[Piteglio, PT] Info su impianto Antenna

edsel

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salve a tutti,sn nuovo di questo forum e mi sono iscritto xche' ho sentito ottime cose su questo ambiente e penso che sicuramente ricevero' aiuto nell'impresa in cui mi sono buttato insieme a mio cugino.io abito in un piccolissimo paese in toscana dove esiste un impianto centralizzato tv che serve circa 100 utenti installato dalla locale pro loco piu' di 15 anni fa e fino ad ora la manutenzione era affidata ad un fantomatico tecnico che pensava solo a farlo funzionare male per ricavare bei quattrini.con l'avvento del dtt tutto quanto e' ritornato ad essere gestito dalla pro loco ed e' stato dato il ben servito al tecnico.percio',con le nostre conoscenze attuali sulla tecnologia della ricezione tv,abbiamo sopperito piu' che bene allo switch off di ottobre e la pro loco ha deciso di stanziare i soldi per l'aggiornamento dell'impianto che serve in maggioranza le persone anziane che risiedono in paese,ma avremmo bisogno di parecchio aiuto per riuscire a far funzionare il tutto piu' che dignitosamente per parecchi anni.nessuno e' intenzionato ad affidarsi ad un altro tecnico(anche xche' la spesa sarebbe insostenibile),percio' abbiamo deciso di lavorarci noi soci piu' giovani della locale pro loco.vorrei solo sapere se qualcuno degli iscritti a questo forum e' disposto a seguirci e a rispondere alle nostre domande per risolvere i problemi che vi sono attualmente nell'impianto e a darci consigli e risposte sui quesiti che proporremo.vi ringrazio per lo spazio che mi date e per l'eventuale aiuto.
 
Ciao, credo che se possibile saranno in molti a dare una mano. Tuttavia dovresti cercare di essere più specifico, intanto localizzando al meglio la zona, poi facendo qualche foto all'impianto (antenna, cavi, centraline, ...) e postandole qui sul forum. Ed inoltre dovresti farci sapere anche qual'è il problema, se c'è ;)

PS: benvenuto sul forum!
 
jack2121 ha scritto:
Ciao, credo che se possibile saranno in molti a dare una mano. Tuttavia dovresti cercare di essere più specifico, intanto localizzando al meglio la zona, poi facendo qualche foto all'impianto (antenna, cavi, centraline, ...) e postandole qui sul forum. Ed inoltre dovresti farci sapere anche qual'è il problema, se c'è ;)

PS: benvenuto sul forum!

Benvenuto sul forum.

Quoto l'intervento di jack2121 perchè è chiaro che in un "piccolissimo paese" non può esserci un solo caseggiato con 100 utenze (almeno credo sia così).

Spiegaci come è fatto l'attuale impianto, si potrà aiutarti di più.
 
flash54 ha scritto:
Quoto l'intervento di jack2121 perchè è chiaro che in un "piccolissimo paese" non può esserci un solo caseggiato con 100 utenze (almeno credo sia così).

Mi sa che sia un impianto che serve più caseggiati... aspettiamo info dall'OP.
 
il paese di cui parlo e' in prov di pistoia.il paese conta 65 abitanti in inverno e circa 250/300 in estate(e' una piccola localita' di villeggiatura a 700 mt).l'impianto di cui parlo e' costituito attualmente da una centralina di testa posta sulla sommita' del paese dove la ricezione dal monte serra(pisa) e' abbastanza scoperta in linea d'aria.da qui parte,diciamo,la linea portante del segnale che viene via via ripartita ai primi utenti fino alla prima riamplificazione che dista circa 100 mt.da qui riparte di nuovo in direzione sede pro loco del paese(circa 70/80 mt di cavo) dove vengono di nuovo serviti altri utenti.una volta arrivati,il segnale viene nuovamente riamplificato(in modo piu' deciso con amplificatori di banda offel di cui nn conosciamo il modello)e inviato (partito in 2 linee)a ben 2 zone del paese dove esiste una discreta quantita' di utenze.pensate che al momento dello switch off il tutto funzionava,ed anche con ottimi livelli di qualita' e potenza(tranne 2 piccole zone mal studiate in partenza).poi si e' verificato un guasto al punto di prima riamplificazione(c'era un amplificatore telealimentato che era il finale di potenza modificato di una centralina di banda offel serie mr) e da li' in poi ci abbiamo messo del nostro x tirare avanti.adesso funziona benino,ma vorremmo avere un impianto stabile e credo la cosa migliore sia modificare la natura dell'impianto(non in cascata come adesso)e sostituire tutto il cavo ed i vari partitori o derivatori che ci sn adesso(il 90% e' roba da interno ormai rugginosa xche' sistemata sui tetti o sotto le tegole).oggi vi pongo qualche domanda,nn tutte xche' sono infinite,e da li' spero di riuscire a combinare qualcosa di buono:

