Riassunto dal RSPG di Bruxelles del 9 Giugno che riguarda il coordinamento transfrontaliero in vista del 5G
(Per problemi TV e radio:
https://www.digital-forum.it/showth...enia-Croazia&p=6594467&viewfull=1#post6594467)
Il RSPG ha tenuto una riunione web, il 19 Maggio, con molti scambi anticipati rispetto all'incontro. Ciò ha consentito una discussione generale con risultati soddisfacenti, anche se un incontro faccia a faccia avrebbe potuto agevolare i progressi in alcuni casi.
Malta e
Italia hanno indicato che non ci sono stati sviluppi con
Libia,
Tunisia e
Algeria.
L'
Albania farà tutto il possibile per firmare l'accordo per la banda UHF ed il rappresentante della Commissione ha confermato che il Paese sarà invitato alla prossima riunione del RSPG.
È stato confermato lo spegnimento delle frequenze 50 e 52 nelle province di Oristano, Sassari (Sardegna) ed in Liguria.
L'Italia sta portando avanti il processo di rilascio volontario dei canali locali in tutto il territorio, che dovrebbe essere finalizzato il 30 maggio. Alla fine della scadenza, sono state presentate circa 200 domande sui 666 siti/canali interessati in questo processo.
Ogni emittente deve comunicare l'effettivo spegnimento dei trasmettitori al MISE che controllerà ogni caso e inizierà il processo di rimborso previsto dalla legge.
Pertanto, l'Italia saprà con precisione solo dopo il 30 maggio la situazione esatta e dovrà spedire al RSPG l'elenco dei ripetitori spenti prima dell'1 Luglio.
Poiché la stessa frequenza può essere utilizzata da più ripetitori, questa informazione non sarà sufficiente per sapere se c'è la possibilità di proteggere il primo Mux croato attivo sui canali 21, 22, 23, 43 e il secondo Mux, compresa la transizione degli altri multiplex in funzione (es. Pay TV) sulle frequenze 27, 34, 41, 29 e 35.
La
Croazia ha indicato che lo spostamento della pay TV avverrà a novembre 2020, dunque verrà analizzato se le trasmissioni italiane rimanenti che possono interferire con la Croazia su queste frequenze possano essere spostate su altri canali.
L'Italia dovrà fornire quest'analisi entro la fine di giugno ed in caso positivo questo trasferimento dovrà essere effettuato prima della fine di settembre, in anticipo rispetto alla migrazione croata prevista a novembre.
Il prossimo incontro del RSPG è previsto telematicamente la mattina del 15 Settembre mattina