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Gli scontri in autogrill come si fanno a limitare? È impossibile
Il potere del Ministero dell'Interno vale di più rispetto al miliardo di euro spesi dalle pay-tv, questo è certo.
Quali carceri?
Il daspo invece già esiste
E' normale che in Inghilterra ci siano scontri lontano dagli stadi: lì la bevuta con annessa s****ottata in amicizia è una prassi consolidata e va ben oltre il tifo calcistico. E' il loro modo di divertirsi. La responsabilità oggettiva dovrebbe invece spingere le squadre a mettere da parte i tifosi violenti e a circondarsi finalmente di famiglie come accade all'estero. All'inizio sarà dura, ma nel lungo termine (quello che in Italia non viene mai considerato) si avranno grandi benefici. Una partita di calcio è una festa e allo stadio si va per guardare un bello spettacolo, emozionarsi e tifare per la propria squadra. Se qualcuno vuole andare allo stadio per picchiare e offendere, basta lasciarlo a casa una volta per tutte.
Gli europei 2016 ci fecero conoscere il bellissimo tifo degli Irlandesi e degli Islandesi. Prendiamo esempio.
Alla luce del sole è meno difficile il compito delle forze dell'ordine.Certe partite cosa vuol dire? Che di sera si giocheranno le partite tra tifoserie gemellate? E poi se decidono di fare la guerra tra tifoserie la faranno sia che si giochi alle 12:30 che alle 20:30, questo è un problema che va estinto, non cercare la soluzione "meno grave possibile".
Per quanto riguarda i big match serali credo proprio che si continueranno a giocarsi alle 20:30, Sky e Dazn hanno speso una marea di soldi per i diritti tv scegliendosi gli slot orari proprio per poter trasmettere i big mach negli orari scelti, ci sono tanti altri fattori sotto, un big mach serale ha più ascolti quindi più pubblicità, più soldi ecc non ci sarà nessun cambiamento a livello di orari, ne sono certo
E' normale che in Inghilterra ci siano scontri lontano dagli stadi: lì la bevuta con annessa s****ottata in amicizia è una prassi consolidata e va ben oltre il tifo calcistico. E' il loro modo di divertirsi. La responsabilità oggettiva dovrebbe invece spingere le squadre a mettere da parte i tifosi violenti e a circondarsi finalmente di famiglie come accade all'estero. All'inizio sarà dura, ma nel lungo termine (quello che in Italia non viene mai considerato) si avranno grandi benefici. Una partita di calcio è una festa e allo stadio si va per guardare un bello spettacolo, emozionarsi e tifare per la propria squadra. Se qualcuno vuole andare allo stadio per picchiare e offendere, basta lasciarlo a casa una volta per tutte.
Gli europei 2016 ci fecero conoscere il bellissimo tifo degli Irlandesi e degli Islandesi. Prendiamo esempio.
Gli scontri in autogrill come si fanno a limitare? È impossibile
Non puoi vietare a chiuque di spostarsi in massa sulle autostrade,se si vogliono picchiare anche a centinaia di kilometri dallo stadio che ospiterà la partita lo faranno lo stesso.Abbiamo fatto diventare gli stadi delle fortezze e la violenza si è spostata al di fuori.Se incominciamo a non far più fare le trasferte ai tifosi,è la fine del calcio che conosciamo da sempre.Chiudi gli stadi non fai andare in trasferta i tifosi,a sto punto il calcio e bello che morto.Una volta le tifoserie erano controllate dalle forze dell'ordine e si faceva prevenzione contro la violenza,cosa è andato storto a Milano??A Genova i tifosi che arrivavano alla stazione Brignole venivano scortati allo stadio,perchè non è stato fatto a Milano??Era impossibile prevenire le violenze??Vietando le trasferte a tutti
Il solito palliativo che non risolverebbe niente, in pratica.Vietando le trasferte a tutti
Non puoi vietare a chiuque di spostarsi in massa sulle autostrade,se si vogliono picchiare anche a centinaia di kilometri dallo stadio che ospiterà la partita lo faranno lo stesso.Abbiamo fatto diventare gli stadi delle fortezze e la violenza si è spostata al di fuori.Se incominciamo a non far più fare le trasferte ai tifosi,è la fine del calcio che conosciamo da sempre.Chiudi gli stadi non fai andare in trasferta i tifosi,a sto punto il calcio e bello che morto.Una volta le tifoserie erano controllate dalle forze dell'ordine e si faceva prevenzione contro la violenza,cosa è andato storto a Milano??A Genova i tifosi che arrivavano alla stazione Brignole venivano scortati allo stadio,perchè non è stato fatto a Milano??Era impossibile prevenire le violenze??![]()
Basta non far entrare nello stadio gli incivili che urlano, menano e insultano e non farceli entrare a vita. Dopo un paio di volte che vai fino allo stadio e non puoi comunque guardare la partita, capisci da solo che è meglio startene a casa davanti a Sky o DAZN. E, se le società vogliono, sanno anche come liberarsi di questi tifosi, visto che sono le società che possiedono i marchi e subiscono nel silenzio questi danni d'immagine. All'inizio ci saranno dei disagi perché di incivili ne abbiamo tanti, ma con il tempo i vantaggi supereranno di gran lunga i temporanei disagi. Magari così riempiamo pure gli stadi di famiglie invece che di delinquenti infantili.