1)modificare l'impianto da impianto in cascata ad impianto con 3 linee portanti

2) i partitori usati per distribuire il segnale sn scatoline tonde a 2-3-4-5 uscite mai viste(roba vecchissima)nn si riesce ad identificare il tipo o marca xche' ormai sn rugginose.faro' qualche foto x vedere se scoprite qualcosa.questo e' 1 problema poiche' abbiamo difficolta' a capire la dispersione che c'e' ora lungo le tratte dell'impianto.

3)x il cavo ci siamo affidati ad 1 negozio di zona che ci ha fatto il prezzo da grossista(visto che ci vorranno almeno 1000mt)ed e' un messi e paoloni classe a++ da esterno.

4)x la distribuzione useremo partitori e derivatori fracarro.la serie cad penso sia quella piu' indicata poiche' ha basse perdite di passaggio(x noi indispensabili) e l'impianto dovra' essere in derivazione fin dove si puo'(ovvero fin dove c'e' segnale).

5)io nn sn esperto di dtt,ma vorrei sapere se la dispersione del cavo(nel nostro caso 16,6 dbx100mt)abbassa la qualita' o la potenza??

6)x riamplificare il segnale abbiamo gia' usato ampli da palo telealimentati da abitazioni dei residenti(in questo caso ci hanno consigliato 2t25combi della offel e si sn rivelati ottimi).cosa ne pensate??

sentite,le domande sn tantissime,ma se volete studiare un impianto che e' realmente incredibile(basta vederlo e direste subito "ma come fa' a funzionare con il digitale????")armatevi di pazienza e rispondete alle mie domande.se poi riusciremo a rinnovarlo e a farlo funzionare a dovere,penso che la locale pro loco vi pagherebbe molto volentieri cena(se siete vicini).
tenete presente che i fondi nn sn illimitati,ma qualcosa c'e'.x adesso le domande sn queste 6 e tutte le volte sara' un poema,ma l'impianto lo richiede.x adesso saluti e grazie.
 
Ultima modifica:
edsel ha scritto:
il paese di cui parlo e' in prov di pistoia,comune piteglio.il paese si chiama calamecca e conta 65 abitanti in inverno e circa 250/300 in estate(e' una piccola localita' di villeggiatura a 700 mt).l'impianto di cui parlo e' costituito attualmente da una centralina di testa posta sulla sommita' del paese dove la ricezione dal monte serra(pisa) e' abbastanza scoperta in linea d'aria.

Complimenti, come autore di poemi, non vai male!:lol: :lol: :lol:

Come avrai capito stavo scherzando ma ho fatto veramente fatica a star dietro alla configurazione dell'attuale impianto.
A priori mi verrebbe da dire che la reale esigenza sarebbe un impianto in fibra ottica anzichè un tradizionale impianto costituito da cavi in rame.
Detto ciò dovresti con uno schemino farci capire:
-come sono dislocate le prese
-quanti metri di cavo ci sono da ogni presa per arrivare ai partitori o derivatori
-quanti metri di cavo ci sono tra i suddetti partitori, derivatori
-quante diramazioni ci sono nei primi 100 metri di cavo e anche nelle successive tratte...

... se vuoi vado avanti con le richieste ma fai più in fretta a prendere atto che senza uno schema non si potrà assolutamente aiutarti.

Hai detto di aver trovato il cavo, di aver deciso per dei cadxy ma tutto questo senza avere idea di quanta attenuazione c'è nell'impianto di distribuzione.

L'impianto d'antenna si progetta con carta e penna o, fortunatamente, con il pc con i quali fare dei precisi calcoli considerando le esigenze del caso.

