Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

Stato
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Papu ha scritto:
Una zona rossa ristretta forse a una provincia si ma servirebbe la zona rossa estesa a tutta Italia? Servirebbe forse di più a unificare le regole con maggiori sicurezze che varrebbero per tutti, ci si potrebbe spostare più liberamente in tutta Italia, il magazzino del sud potrebbe rifornire più facilmente il negozio del nord, ecc... Ma un Italia a zona rossa vuol dire che per noi si risolverebbe poco, sarebbe più una prevenzione verso gli altri stati europei, poi tra qualche mese diverrà tutta l'Europa zona rossa per preservare gli altri paesi del mondo...

Se le zone rosse servono per rallentare i contagi e il numero degli infetti per non far collassare il sistema sanitario, speriamo che il rallentamento serva a dar più tempo per creare un vaccino, o che con l'estate svanisca o quasi da solo. Il vero miracolo sarebbe un vaccino nel giro di un mese sicuro come quello antinfluenzale, da fare a chi sta bene ma anche che venga tatto a chi è stato contagiato da pochi giorni che così guarisce senza aggravarsi, o chi è grave che abbia possibilità di salvarsi. Ma per fare tutto ciò non so se basta un unico vaccino, probabilmente ci vorrà un mix di vaccino + nuovi medicinali mirati per curare i casi più e meno gravi.
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Semplicemente il caso del basso lodigiano dimostra che STARE IN CASA, RIDURRE AL MINIMO GLI SPOSTAMENTI ed EVITARE CONTATTI RAVVICINATI è una soluzione che alla fine premia.
 
willie7 ha scritto:
Nel lodigiano i nuovi casi di contagio sono costantemente in calo da 5 giorni.
Quindi vuol dire che la zona rossa lì stava funzionando.
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e infatti era di primaria importanza bloccare l'andamento per i posti che non erano infiniti, pensate che trasferire un paziente tra 2 ospedali in terapia intensiva magari covid positivo sia una passeggiata che si fa in 10 minuti? per ora riescono a spostare quelli che hanno altre patologie

willie7 ha scritto:
E ti credo che poi Gallera dice "il sistema sanitario regge", brutto a dirsi, ma continuano a liberarsi posti con tutti questi decessi...
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e infatti nel computo c'è anche quello. mica lo hanno fatto apposta di farli morire. di nuovo...bisogna diluire i casi compatibilmente col decorso della malattia sia che vada bene sia che vada male...se invece di 14 giorni durasse 20 di media sarebbe un ecatombe

Papu ha scritto:
Una zona rossa ristretta forse a una provincia si ma servirebbe la zona rossa estesa a tutta Italia? Servirebbe forse di più a unificare le regole con maggiori sicurezze che varrebbero per tutti, ci si potrebbe spostare più liberamente in tutta Italia, il magazzino del sud potrebbe rifornire più facilmente il negozio del nord, ecc... Ma un Italia a zona rossa vuol dire che per noi si risolverebbe poco, sarebbe più una prevenzione verso gli altri stati europei, poi tra qualche mese diverrà tutta l'Europa zona rossa per preservare gli altri paesi del mondo...

Se le zone rosse servono per rallentare i contagi e il numero degli infetti per non far collassare il sistema sanitario, speriamo che il rallentamento serva a dar più tempo per creare un vaccino, o che con l'estate svanisca o quasi da solo. Il vero miracolo sarebbe un vaccino nel giro di un mese sicuro come quello antinfluenzale, da fare a chi sta bene ma anche che venga tatto a chi è stato contagiato da pochi giorni che così guarisce senza aggravarsi, o chi è grave che abbia possibilità di salvarsi. Ma per fare tutto ciò non so se basta un unico vaccino, probabilmente ci vorrà un mix di vaccino + nuovi medicinali mirati per curare i casi più e meno gravi.
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zona rossa in tutta italia= lavatevi le mani non sputate e tenete le distanze...tutte cose che ancora non facciamo

lucamax ha scritto:
Stamattina una inviata del programma del mattino con Eleonora Daniele si è lasciata sfuggire che all'ospedale davanti al quale stava trasmettendo erano in rianimazionee dunque intubate , moltissime persone giovani
La Daniele prontamente è intervenuta per smentire questa notizia ,ma io ho la netta sensazione che noi comuni cittadini non sappiamo tutto quello che sta accadendo negli ospedali
Potreste guardare la registrazione su RaiPlay e scrivere qui le vostre sensazioni
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in rianimazione non è che si è per forza intubati. quindi boh anche il solo fatto di chiamarla rianimazione invece di terapia intensiva fa capire che vogliono far passare il messaggio che quella che ha visto è gente già morta...non oso pensare se portano la signorina alle cure palliative cosa potrebbe uscire da quella bocca.
fortunatamente la gente dalla RIANIMAZIONE ci va per essere rianimata e sopravvive. se fosse chiaro la trafila covid-->rianimazione=morte...non perderebbero neanche il tempo a metterli in rianimazione.

le persone più giovani con un quadro clinico pregresso decente e col giusto aiuto in rianimazione (sia intubato che non) può sopravvivere...una persona anziana con quadro clinico compromesso in rianimazione è più probabile che non ce la faccia...

vorrei chiarirlo all'inviata prima che si faccia prendere dal panico...e mettere nel panico tutti...vada a casa per 14 anni. e le reti che aumentano i programmi sul covid...ma per favore...e gli espertoni che da una parte vedono colleghi al collasso che trovano il tempo di fare l'intervistina a pagamento. tra un po' intervisteranno a pagamento tutti i medici in isolamento e saremo veramente a cavallo

willie7 ha scritto:
Semplicemente ciò dimostra che STARE IN CASA e RIDURRE AL MINIMO GLI SPOSTAMENTI è una soluzione che poi premia.
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:evil5: non a caso lo chiamano "l'uovo di colombo" ma è così difficile da capire.
 
