Non è così semplice, gli impianti in più possono essere impiantini destinati a coprire piccoli centri in vallate di montagna, gap-fillers per coprire "buchi" di copertura dovuti all'orografia, coverage-extenders per migliorare la copertura periferica degli impianti principali...
E' chiaro che una certa ridondanza è fisiologica (a meno di ostacoli orografici, c'è sempre una certa sovrapposizione tra due trasmettitori adiacenti) ma se ce n'è troppa vuol dire che una rete è progettata male (diciamo... poco ottimizzata)
In termini di percentuale di popolazione coperta su base nazionale forse, ma in generale direi di no per vari motivi.
Uno, ovvio, è che la copertura di una rete non dipende solo dal numero di impianti accesi, ma anche da dove sono ubicati e con quali caratteristiche di emissione, senza contare l'impatto che sulle prestazioni delle nuove reti SFN a larga estensione ha la configurazione dei ritardi.
L'altro è che anche se su scala nazionale puoi avere numeri simili (poniamo, l'80% di popolazione coperta da entrambe le reti) su scala locale (ad esempio provinciale o comunale) puoi avere delle differenze anche notevoli.
Insomma un conto è servire Pescara e provincia con la sola postazione di Maiella, un conto è servirla con Maiella e in più Pescara-San Silvestro (ci sono parecchi punti percentuali di popolazione in più nel secondo caso).
Bisognerebbe prima capire se nel target pubblicitario di Rete A è inclusa la popolazione dei piccoli centri o no


Ciao