Non puoi decretare a priori che servono 20 cad o 17 partitori qualsiasi...

Ci dai una mano ad aiutarti?
 
il problema e' che l'impianto nn l'ho fatto io e nn conosco tutti i passaggi dei cavi x l'allaccio agli utenti.diciamo che l'impianto e' diramato sui tetti delle abitazioni,gran parte disabitate in inverno e quindi inaccessibili,e comunque le distanze fra le utenze nn sn misurabili attualmente visto che nn si puo' salire sui tetti cercando di misurare la lunghezza del cavo che e' stato steso la' sopra x comodita' del precedente installatore.la nostra idea e' progettare 3 linee portanti che si diramano dal centro del paese(ovvero dalla sede della pro loco dove attingeremo la corrente e dove abbiamo gia' montato la nuova antenna) e stendere i cavi sottogronda alle abitazioni (almeno saranno accessibili con la scala) e da li' via via servire tutti gli utenti.il fatto e' che sulla carta,se calcolo la dispersione anche solo dell'attuale impianto,mi sorprendo che funzioni.i mt di cavo stesi dal precedente installatore sn notevoli ed ha utilizzato in gran parte cavo da 5mm.comunque postero' un disegno dell'impianto nei prox giorni x farvi capire la complessita' della cosa che nn e' nell'impianto,ma nella sua distribuzione,che in futuro potrebbe anche aumentare.alla fibra ottica avevamo pensato anche noi,ma nn e' attuabile con questo impianto.a me servirebbero solo consigli sul materiale piu' idoneo alla distribuzione del segnale e alla sua riamplificazione.fino ad ora credo di aver utilizzato roba buona.comunque mi impegno a farvi capire,tramite schema,lo stato attuale dell'impianto e cio' che vogliamo fare noi.a presto e grazie.
 
Ultima modifica:
edsel ha scritto:
il problema e' che l'impianto nn l'ho fatto io e nn conosco tutti i passaggi dei cavi...

...comunque mi impegno a farvi capire,tramite schema,lo stato attuale dell'impianto e cio' che vogliamo fare noi.a presto e grazie.

Ok, aiutaci ad aiutarti, ciao
 
...E aggiungi anche qual'è il paese in questione. Pur se specifichi che ti trovi in provincia di Pistoia e che la ricezione proviene dal Serra, è sempre bene dire la località esatta (anche per una forte eterogeneità di ricezione della stessa provincia di Pistoia). ;)
 
ok,vi ringrazio dell'attenzione e specifico che il paese e' della montagna pistoiese,comune di piteglio(dove la ricezione e' ottimale con il serra scoperto dalle montagne,poiche' siamo a 700 mt).piu' che altro mi servono consigli sulla distribuzione del segnale vista l'estensione dell'impianto e sugli strumenti da usare x misurare la dispersione del segnale(nn abbiamo purtroppo strumenti professionali).adesso usiamo il pc con progfinder e tsreader per avere un'idea di cio' che perdiamo lungo i tragitti e dopo le utenze,ma se esiste qualcosa di meglio o un po' piu' professionale fatemelo sapere.intanto stendo una piantina dettagliata su come e' adesso l'impianto e su come dovrebbe essere secondo noi,abbiate pazienza ma ci vuole un poco di tempo.grazie del vostro tempo e della vostra sapienza....
 
edsel ha scritto:
ok,vi ringrazio dell'attenzione e specifico che il paese e' della montagna pistoiese,comune di piteglio(dove la ricezione e' ottimale con il serra scoperto dalle montagne,poiche' siamo a 700 mt).piu' che altro mi servono consigli sulla distribuzione del segnale vista l'estensione dell'impianto e sugli strumenti da usare x misurare la dispersione del segnale(nn abbiamo purtroppo strumenti professionali).adesso usiamo il pc con progfinder e tsreader per avere un'idea di cio' che perdiamo lungo i tragitti e dopo le utenze,ma se esiste qualcosa di meglio o un po' piu' professionale fatemelo sapere.intanto stendo una piantina dettagliata su come e' adesso l'impianto e su come dovrebbe essere secondo noi,abbiate pazienza ma ci vuole un poco di tempo.grazie del vostro tempo e della vostra sapienza....

Purtroppo con il pc non puoi sapere quanto perdi veramente e nel tuo caso non saranno nemmeno sufficienti strumenti da pochi euro.

