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Finalmente L' ADUC all'attacco
ASSOCIAZIONE PER I DIRITTI DEGLI UTENTI E DEI CONSUMATORI
Documentazione denuncia Sky
DIFFIDA A SKY
SKY TV ITALIA S.R.L.
VIA SALARIA 1021
ROMA (RM) - 00138
Oggetto: restituzione decoder, diffida a perpetrare richieste indebite di pagamento penali
Firenze, 5 maggio 2006
Spettabile Sky Tv Italia Srl,
nelle ultime settimane ci sono giunte molte segnalazioni telefoniche e per iscritto (in allegato ne troverete un estratto) da parte di vostri ex abbonati i quali hanno ricevuto una vostra comunicazione con l'intimazione di pagare una penale di 150 euro per non aver provveduto a restituire decoder e/o scheda necessari per usufruire dei vostri servizi.
Nonostante i tentativi -sia presso gli Sky service, sia telefonici- che i vostri ex-abbonati hanno fatto per ottenere le indicazioni su dove e come restituirvi il materiale, non hanno ottenuto indicazioni, che non risultavano neppure in modo puntuale dal contratto. Che al contrario, prevede
“l’Abbonato DOPO AVER OTTENUTO DA SKY L’AUTORIZZAZIONE AL RESO, dovrà restituire il Decoder e la Smart Card ad uno SKY Service, facendosi rilasciare la ricevuta relativa all’avvenuta riconsegna”.
Considerando, oltretutto, che telefonare al vostro call center e' piu' costoso, rispetto alle ordinarie tariffe telefoniche, dopo vari tentativi molti hanno rinunciato, custodendo il materiale presso la loro residenza in attesa di istruzioni. Ora, in alcuni casi a distanza di oltre un anno, perviene la vostra richiesta di penale per non aver adempiuto ad un obbligo contrattuale. Nella comunicazione affermate di aver effettuato numerosi solleciti alla restituzione, affermazione non veritiera e non provabile.
Riteniamo tale modo di procedere non conforme ai principi di correttezza commerciale, pertanto vi diffidiamo a continuare invitandovi ad annullare le richieste di penale gia' emesse, avvertendovi che in difetto prenderemo provvedimenti adeguati alla tutela dei consumatori.
Intanto:
- abbiamo presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Firenze perche' verifichi la sussistenza di eventuali reati di natura penale;
- abbiamo richiesto l'intervento dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, affinche' proceda a verificare con gli strumenti che la legge le attribuisce la presenza di eventuali abusi;
- appena formato il nuovo Governo, provvederemo a far presentare interrogazione parlamentare al neo-ministro delle Comunicazioni.
Distinti saluti,
Il presidente
Vincenzo Donvito
ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA
AL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA
PRESSO IL TRIBUNALE DI FIRENZE
Viale Spartaco Lavagnini, 31
FIRENZE
Firenze, 5 maggio 2006
Il sottoscritto, Vincenzo Donvito, nato a Gioia del Colle (BA) il 20/02/1953, nella sua qualita' di presidente dell'associazione Aduc (Associazione diritti utenti e consumatori) con sede in via Cavour 68, 50129 Firenze, tel.055290606, fax 0552302452 E-mail aduc@aduc.it, presso cui elegge domicilio per il presente atto,
ESPONE QUANTO SEGUE
nelle ultime settimane ci sono giunte molte segnalazioni telefoniche e per iscritto (vedi estratto in allegato) da parte di ex abbonati a Sky Tv Italia i quali hanno ricevuto una comunicazione con l'intimazione di pagare una penale di 150 euro per non aver provveduto a restituire decoder e scheda necessari per usufruire dei servizi forniti dalla tv satellitare.
Le condizioni contrattuali al punto 4.4 prevedono:
4.4 Entro 30 (trenta) giorni dalla cessazione del Contratto, per qualsiasi causa essa sia avvenuta, l’Abbonato DOPO AVER OTTENUTO DA SKY L’AUTORIZZAZIONE AL RESO, dovrà restituire il Decoder e la Smart Card ad uno SKY Service, facendosi rilasciare la ricevuta relativa all’avvenuta riconsegna.
In caso di ritardo nella restituzione della Smart Card o del Decoder di proprietà di SKY, SKY avrà diritto ad applicare una penale di € 5,20 (cinque/20) per ciascun giorno di calendario di ritardo fino ad un massimo di:
- € 150,00 (centocinquanta/00) per il Decoder;
- € 36,15 (trentasei/15) per il telecomando;
- € 103,30 (centotre/30) per la Smart Card;
fatto salvo il risarcimento del maggior danno e di tutti i costi necessari ad ottenere la restituzione o il recupero della Smart Card e/o del Decoder di proprietà di SKY.
