Ribadiamo una cosa ..

. è stata l'EU a scegliere di destinare a Internet veloce le frequenze oltre il 60 Uhf ed è stata sempre l'Europa ad accellerare portando il termine per l'assegnazione di tali frequenze agli operatori telefonici , che prima era fissato al 2015, al 2012 .
I geni del Ministero ( mi riferisco ai funzionari non tanto ai Ministri

) sapevano sta cosa ed hanno fatto orecchie da mercante dando in molte parti , nelle zone switchate, le frequenze in questione ad operatori locali.
La cosa giusta era non dare quelle frequenze già all'atto dello switch off , ma hanno voluto accontentare tutti , hanno dato 3 - 4 frequenze a chi avrebbe potuto trasmettere tutti i suoi canali e magari ospitare anche qualche altra tv ( ovviamente a pagamento ) con 1 o al massimo 2 e poi non c'è stato più lo spazio per gli altri , quindi hanno dato anche le 61 in sù .
Una soluzione ora potrebbe essere dare al beauty Contest 3 frequenze a livello nazionale agli operatori nuovi, e altre due darle a tv locali aggiungendo anche la 37 e la 38 utilizzate finora per i videofonini.
( ricordatevi che le frequenze sono proprietà dello stato

) .
Certo che le emittenti campane che stanno in questa situazione si stanno dando proprio una mazzata sui cogli-oni

visto che si fanno rappresentare dal proprietario di Rete/TeleCapri

che è uno di quelli che ha causato questa cosa esigendo 3 frequenze dove ormai da 1 anno e mezzo trasmette sempre lo stesso mux utilizzando le tre frequenze come se fossimo ancora in digitale ( quì accendo il 29 , lì il 41, laggiù il 53, più in là il 41, ecc )

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