Cari tutti,
vi leggo e sempre con piacere perchè ascoltare e capire cosa si puó migliorare è la prima regola in qualsiasi lavoro o circostanza. Comprendo le lamentele per la questione “grafica” sull’assenza dello scoreboard (stiamo cercando di risolvere in qualche modo ma non è semplice perchè le grafiche classiche non lavorano sul segnale 4k) e capisco anche il punto di vista sacrosanto di chi preferisce un tipo di telecronaca rispetto a un’altra. Peró vi faccio una domanda e aggiungo una riflessione personale…da quando siamo diventati così schizzinosi su ogni aspetto di una telecronaca? Perchè è così importante sottolineare l’errore su un nome o su altre cose? Vi ricordate Pizzul? Sbagliava nomi decine di volte a partita eppure in moltissimi lo abbiamo amato. È vero oggi la concorrenza e il numero di telecronisti è tale che il paragone o il livello si è alzato e ci si aspetta sempre il meglio…peró a mio avviso dovremmo tutti tornare a goderci semplicemente l’evento in se. È una critica che faccio anche a me stesso e che condivido con voi, non sto giudicando i vostri pensieri sia chiaro…
Mi domando anche cosa sia diventato fare questo lavoro…pensate a me…che ogni volta che apro bocca vengo giudicato, controllato, vivisezionato su ogni aspetto che neanche dal dentista. È troppo lento, è noioso…oppure…urla troppo, non ha ritmo…e poi invece feedback opposti con persone che apprezzano in generale lo stile etc etc…
Sembra una lavatrice, ve lo giuro

ora è chiaro che mi fa piacere se a qualcuno piace la mia telecronaca e accetto con serenità critiche “costruttive” (non di certo le offese gratuite o i modi saccenti di cui sono pieni i social) …e so bene che essendo “esposto” e facendo questo lavoro finire sotto esame ogni volta fa parte del gioco.
Ma è il lavoro che amo, da quando sono bambino. Mi impegno, a volte riuscendo a farlo al meglio, a volte sbagliando (errori anche gravi dettati da inesperienza in certi casi) ma e così che si cresce. Non esiste altra strada. È cosí per tutti in generale.
Sulla questione “offerta” Rai 4k non all’altezza non sono d’accordo. È la prima volta che 27 partite vengono trasmesse in questo formato e i problemi sono tanti. Ma è solo scoprendoli e lavorandoci che potremmo offrire qualcosa di più collaudato.
Nella parte tecnica non entro (tanti di voi hanno davvero competenza per farlo rispetto a me) ma ci tenevo a condividere con voi pensieri e parole sul tema. Alcuni di voi non saranno d’accordo e penseranno “ma chi se ne frega si questo qua che scrive, ci ruba i soldi io pago il canone e voglio il meglio punto e basta”. Altri (e ce ne sono) proveranno invece a intavolare un dialogo, un confronto UMANO, semplice e sano. E ben venga!
In ogni caso, mi chiamo Gianluigi Zamponi, ho 43 anni e adoro questo lavoro che in pratica faccio da quando ne ho 7 più o meno

))) Ho fatto in carriera errori di cui non mi vergogno, fondamentali per crescere. Lavoro per un’azienda che rispetto e che mi permette di fare quello che sognavo da bambino. Nel mio “piccolo” ce la metto tutta. Per chi vorrà, divertiamoci insieme…a cominciare da stasera con Italia-Svizzera!! A chi preferirà andare altrove nessuna critica: si chiama libertà di scegliere e guai a chi la giudica
Scusate la lungaggine

buona giornata a tutti e forza azzurri



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