Si dovrà per forza, ipotetica situazione diciamo al 2018: prendiamo solo i ch uhf dal 21 al 58 (dal 50 al 60 lte, il 59 come intervallo tra tv ed lte) togliamo i canali utilizzati da Slovenia e Croazia (gli attuali 7 mux + mettiamo un mux t2 sloveno) e siamo a 8 aggiungiamo gli attuali canali nazionali che sono 18 aggiungiamo i tre canali dell'asta (il 23 25 e 59) fanno 18+3+8=29 canali, non rimangono canali per le locali se non riducendo i mux nazionalichissà se si riuscirà ad arrivare a far consorziare le locali.....
senza contare che una volta che si passerà in t2 hevc con una banda disponibile di 36 mbps per frequenza, in un mux si potrebbero trasmettere anche 36 canali, e quindi sarebbe impossibile tenere 1 mux = una tv locale
Non ci vedrei proprio Telefriuli in t2 hevc con i suoi tre canali con il 90% della banda libera
Per concludere se nel 2015 all'itu decideranno di destinare anche i ch dal 50 al 60 alla lte, se questo dovesse avvenire si dovrebbe giocoforza passare in t2 hevc
D'altronde solo da noi abbiamo l'etere saturo, prendiamo solo i nostri paesi confinanti: Croazia 5 mux di cui tre in t2, Slovenia 2 mux, Austria 6 mux di cui tre in t2, Svizzera 1 mux, Francia 8 mux
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