Per avere un idea di varie considerazioni sono state fatte guarda qui:

http://www.digital-forum.it/showthread.php?t=141589&highlight=digiair

... Ma lo schemino di cosa vorresti realizzare lo hai buttato giù oppure ci stai lavorando?
 
nn vorremmo andare su strumentazione tr costosa visto che paga la locale pro loco e comunque poi sarebbe roba che nn ci servirebbe piu'.lo schema del nuovo impianto lo abbiamo gia' progettato a grandi linee anche se conserveremo x adesso le zone di impianto che funzionano bene.vorrei sapere pero' come postare le immagini sul sito perche' nn riesco a capire come attaccarle ai mess che scrivo.
 
edsel ha scritto:
nn vorremmo andare su strumentazione tr costosa visto che paga la locale pro loco e comunque poi sarebbe roba che nn ci servirebbe piu'.lo schema del nuovo impianto lo abbiamo gia' progettato a grandi linee anche se conserveremo x adesso le zone di impianto che funzionano bene.vorrei sapere pero' come postare le immagini sul sito perche' nn riesco a capire come attaccarle ai mess che scrivo.

Guarda qui:

http://www.digital-forum.it/showpost.php?p=1518056&postcount=559
 
ok grazie.visto che adesso lo so,ecco l'immagine di una delle numerose "scatoline" sparse sui tetti di tutto il pase per distribuire il segnale.noi pensiamo sia roba offel (partitori) ma non vi e' nessun logo (anche xche' numerosissime sono rugginose)!!!quello che non capiamo noi e' che il cavo fra gli utenti a volte e' lunghissimo e mal messo,ci sn numerosi partitori che diramano il segnale e pochissimi amplificatori in giro.considerando la perdita del cavo,quella dei partitori ecc ecc,ma come cavolo fa' a funzionare l'impianto????noi stiamo riprogettando il tutto,ma se sn vere le perdite dichiarate dai costruttori sui partitori/derivatori e sui cavi il discorso nn torna....
comunque postero' altre foto di ampli e altre scatoline e poi quella dell'impianto attuale,cosi' vi potete rendere conto di come realmente riesce a funzionare l'impianto....

http://imageshack.us/photo/my-images/137/lamiafoto1.png/
 
Ultima modifica:
comunque stiamo gia' sostituendo queste cosidette "scatoline",in genere arriva il cavo del segnale,da' le utenze desiderate e poi prosegue per altri utenti.sicuramente l'installatore precedente ha usato solo partitori(mandero' altre foto di oggettini tolti dai tetti),io invece sto' usando derivatori(poiche' l'impianto sara' in derivazione)e sinceramente,facendo cosi',riesco a guadagnare qualcosa sulla continuita' della linea(infatti non ripartisco il segnale ma lo derivo,quindi nel passaggio x la tratta successiva ho meno perdita di passaggio!!!!)e gli utenti che servo con il derivatore,se vicini ad un punto di riamplificazione,riescono a ricevere un buon segnale,anche se pero' con utenti lontani dall'amplificatore riesco ad ottenere buoni risultati lo stesso,e mi sorprendo....infatti nn capisco se le perdite dichiarate dai costruttori su partitori e derivatori sn precise o esagerate....lo so che e' difficile capire se nn si vede cio' di cui stiamo parlando,ma vi garantisco che e' altrettanto difficilissimo spiegare il tipo di impianto che ho x le mani.appena riesco cerco di postare lo schema dell'impianto sulla pianta catastale del paese che ho appena ottenuto,cosi' vi potete rendere conto dell'estensione e della complessita' dell'impianto.e grazie ancora dei consigli e della pazienza.comunque avrei veramente bisogno di un software x pc per poter misurare i livelli di segnale nei punti che via via rinnoviamo.se proprio nn c'e' niente di valido,proveremo a trovare uno strumento semi professionale da qualche centinaio di euro.un grazie di nuovo a flash54 che x adesso mi ha seguito con pazienza e si e' sorbito i miei poemi....
 
edsel ha scritto:
... cosi' vi potete rendere conto dell'estensione e della complessita' dell'impianto.e grazie ancora dei consigli e della pazienza.comunque avrei veramente bisogno di un software x pc per poter misurare i livelli di segnale nei punti che via via rinnoviamo.se proprio nn c'e' niente di valido,proveremo a trovare uno strumento semi professionale da qualche centinaio di euro.un grazie di nuovo a flash54 che x adesso mi ha seguito con pazienza e si e' sorbito i miei poemi....

