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Cina sesta potenza economica mondiale, supera l'Italia, che scende al 7mo posto

Sono solo vostre fantas...ehm...teorie, non la verità assoluta... :icon_rolleyes:
Ma siete molto bravi a darvi ragione da soli (anche nello stesso post)...:D
 
barto ha scritto:
Sono solo vostre fantas...ehm...teorie, non la verità assoluta... :icon_rolleyes:
Ma siete molto bravi a darvi ragione da soli (anche nello stesso post)...:D
Per carità sono solo opinioni... Proprio per questo, però, mi piacerebbe che tu ( che mi par di capire non le condividi...) entrassi nel merito e me le contestassi argomentando... O pretendo troppo?... :eusa_whistle:
 
Proiezioni statistiche affermano che,all'attuale tasso di crescita,la Cina risulterà essere nel 2050 la prima potenza mondiale con un PIL del 30% superiore agli USA:Il cosiddetto miracolo cinese non è altro che il frutto di anni di politiche accorte da parte del governo di Pechino,politiche che hanno consentito alla Cina di cancellare 400 anni di declino ed arretratezza.non dobbiamo dimenticare che essa nel 1600 rappresentava la civilizzazione più evoluta del pianeta,superiore a qualsiasi realtà europea.
il crollo repentino dell'URSS ha insegnato quanto fosse nefasto un abbandono repentino dell'ideologia comunista,ed infatti a Pechino si è proceduto molto lentamente,in un processo di capitalizzazione tuttora in corso.
La Cina ha inoltre beneficiato della new economy statunitense che ha investito rilevanti cifre nei paesi orientali.
al di là del fatto della tutela o meno dei diritti umani,si pongono interrogativi inquietanti:la Cina avrà bisogno di un numero di materie prime sempre maggiori,ma le stesse sono per definizione destinate alla rarefazione;una domanda di petrolio che cresce continuamente da parte di Pechino ha già determinato un sensibile aumento del prezzo del greggio,altro che OPEC e conflitti mediorientali:cosa accadrà tra poco più di mezzo secolo?
 
SERGIOZIZZA ha scritto:
:cosa accadrà tra poco più di mezzo secolo?
Non credo bisognerà aspettare tanto... :eusa_think: Già si vedono le forti opposizioni che sta incontrando la crescita economica cinese...
COMUNQUE, indipendentemente dalla Cina, i nodi così a lungo ignorati, stanno venendo al pettine ed una crisi energetica di proporzioni colossali credo sia ormai INEVITABILE: anche se domani mattina se ne diffondesse la consapevolezza tra le classi dirigenti mondiali e si ponesse IMMEDIATAMENTE riparo ( risparmio energetico VERO, energie alternative, investimenti VERI sull'unico nucleare con un futuro, quello da fusione... ), non si farebbe in ogni caso in tempo...
Il consumo ( e il costo ) del petrolio sta aumentando con progressione geometrica, mentre le misure che ho appena detto ( TUTTE indispensabili CONTEMPORANEAMENTE...), hanno inevitabilmente bisogno di tempi lunghi, lunghissimi...
Per di più, di quella consapevolezza di cui parlavo all'inizio ( e della conseguente disponibilità a prendere decisioni impopolari...) non se ne vede traccia...
Prevedo tempi bui e un susseguirsi di guerre, fredde o calde, basate, apparentemente, sui motivi più vari ma aventi in realtà, come scopo finale, quello di ritagliarsi una fetta delle decrescenti risorse energetiche residue...
 
Ultima modifica:
roddy ha scritto:
Per carità sono solo opinioni... Proprio per questo, però, mi piacerebbe che tu ( che mi par di capire non le condividi...) entrassi nel merito e me le contestassi argomentando... O pretendo troppo?... :eusa_whistle:

Anche stavolta ti sei già risposto da solo...:D

Per rispetto della tua opinione preferisco non commentare quella tua "forzatura".
 
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