre) ma questi a differenza dei Mediaset sono perfetti!
Indagando meglio ho scoperto che i MUX RAI trasmettono con intervallo di guardia di 1/4 invece quelli Mediaset hanno 1/32!!!
Gli esperti di questo Forum potranno illuminarci meglio sull'importanza di un intervallo di guardia adeguato nelle reti SFN e delle problematiche che comporta, ma sopratutto delle scelte che fanno i Broadcaster per aumentare la banda disponibile sui propri MUX.
Spero di aver aggiunto qualcosa di utile a comprendere il fenomeno di questi MUX mediaset... che, almeno nel mio caso, non è dovuto a!l'impianto ma alla scelta di Mediaset (che spero venga corretta nella seconda fase).
Aggiungo anche che ho rilevato differenze di comportamento tra diversi ricevitori.
Alcuni risentono maggiormente di questa situazione, ma di questo non saprei che dire.
Ciao
Allora, sono d'accordo su tutte le premesse che hai fatto, in particolare sul fatto che la Rai questi problemi non li ha. Avrà il problema dei canali in VHF, ma questa è risolvibile prima o dopo. Da noi si è risolta abbastanza celermente.
Invece il problema grosso, la patata bollente ce l'ha Mediaset e, al momento non credo l'abbiano risolta, o sono vicini a risolverla.
Ma veniamo a noi.
Scusami,
pink2000, sei certo di quello che dici?
Ovvero, hai la certezza perchè l'hai misurato l'intervallo di guardia, o l'hai controllato tramite strumentazione adeguata?
Perchè se, (come vedi metto il beneficio del dubbio) le cose stanno in questi termini, l'affare s'ingrossa, e di molto. E, prendendo in considerazione questo dato, si potrebbe spiegare il tutto!!!!!!!
Ma io non voglio credere minimamente che Mediaset (tramite la sua sussidiaria tecnica Elettronica Industriale) stia facendo un errore così evidente e oltremodo così facile da sgamare!!!!
Cioè, in altre parole non considera proprio il fatto che per funzionare l'SFN ha bisogno di un intervallo di guardia il più grande possibile, proprio del valore di 1/4 del tempo di simbolo, ovvero dei famosi 224 microsecondi per una FFT mode di 8K.
No, io credo che c'è un problema di SFN, ma che non sia questo che tu dici.
Ad esempio, mi aspetterei invece che stiano usando (erroneamente) una FFT mode di 2K invece dei canonici 8K che servono proprio per la configurazione in SFN.
Ecco allora che si spiegherebbe il tutto!!!!!
Tra l'altro è un parametro non facile da verificare, si dovrebbe analizzare la distanza delle portanti COFDM, se fossero troppo larghe vuol dire che stanno trasmettendo in 2K, se invece sono strettissime stanno trasmettendo regolarmente.
Basterebbe sull'analizzatore di spettro analizzare il panettone digitale, porre la risoluzione dello strumento in modo da evidenziare le singole portantine del COFDM e andarsi a misurare la distanza tra due portantine.
Per il FTT Mode 8k la distanza è di 1116 Hz (un pò più di 1Khz) mentre per il 2K la distanza è di 4464 Hz (un pò più di 4Khz).
Chi può farlo lo verifichi, così ci togliamo anche questo dente!!! Per me da Cagliari mi è impossibile (faccetta che ride).
Ad ogni modo le variabili possono esser anche altre, ad esempio potrebbero non trasmettere bene le portanti pilota, che servono poi ai ricevitori per decodificare in maniera ottima il segnale, disseminate all'interno dal carico utile video.
Aggiungerei, che potrebbe anche essere che non riescono ad "agganciare" la rete, quindi a non sincronizzarla adeguatamente: infatti quello che tu, e altri, hanno detto più volte, si verifica che sia la qualità che il campo variano lentamente da valori molto bassi a valori massimi nell'arco di circa due minuti, in alcuni casi, mentre in altri, nell'arco di circa 8-10 minuti.
Questo fa pensare che l'aggancio in fase non avviene efficacemente, c'è una deriva in fase lungo il tempo, molto lenta, ma c'è.
Ma non ci deve assolutamente essere, pena la distruzione delle portanti che portano tramite il COFDM le informazioni video del DTT.
In un aggancio di fase eseguito, il "panettone" digitale, come spiegato benissimo nel documento a suo tempo messo in rete,
http://www.crit.rai.it/eletel/
ma che c'è anche qui nel forum messo da elett proprio un anno fa:
http://www.digital-forum.it/showthread.php?t=66041
Quindi in un aggancio di fase eseguito bene, dicevo, il "panettone" digitale ha, o dovrebbe avere uno o più "notch" che devono essere "fissi nel tempo" e non scorrere, ancorchè lentamente!!!!!
Se questo avviene vuol dire che il sistema non è "agganciato" in fase e non può allora funzionare come dovrebbe.Poi che la causa sia il tempo di guardia errato (1/32 invece di 1/4), che invece sia il FFT Mode errato (2K invece di 8K), che la rete sia gestita con ritardi non congrui, questo a noi non è dato sapere, lo devono scoprire loro che stanno operando.
Io ho descritto cosa sta succedendo, o meglio ipotizzo, ma la realtà potrebbe essere ulteriormente diversa.
Chi mai potrebbe conoscere cosa veramente stia succedendo non essendo lì sul posto?
Io, di certo, da Cagliari, posso solamente fare delle ipotesi che siano le più credibili!
Ciao belli