Il ragionamento è giusto, ma non sono le società calcistiche che possono risolvere il problema. Loro sono le vittime di questa situazione. Il problema, come ha scritto nei giorni scorsi Gramellini, va affrontato dalla politica. Basterebbe un decreto di scioglimento di tutti i gruppi organizzati di ultra presenti sul territorio italiano. Stop. Purtroppo chi ha la responsabilità dell'ordine pubblico nel nostro Paese i delinquenti li abbraccia, sperare che li renda innocui appare davvero improbabile.![]()
A me il solo parlare di "tifoserie scortate" mi dà il senso della partecipazione ad una guerra... Più o meno pericolosa che si consuma tutte le settimane
Le trasferte si possono certamente vietare, se possono farlo per un paio di giornate di squalifica, allora lo possono fare per sempre!
Se non lo fanno è solo per un problema di soldi
Chi gioca in casa va allo stadio
Per tutti gli altri c'è la TV
Avremmo veramente stadi e città più sicure
Mi ricordo almeno trenta anni quando si proponeva la stessa identica cosa, ma senza nemmeno avere la paytv si ipotizzava di mandare le partite nei cinema
Oggi con paytv a casa e nei locali pubblici, andare appositamente in trasferta è senza alcun senso
Paghiamo inoltre TUTTI migliaia e migliaia di personale delle forze dell'ordine inutilmente
Siamo un paese incivile. Ci vuole una soluzione drastica. E immediatamente
un decreto di scioglimento di tutti i gruppi organizzati di ultra presenti sul territorio italiano
Il ragionamento è giusto, ma non sono le società calcistiche che possono risolvere il problema. Loro sono le vittime di questa situazione. Il problema, come ha scritto nei giorni scorsi Gramellini, va affrontato dalla politica. Basterebbe un decreto di scioglimento di tutti i gruppi organizzati di ultra presenti sul territorio italiano. Stop. Purtroppo chi ha la responsabilità dell'ordine pubblico nel nostro Paese i delinquenti li abbraccia, sperare che li renda innocui appare davvero improbabile.![]()
Non vorrei che gli stadi diventino delle chiese silenziose dove non si puo fare nessuna cosa ovviamente non violenta o razzista.E meno male che in tempi non sospetti si diceva che il calcio era la valvola di sfogo.Allo stadio non ci vado da anni,dopo che sono diventati fortezze non mi piace più.Il calcio non puo essere come andare al cinema,è una cosa diversa,ormai si vedono sempre meno bandiere,vietati i grandi bandieroni che predevano la superfice di una curva,non vedo più in attesa della partita le partite dei bambini.Il calcio non è purtroppo come me lo ricordo 10-15 anni fa.Basta non far entrare nello stadio gli incivili che urlano, menano e insultano e non farceli entrare a vita. Dopo un paio di volte che vai fino allo stadio e non puoi comunque guardare la partita, capisci da solo che è meglio startene a casa davanti a Sky o DAZN. E, se le società vogliono, sanno anche come liberarsi di questi tifosi, visto che sono le società che possiedono i marchi e subiscono nel silenzio questi danni d'immagine. All'inizio ci saranno dei disagi perché di incivili ne abbiamo tanti, ma con il tempo i vantaggi supereranno di gran lunga i temporanei disagi. Magari così riempiamo pure gli stadi di famiglie invece che di delinquenti infantili.
Non vorrei che gli stadi diventino delle chiese silenziose dove non si puo fare nessuna cosa ovviamente non violenta o razzista.sad:
In Inghilterra non c'è nessun silenzio da chiesa. Si tifa e spesso lo si fa per 90'.Eppure in inghilterra è così e hanno gli stadi pieni e televisivamente tutti fanno a gara a trasmettere la premier