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Ragazzi, riporto questo stralcio (il servizio lo potete leggere per intero sul portale) perchè mi pare interessante nella sua assurdità:
Bene invece il servizio pubblico sugli Europei di nuoto, impreziositi dalla bellissima ex campionessa Inge De Bruin, madrina e vera star televisiva della manifestazione. Peccato solo che il formato televisivo adottato rendesse spesso atleti e atlete più alti di quello che già sono. Alcuni addirittura giganteschi.
Quindi la Rai, nell' unica trasmissione che tutti noi abbiamo più o meno salutato come un' inversione di rotta e una piccola innovazione tecnologica, avrebbe "sbagliato" formato secondo questo servizio, perchè ha trasmesso gli europei di nuoto nel loro formato nativo (e come ormai dovunque si trasmette, almeno nei paesi europei più importanti) e com' è giusto fare visto che la tecnologia impone dei miglioramenti costanti e siamo noi ad essere indietro. Dire ridicolo è poco a mio avviso, come si può pretendere che la gente capisca l' importanza e la funzione di certe caratteristiche tecnologiche, quando chi "dovrebbe" informare (si presume correttamente) non è lui stesso "informato" su come si usano certi oggetti. Di sicuro chi ha redatto il pezzo, ha guardato gli europei su un tv senza aver attivato il letterbox o la funzione 16:9 (sempre che ce l' abbia) dell' apparecchio stesso, ottendendo in tal modo immagine allungate e distorte, salvo riservandosi poi di criticare per questo motivo, senza ovviamente aver chiesto quantomeno informazioni ed essersi documentato. Quindi alla fine mi sa che hanno proprio ragione i broadcaster, certe innovazioni sono "inutili", perchè tanto, vista la cultura e la padronanza media in materia, non solo non sarebbero apprezzate da tutti, ma addirittura sarebbero criticate, anche pubblicamente, come hanno fatto qui...
Bene invece il servizio pubblico sugli Europei di nuoto, impreziositi dalla bellissima ex campionessa Inge De Bruin, madrina e vera star televisiva della manifestazione. Peccato solo che il formato televisivo adottato rendesse spesso atleti e atlete più alti di quello che già sono. Alcuni addirittura giganteschi.
Quindi la Rai, nell' unica trasmissione che tutti noi abbiamo più o meno salutato come un' inversione di rotta e una piccola innovazione tecnologica, avrebbe "sbagliato" formato secondo questo servizio, perchè ha trasmesso gli europei di nuoto nel loro formato nativo (e come ormai dovunque si trasmette, almeno nei paesi europei più importanti) e com' è giusto fare visto che la tecnologia impone dei miglioramenti costanti e siamo noi ad essere indietro. Dire ridicolo è poco a mio avviso, come si può pretendere che la gente capisca l' importanza e la funzione di certe caratteristiche tecnologiche, quando chi "dovrebbe" informare (si presume correttamente) non è lui stesso "informato" su come si usano certi oggetti. Di sicuro chi ha redatto il pezzo, ha guardato gli europei su un tv senza aver attivato il letterbox o la funzione 16:9 (sempre che ce l' abbia) dell' apparecchio stesso, ottendendo in tal modo immagine allungate e distorte, salvo riservandosi poi di criticare per questo motivo, senza ovviamente aver chiesto quantomeno informazioni ed essersi documentato. Quindi alla fine mi sa che hanno proprio ragione i broadcaster, certe innovazioni sono "inutili", perchè tanto, vista la cultura e la padronanza media in materia, non solo non sarebbero apprezzate da tutti, ma addirittura sarebbero criticate, anche pubblicamente, come hanno fatto qui...