Nonostante i vari tentativi di ottenere le indicazioni su dove e come restituire il materiale, sia recandosi in punti vendita Sky service, sia telefonicamente, queste persone non hanno ottenuto alcuna informazione, mentre da contratto, Sky Tv Italia subordinava la restituzione proprio all'autorizzazione al reso.
Considerando, oltretutto, che telefonare al call center della societa' e' piu' costoso, rispetto alle ordinarie tariffe telefoniche, dopo vari tentativi molti hanno rinunciato, custodendo il materiale presso la loro residenza in attesa di istruzioni. Ora, in alcuni casi a distanza di oltre un anno, e' pervenuta la richiesta di penale per non aver adempiuto ad un obbligo contrattuale, dove fra l'altro si parla di numerosi solleciti al reso, tale affermazione e' non veritiera e non provabile: il consumatore non ha, fra l'altro, alcun interesse a mantenere presso la propria residenza il decoder.
Per quanto sopra esposto, chiediamo di verificare se sussistano eventuali reati.
Il presidente
Vincenzo Donvito
SEGNALAZIONE ALL'AGCOM
Alla Cortese attenzione del Presidente
dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni
Ill.mo Prof. Corrado CALABRO’
e ai Commissari AGCOM
Centro Direzionale, Isola B5 - 80143 Napoli
Oggetto: Sky Tv Italia, segnalazione di comportamento scorretto e richieste di intervento.
Firenze, 5 maggio 2006
Gentile Presidente Corrado Calabro,
con la presente intendiamo sottoporre alla Vostra attenzione la condotta commerciale di Sky Tv Italia srl.
Nelle ultime settimane ci sono pervenute molte segnalazioni, anche telefoniche, da parte di ex clienti dell'emittente televisiva a pagamento. Viene lamentata l'impossibilita' di restituzione di decoder e scheda necessari per usufruire dei servizi offerti dalla tv satellitare, una volta effettuato il recesso dal contratto. La conseguenza e' che gli stessi, anche a distanza di molti mesi, hanno ricevuto una richiesta di pagamento di una penale di 150 euro per non aver adempiuto ad un obbligo contrattuale, reso impossibile dalla stessa societa'.
Le condizioni contrattuali al punto 4.4 prevedono:
4.4 Entro 30 (trenta) giorni dalla cessazione del Contratto, per qualsiasi causa essa sia avvenuta, l’Abbonato DOPO AVER OTTENUTO DA SKY L’AUTORIZZAZIONE AL RESO, dovrà restituire il Decoder e la Smart Card ad uno SKY Service, facendosi rilasciare la ricevuta relativa all’avvenuta riconsegna.
In caso di ritardo nella restituzione della Smart Card o del Decoder di proprietà di SKY, SKY avrà diritto ad applicare una penale di € 5,20 (cinque/20) per ciascun giorno di calendario di ritardo fino ad un massimo di:
- € 150,00 (centocinquanta/00) per il Decoder;
- € 36,15 (trentasei/15) per il telecomando;
- € 103,30 (centotre/30) per la Smart Card;
fatto salvo il risarcimento del maggior danno e di tutti i costi necessari ad ottenere la restituzione o il recupero della Smart Card e/o del Decoder di proprietà di SKY.
Nonostante i vari tentativi di ottenere le indicazioni su dove e come restituire il materiale, sia recandosi in punti vendita Sky service, sia telefonicamente, queste persone non hanno ottenuto alcuna informazione, mentre da contratto, Sky Tv Italia subordinava la restituzione proprio all'autorizzazione al reso.
Considerando, oltretutto, che telefonare al call center e' piu' costoso, rispetto alle ordinarie tariffe telefoniche, dopo vari tentativi molti hanno rinunciato, custodendo il materiale presso la loro residenza in attesa di istruzioni. Ora, in alcuni casi a distanza di oltre un anno, e' pervenuta la richiesta di penale per non aver adempiuto ad un obbligo contrattuale.
Per questo motivo chiediamo l'intervento dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, affinche' proceda a verificare, con gli strumenti che la legge le attribuisce, la presenza di eventuali abusi.
