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WRC23 Dubai - Confermato per l'Italia l'uso della banda 470-694 Mhz sino al 2031

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Conclusa oggi la WRC-23 a Dubai. Confermato per l’Italia sino al 2031 l’uso della banda 470-694 MHz per le trasmissioni televisive da parte dei broadcaster.

(15 dicembre 2023) La delegazione nazionale, guidata dalla d.ssa Eva Spina, direttore generale della DGTCSI del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che ha partecipato ai lavori della WRC-23, la World Radio Conference ITU a Dubai, ha conseguito un ottimo risultato per il comparto televisivo italiano.

È stato, infatti, confermato l’uso da parte dei broadcaster della banda UHF che include le frequenze comprese tra i 470 MHz e i 694 MHz per le trasmissioni televisive (l’uso è esclusivo, ad eccezione dell’intervallo 608-614 MHz, dove era già previsto un utilizzo secondario da parte della radioastronomia).

Oltre all’Italia, anche la Spagna potrà continuare ad utilizzare la banda UHF sub-700 ad uso esclusivo dei broadcaster. La situazione sarà oggetto di rivalutazione nell’ambito della WRC 2031.

https://www.aeranticorallo.it/concl...missioni-televisive-da-parte-dei-broadcaster/
 
Però c'è il trappolone di quelli confinanti, se decidono di usare la banda 600, per la telefonia, ricominciano la litanie delle interferenze, e si dovrà abbandonare tutto o parte della banda.
 
Però c'è il trappolone di quelli confinanti, se decidono di usare la banda 600, per la telefonia, ricominciano la litanie delle interferenze, e si dovrà abbandonare tutto o parte della banda.

mica possono usare le frequenze destinate all'Italia... dovranno usare le loro...
 
newslinet ha scritto:
“Il nuovo Radio Regolamento in esito alla WRC-23 prevede che solo i Paesi Arabi del Medio Oriente e l’Egitto potranno utilizzare, a partire dal 2025, la banda 614-694 MHz per i servizi IMT con attribuzione primaria, ma con limitazioni per proteggere i servizi broadcast esistenti e futuri dei Paesi confinanti”, chiarisce Confindustria Radio Tv in una nota.
per la Sicilia meridionale sarà (a tratti) un problema, visto che i loro segnali analogici e digitali arrivano (a volte) con la propagazione nonostante migliaia di km di distanza
 
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