Capodistria la dovresti ricevere lo stesso con l'antenna dedicata anche con quel mux acceso.Citazione:
Originariamente Scritto da 16-bit
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Capodistria la dovresti ricevere lo stesso con l'antenna dedicata anche con quel mux acceso.Citazione:
Originariamente Scritto da 16-bit
Magari avessi l'antenna dedicata! Purtroppo devo armeggiare con quello che mi ritrovo...:crybaby2:
Nella Provincia di rovigo c'è qualcuno che riesce a prendere il mux di teleromagna??ch 57:icon_rolleyes: perchè io prendo sul 57 il mux telereggio:eusa_think:
Allora non è colpa di televeneto ma tua che non ricevi capodistria e anche se spegnessero quel mux potresti non ricevere in quanto questa frequenza è parecchio usata in zona.Citazione:
Originariamente Scritto da 16-bit
Mi è capitato ancora e col mux spento la ricevo male ma si vede. Col mux acceso invece nulla. Cmq non voglio mica incolpare Televeneto. Gli ho solo chiesto un piacere :D
Stai sicuro allora che lo spengono.Citazione:
Originariamente Scritto da 16-bit
ahahahaha...come si dice..la speranza è l'ultima a morire :D
Quoto, basta anche un'antennina per interni e si riceve che è una meraviglia ;)Citazione:
Originariamente Scritto da salute
In un'articolo apparso ieri sulla tribuna, le principali emittenti Venete, 7Gold-TelePadova, ReteVeneta, e Antenna3Nordest, hanno lanciato l'allarme: con l’introduzione del digitale terrestre rischia di chiudere - o comunque di vedere ridimensionata la propria attività.
E proprio con queste motivazioni hanno promosso un ricorso al Tar contro il Piano nazionale delle frequenze pubblicato dall’Agcom, l’Autorità garante delle comunicazioni, poichè al Veneto sono state assegnate 27 frequenze, attribuite ai principali gruppi televisivi nazionali (Rai e Mediaset), a La 7, a Rete A e persino a Rete Capri. Ma non c’è spazio per l’emittenza locale, costretta ad occupare frequenze attribuite ai canali di Slovenia e Croazia. E il prossimo 15 ottobre, data di entrata del digitale, potrebbe segnare una grave ferita all’emittenza locale. «E’ una decisione che non sta né in cielo né in terra, direi di stampo sovietico - si arrabbia Thomas Panto - è come se il ministro delle Attività produttive dicesse agli imprenditori di un settore: bene, da domani questo settore è nazionalizzato. Nell’emittenza ci sono fior di investimenti, addetti e un indotto economico significativo: con questa decisione lo Stato rischia di farci chiudere. Spero si tratti un grossolano errore, perchè altrimenti sarebbe a rischio l’intera nostra attività». Il ricorso al Tar sarà depositato nei prossimi giorni al tribunale amministrativo del Lazio, competente per il Piano nazionale delle frequenze. Ma Panto accusa: «Una decisione di questo genere non può passare, abbiamo interessato della questione i politici competenti e ci aspettiamo che ci diano assoluta ragione».
L'articolo lo trovate qui
non ci posso credere... la tribuna fa parte del gruppo l'espresso, aahhrgg :5eek:
chiuso l'ot :lol:
comunque ha ragione panto se è così son tagliati fuori, comunque sarà conosciuta antenna 3 ma alle volte credo sia meglio reteveneta ;)