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Streaming TV illegale [Operazioni antipirateria settore audiovisivo]

Così però torniamo di nuovo al discorso diritti tv. La piaga della pirateria è comunque una cosa diversa, e mischiare le due cose è solo un modo per giustificare comportamenti sbagliati
 
AverageItalian ha scritto:
La pirateria la combatti abbassando i prezzi. Metti i servizi agli stessi costi del pezzotto, il pezzotto non lo fa più nessuno.
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i prezzi del pezzotto identici a quelli legali lo potrai fare se paghi un calciatore, un dirigente, un operatore qualificato di riprese, un sistemista ecc...la stessa cifra di quello che porta le bibite allo stadio e a quel punto...perchè dovrei specializzarmi o assumermi delle responsabilità legali o frantumarmi i legamenti...per guadagnare quanto il bibbitaro???? vado a fare il bibbitaro
 
O ancora meglio tutte le figure che hai citato andranno a lavorare altrove, dove possono prendere quanto o addirittura più di quello che prendevano qua prima di abbassare gli stipendi per poter sfidare sui prezzi la malavita (pezzotto e pirati vari). Mi piacerebbe che applicassero gli stessi ragionamenti alle aziende per cui lavorano: abbassare i prezzi di ciò che vendono per fronteggiare chi vende le stesse cose illegalmente. E per poter offrire lo stesso prezzo abbassare i propri stipendi. Ma vedo che questi ragionamenti vengono solo per gli altri
 
Non mi è chiaro dall'articolo se la fruizione senza pagamento sia comunque punibile e nel caso come. In ogni caso, già in questo modo si dà un bel giro di vite
 
Qui si continua a parlare di pezzotto, quindi pagare qualcuno che fornisce apparati, volti a vedere illegalmente contenuti a pagamento.

Ma chi invece vede in modo gratuito e libero, senza quindi pagare o rivolgersi a qualcuno, da un sito internet liberamente accessibile, cosa si fa? Non ditemi di bloccare tramite DNS, che è facilmente aggirabile. Non vado oltre...

Occorre agire su base culturare, non bastano le sanzioni pecuniarie e penali.
 
Sinceramente trovo poco credibile che ci siano addirittura 5 milioni di abbonati abusivi.. come li avranno calcolati ?
 
luctun ha scritto:
Allo stesso prezzo del pezzotto (che anziché pagare ciò che trasmette lo RUBA) non si arriverà MAI a coprire i costi. Non solo dei diritti sportivi, ma anche di tutta la gente che lavora per ciò che vorrebbe trasmesso. Quindi vendere a quegli stessi prezzi è semplicemente IMPOSSIBILE.

Io davvero non mi capacito di come si possa trovare anche solo una vaghissima giustificazione all'operato di quei criminali.
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Mah, che dire, ho sentito un membro del governo fare questo ragionamento paro paro, perchè sosteneva che uno degli obiettivi della riforma fiscale era rendere il fare le cose in regola concorrenziale col nero... :D
 
luctun ha scritto:
Non mi è chiaro dall'articolo se la fruizione senza pagamento sia comunque punibile e nel caso come. In ogni caso, già in questo modo si dà un bel giro di vite
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Si, c'è una sanzione amministrativa, mentre per chi distribuisce il reato è penale.

"Mentre per chi è individuato come fruitore di servizi di questo tipo (insomma, chi ha comprato il pezzotto o qualsiasi abbonamento di questo tipo), la sanzione passa da 1.000 a 5.000 euro."
 
Paolo1969 ha scritto:
Ma chi invece vede in modo gratuito e libero, senza quindi pagare o rivolgersi a qualcuno, da un sito internet liberamente accessibile, cosa si fa? Non ditemi di bloccare tramite DNS, che è facilmente aggirabile. Non vado oltre...
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Possono essere bloccati a livello ip anche quelli analizzando i flussi.
 
alice_anto ha scritto:
Sinceramente trovo poco credibile che ci siano addirittura 5 milioni di abbonati abusivi.. come li avranno calcolati ?
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Li avranno stimati misurando l'incremento del traffico in corrispondenza delle partite, facendo il netto con gli abbonamenti legali di cui conoscono l'entità.
 
Ti prego, davvero. Dimmi che stai "liberamente interpretando" per antipatia personale o politica. Perché facendo le cose in regola è del tutto impossibile essere concorrenziali al farle in nero, a parità di prodotto o servizio finale. A meno che "in regola" non voglia dire che si sono abolite tutte le regole, ovviamente
 
Paolo1969 ha scritto:
Qui si continua a parlare di pezzotto, quindi pagare qualcuno che fornisce apparati, volti a vedere illegalmente contenuti a pagamento.

Ma chi invece vede in modo gratuito e libero, senza quindi pagare o rivolgersi a qualcuno, da un sito internet liberamente accessibile, cosa si fa? Non ditemi di bloccare tramite DNS, che è facilmente aggirabile. Non vado oltre...

Occorre agire su base culturare, non bastano le sanzioni pecuniarie e penali.
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Premesso che non mi sembra comunque questo il fuoco del problema, mi solleciti una riflessione, cioè che c'è una terza possibilità, visto che il mondo è bello perchè è vario...
C'è anche chi ruba ai ladri, cioè riesce ad hackerare l'accesso ai pezzottari senza pagare...e magari lo cede anche ad altri (versione Robin Hood ;) )
 
porf ha scritto:
Si, c'è una sanzione amministrativa, mentre per chi distribuisce il reato è penale.

"Mentre per chi è individuato come fruitore di servizi di questo tipo (insomma, chi ha comprato il pezzotto o qualsiasi abbonamento di questo tipo), la sanzione passa da 1.000 a 5.000 euro."
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Però qui si parla di fruizione dietro pagamento. Io parlo dei vari siti che non di basano sugli abbonamenti ma sulla distribuzione di robaccia o perlomeno di pubblicità a siti porno
 
luctun ha scritto:
Però qui si parla di fruizione dietro pagamento. Io parlo dei vari siti che non di basano sugli abbonamenti ma sulla distribuzione di robaccia o perlomeno di pubblicità a siti porno
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Su quello non c'è sanzione, ma non sono neanche servizi di qualità alternativi alle fonti ufficiali.
 
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