Cordiali saluti,
Il presidente dell'Aduc
Vincenzo Donvito
________________
ASSOCIAZIONE PER I DIRITTI DEGLI UTENTI E DEI CONSUMATORI
Documentazione denuncia Sky
DIFFIDA A SKY
SKY TV ITALIA S.R.L.
VIA SALARIA 1021
ROMA (RM) - 00138
Oggetto: restituzione decoder, diffida a perpetrare richieste indebite di pagamento penali
Firenze, 5 maggio 2006
Spettabile Sky Tv Italia Srl,
nelle ultime settimane ci sono giunte molte segnalazioni telefoniche e per iscritto (in allegato ne troverete un estratto) da parte di vostri ex abbonati i quali hanno ricevuto una vostra comunicazione con l'intimazione di pagare una penale di 150 euro per non aver provveduto a restituire decoder e/o scheda necessari per usufruire dei vostri servizi.
Nonostante i tentativi -sia presso gli Sky service, sia telefonici- che i vostri ex-abbonati hanno fatto per ottenere le indicazioni su dove e come restituirvi il materiale, non hanno ottenuto indicazioni, che non risultavano neppure in modo puntuale dal contratto. Che al contrario, prevede
“l’Abbonato DOPO AVER OTTENUTO DA SKY L’AUTORIZZAZIONE AL RESO, dovrà restituire il Decoder e la Smart Card ad uno SKY Service, facendosi rilasciare la ricevuta relativa all’avvenuta riconsegna”.
Considerando, oltretutto, che telefonare al vostro call center e' piu' costoso, rispetto alle ordinarie tariffe telefoniche, dopo vari tentativi molti hanno rinunciato, custodendo il materiale presso la loro residenza in attesa di istruzioni. Ora, in alcuni casi a distanza di oltre un anno, perviene la vostra richiesta di penale per non aver adempiuto ad un obbligo contrattuale. Nella comunicazione affermate di aver effettuato numerosi solleciti alla restituzione, affermazione non veritiera e non provabile.
Riteniamo tale modo di procedere non conforme ai principi di correttezza commerciale, pertanto vi diffidiamo a continuare invitandovi ad annullare le richieste di penale gia' emesse, avvertendovi che in difetto prenderemo provvedimenti adeguati alla tutela dei consumatori.
Intanto:
- abbiamo presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Firenze perche' verifichi la sussistenza di eventuali reati di natura penale;
- abbiamo richiesto l'intervento dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, affinche' proceda a verificare con gli strumenti che la legge le attribuisce la presenza di eventuali abusi;
- appena formato il nuovo Governo, provvederemo a far presentare interrogazione parlamentare al neo-ministro delle Comunicazioni.
Distinti saluti,
Il presidente
Vincenzo Donvito
ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA
AL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA
PRESSO IL TRIBUNALE DI FIRENZE
Viale Spartaco Lavagnini, 31
FIRENZE
Firenze, 5 maggio 2006
Il sottoscritto, Vincenzo Donvito, nato a Gioia del Colle (BA) il 20/02/1953, nella sua qualita' di presidente dell'associazione Aduc (Associazione diritti utenti e consumatori) con sede in via Cavour 68, 50129 Firenze, tel.055290606, fax 0552302452 E-mail aduc@aduc.it, presso cui elegge domicilio per il presente atto,
ESPONE QUANTO SEGUE
nelle ultime settimane ci sono giunte molte segnalazioni telefoniche e per iscritto (vedi estratto in allegato) da parte di ex abbonati a Sky Tv Italia i quali hanno ricevuto una comunicazione con l'intimazione di pagare una penale di 150 euro per non aver provveduto a restituire decoder e scheda necessari per usufruire dei servizi forniti dalla tv satellitare.
Le condizioni contrattuali al punto 4.4 prevedono:
4.4 Entro 30 (trenta) giorni dalla cessazione del Contratto, per qualsiasi causa essa sia avvenuta, l’Abbonato DOPO AVER OTTENUTO DA SKY L’AUTORIZZAZIONE AL RESO, dovrà restituire il Decoder e la Smart Card ad uno SKY Service, facendosi rilasciare la ricevuta relativa all’avvenuta riconsegna.
In caso di ritardo nella restituzione della Smart Card o del Decoder di proprietà di SKY, SKY avrà diritto ad applicare una penale di € 5,20 (cinque/20) per ciascun giorno di calendario di ritardo fino ad un massimo di:
- € 150,00 (centocinquanta/00) per il Decoder;
- € 36,15 (trentasei/15) per il telecomando;
- € 103,30 (centotre/30) per la Smart Card;
fatto salvo il risarcimento del maggior danno e di tutti i costi necessari ad ottenere la restituzione o il recupero della Smart Card e/o del Decoder di proprietà di SKY.