Se c'è una cosa che capisco è la difficoltà di un simile impianto.
Se c'è una cosa che non capisco è come fai ad essere già arrivato montare derivatori... con quale logica? Con quali attenuazioni?
Perchè ti chiedi se i dati dei costruttori sono reali, pensi che 1 dB in più o in meno ti cambi la vita?
 
la logica di questo impianto nn c'e'....io sto' solo sostituendo elementi deteriorati di un puzzle che funziona discretamente ma che con il dtt nn reggera' a lungo x usura ed anzianita'.se ad un certo punto ho un partitore che mi serve 2 utenti e poi prosegue per altri utenti,io so' che le uscite ripartite avranno tt una perdita di 6/8 db a seconda del tipo di partitore che ho(i costruttori nn danno tt le stesse perdite).inserendo al suo posto un derivatore a 2 uscite,avro' una perdita di passaggio(parlo di fracarro con connettori f) di 2,5 db(e nn 6/8 come nel partitore) e una di 10 db agli utenti.pero' guadagno in qualita' xche' tolgo roba rugginosa e vecchia ed ho un segnale distribuito con connessione tipo f.se poi sostituisco pure il cavo(di qualita')riesco a migliorare ancora.questo su tratti di impianto che conserveremo,gli altri saranno studiati a tavolino partendo dal punto di riamplificazione e studiando le distanze e tutti gli elementi della distribuzione che serviranno x connettere le utenze alla linea.
 
edsel ha scritto:
la logica di questo impianto nn c'e'....

Questo non è un bene, senza calcoli rischi di dover rifare tutto daccapo.
Una distribuzione, piccola o grandissima si progetta partendo dalla presa più lontana e solo così potrai dimensionare l'impianto man mano che ti avvicini all'amplificatore.
 
purtroppo devo anche garantire la visione mentre rinnovo l'impianto.per adesso,facendo cosi',abbiamo migliorato.dove abbiamo potuto,invece,abbiamo riamplificato e ricalcolato tratte anche di 100 mt con ottimi risultati dove invece prima si vedeva poco o niente.il problemone e' che tt parte dalla parte alta del paese(dove e' l'antenna)e dove nn possiamo intervenire xche' altrimenti lasceremmo al buio tt il resto dell'impianto.infatti quando diminuisce il segnale in antenna esso cala su tt l'impianto.e a volte nn capiamo xche' cala.o e' il monte serra che trasmette con valori + bassi??x questo motivo vorremmo ripartire dal centro del paese con 3 linee separate e l'antenna nuova....con lo schema che ti faro' avere in sett forse avrai + chiare le cose e le dimensioni dell'impianto.e come se nn bastasse molta roba(ampli e distribuzione)nn e' piu' targata e nn sappiamo di cosa si tratta.
 
edsel ha scritto:
purtroppo devo anche garantire la visione mentre rinnovo l'impianto.per adesso,facendo cosi',abbiamo migliorato.dove abbiamo potuto,invece,abbiamo riamplificato e ricalcolato tratte anche di 100 mt con ottimi risultati dove invece prima si vedeva poco o niente.il problemone e' che tt parte dalla parte alta del paese(dove e' l'antenna)e dove nn possiamo intervenire xche' altrimenti lasceremmo al buio tt il resto dell'impianto.infatti quando diminuisce il segnale in antenna esso cala su tt l'impianto.e a volte nn capiamo xche' cala.o e' il monte serra che trasmette con valori + bassi??x questo motivo vorremmo ripartire dal centro del paese con 3 linee separate e l'antenna nuova....con lo schema che ti faro' avere in sett forse avrai + chiare le cose e le dimensioni dell'impianto.e come se nn bastasse molta roba(ampli e distribuzione)nn e' piu' targata e nn sappiamo di cosa si tratta.

Pensavo che facessi un impianto ex novo parallelo a quello esistente. I cavi vecchi avranno anche loro dei problemi.
Comunque "il capo" sei tu, aggiornaci.
 
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