Stanno arrivando numeri impressionanti.

Si prenda atto una volta per tutte che questo virus si sconfigge stando a casa e non avendo contatti sociali.

E’ un virus non democratico e quindi con lo stile di vita delle democrazie non si sconfigge.

Ci vogliono misure da regime e credetemi non mi fa assolutamente piacere dirlo.
 
willie7 ha scritto:
Semplicemente il caso del basso lodigiano dimostra che STARE IN CASA, RIDURRE AL MINIMO GLI SPOSTAMENTI ed EVITARE CONTATTI RAVVICINATI è una soluzione che alla fine premia.
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Esattamente.

Sembra brutto, ma tutta la zona “arancione” doveva essere rossa. TUTTO chiuso, dai negozi ai ristoranti. Fabbriche comprese, salvo rari casi (bisogna pur rifornire i supermercati, cioè lasciare aperte aziende alimentari).
 
theclubber ha scritto:
Esattamente.

Sembra brutto, ma tutta la zona “arancione” doveva essere rossa. TUTTO chiuso, dai negozi ai ristoranti. Fabbriche comprese, salvo rari casi (bisogna pur rifornire i supermercati, cioè lasciare aperte aziende alimentari).
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Facile a dirsi ma diffice nell'attuare tutto come zona rossa.Non avete idea come sia difficile sigillare tutto.
 
theclubber ha scritto:
Esattamente.

Sembra brutto, ma tutta la zona “arancione” doveva essere rossa. TUTTO chiuso, dai negozi ai ristoranti. Fabbriche comprese, salvo rari casi (bisogna pur rifornire i supermercati, cioè lasciare aperte aziende alimentari).
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I supermercati devono essere per forza riforniti, e puoi mandare l'autista con un incaricato che faccia rispettare le regole, entrambi vestiti tipo i RIS se eviti il contagio. I clienti e gli addetti indosseranno minimo le mascherine, e chi maneggia il cibo o è alle casse eventuali ulteriori protezioni. E poi organizzano anche le consegne a casa, come stanno già facendo volontari e non nei paesi, per chi è in quarantena o per chi è anziano e non può o non vuole uscire. Poi garantisci il rifornimento dei carburanti ai distributori per esempio, ripari necessariamente i guasti alla rete elettrica, idrica, ecc... Poi lasci aperte le banche e poste a personale ridotto e con tutte le protezioni per dare i contanti alla gente (non tutti hanno la carta) oppure fai una forma di debito che uno può comprare ugualmente nei negozi o farsi portare il cibo a casa, e uno paga poi quando riapriranno le banche.
 
Papu ha scritto:
I supermercati devono essere per forza riforniti, e puoi mandare l'autista con un incaricato che faccia rispettare le regole, entrambi vestiti tipo i RIS se eviti il contagio. I clienti e gli addetti indosseranno minimo le mascherine, e chi maneggia il cibo o è alle casse eventuali ulteriori protezioni. E poi organizzano anche le consegne a casa, come stanno già facendo volontari e non nei paesi, per chi è in quarantena o per chi è anziano e non può o non vuole uscire. Poi garantisci il rifornimento dei carburanti ai distributori per esempio, ripari necessariamente i guasti alla rete elettrica, idrica, ecc... Poi lasci aperte le banche e poste a personale ridotto e con tutte le protezioni per dare i cintanti alla gente (non tutti hanno la carta) oppure fai una forma di debito che uno può comprare ugualmente nei negozi o farsi portare il cibo a casa, e uno paga poi quando riapriranno le banche.
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Quoto,ma per come siamo messi in italia e dico come numero di forze dell'ordine,protezione civile ecc.non possimo mettere in pratica quello che hai detto.
 
Il dato leggermente positivo è che rispetto a ieri ci sono meno decessi e più guariti. Il resto dell’Italia regge. Il problema è la Lombardia: 1300 contagi oggi sui 1800 totali
 
Ultima modifica:
Papu ha scritto:
Superata la Corea del Sud in tutti i numeri?
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Ormai l'obiettivo realistico dovrebbe essere quello di non superare la Cina in contagiati e decessi. Non voglio dire altro per non creare più panico. Sempre che i dati della Cina siano attendibili.
 
Facciamo diventare virale questo messaggio,inviatelo a tutti Impariamo a capire che questa è una lotta contro le nostre abitudini e non contro un virus.
Questa è un’occasione per trasformare un’emergenza in una gara di solidarietà.
Cambiamo il modo di vedere e di pensare.
Non sono più “io ho paura del contagio” oppure “io me ne frego del contagio”, ma sono IO che preservo l’ALTRO.
Io mi preoccupo per te.
Io mi tengo a distanza per te.
Io mi lavo le mani per te.
Io rinuncio a quel viaggio per te.
Io non vado al concerto per te.
Io non vado al centro commerciale per te.
Per te.
Per te che sei dentro una sala di terapia intensiva.
Per te che sei anziano e fragile, ma la cui vita ha valore tanto quanto la mia.
Per te che stai lottando con un cancro e non puoi lottare anche con questo.
Vi prego, alziamo lo sguardo.
Io spero che in #ItaliaNonSiFerma la solidarietà.
Tutto il resto non ha importanza.
 
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