Nonostante i vari tentativi di ottenere le indicazioni su dove e come restituire il materiale, sia recandosi in punti vendita Sky service, sia telefonicamente, queste persone non hanno ottenuto alcuna informazione, mentre da contratto, Sky Tv Italia subordinava la restituzione proprio all'autorizzazione al reso.
Considerando, oltretutto, che telefonare al call center della societa' e' piu' costoso, rispetto alle ordinarie tariffe telefoniche, dopo vari tentativi molti hanno rinunciato, custodendo il materiale presso la loro residenza in attesa di istruzioni. Ora, in alcuni casi a distanza di oltre un anno, e' pervenuta la richiesta di penale per non aver adempiuto ad un obbligo contrattuale, dove fra l'altro si parla di numerosi solleciti al reso, tale affermazione e' non veritiera e non provabile: il consumatore non ha, fra l'altro, alcun interesse a mantenere presso la propria residenza il decoder.
Per quanto sopra esposto, chiediamo di verificare se sussistano eventuali reati.
Il presidente
Vincenzo Donvito
SEGNALAZIONE ALL'AGCOM
Alla Cortese attenzione del Presidente
dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni
Ill.mo Prof. Corrado CALABRO’
e ai Commissari AGCOM
Centro Direzionale, Isola B5 - 80143 Napoli
Oggetto: Sky Tv Italia, segnalazione di comportamento scorretto e richieste di intervento.
Firenze, 5 maggio 2006
Gentile Presidente Corrado Calabro,
con la presente intendiamo sottoporre alla Vostra attenzione la condotta commerciale di Sky Tv Italia srl.
Nelle ultime settimane ci sono pervenute molte segnalazioni, anche telefoniche, da parte di ex clienti dell'emittente televisiva a pagamento. Viene lamentata l'impossibilita' di restituzione di decoder e scheda necessari per usufruire dei servizi offerti dalla tv satellitare, una volta effettuato il recesso dal contratto. La conseguenza e' che gli stessi, anche a distanza di molti mesi, hanno ricevuto una richiesta di pagamento di una penale di 150 euro per non aver adempiuto ad un obbligo contrattuale, reso impossibile dalla stessa societa'.
Le condizioni contrattuali al punto 4.4 prevedono:
4.4 Entro 30 (trenta) giorni dalla cessazione del Contratto, per qualsiasi causa essa sia avvenuta, l’Abbonato DOPO AVER OTTENUTO DA SKY L’AUTORIZZAZIONE AL RESO, dovrà restituire il Decoder e la Smart Card ad uno SKY Service, facendosi rilasciare la ricevuta relativa all’avvenuta riconsegna.
In caso di ritardo nella restituzione della Smart Card o del Decoder di proprietà di SKY, SKY avrà diritto ad applicare una penale di € 5,20 (cinque/20) per ciascun giorno di calendario di ritardo fino ad un massimo di:
- € 150,00 (centocinquanta/00) per il Decoder;
- € 36,15 (trentasei/15) per il telecomando;
- € 103,30 (centotre/30) per la Smart Card;
fatto salvo il risarcimento del maggior danno e di tutti i costi necessari ad ottenere la restituzione o il recupero della Smart Card e/o del Decoder di proprietà di SKY.
Nonostante i vari tentativi di ottenere le indicazioni su dove e come restituire il materiale, sia recandosi in punti vendita Sky service, sia telefonicamente, queste persone non hanno ottenuto alcuna informazione, mentre da contratto, Sky Tv Italia subordinava la restituzione proprio all'autorizzazione al reso.
Considerando, oltretutto, che telefonare al call center e' piu' costoso, rispetto alle ordinarie tariffe telefoniche, dopo vari tentativi molti hanno rinunciato, custodendo il materiale presso la loro residenza in attesa di istruzioni. Ora, in alcuni casi a distanza di oltre un anno, e' pervenuta la richiesta di penale per non aver adempiuto ad un obbligo contrattuale.
Per questo motivo chiediamo l'intervento dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, affinche' proceda a verificare, con gli strumenti che la legge le attribuisce, la presenza di eventuali abusi.
Cordiali saluti,
Il presidente dell'Aduc
Vincenzo Donvito
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