• Non sono ammesse registrazioni con indirizzi email temporanei usa e getta

Segnali TV in Puglia, esclusa la prov. di Foggia [Switch off concluso il 25/05/12]

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
La RAI e Mediaset ne sono pieni. :D
Normalmente le potenze dovevano abbassarsi ad 1/4 di quella analogica (6 dB), ossia se Mediaset aveva un canale da 2000W, doveva scendere a 500W digitali. Se con tale modulazione interferiva canali limitrofi in condizioni di offset precedenti, doveva ridurre di 10 dB, quindi trasmettere a 20W.
Ovvio che le interferenze sono nate perchè tutti gli impianti analogici erano in condizioni di offset di precisione, cosa peraltro impartita dal Ministero per la sopravvivenza, e che i nazionali inerenti gli switch-over non hanno rispettato, perchè con 20W non andavano da nessuna parte.
Qui la legge del più forte, e vai con i tribunali perchè hanno continuato a trasmettere non a 500, ma a 1000W digitali, fregandosene di interferire i limitrofi.
 
Ultima modifica:
per inciso, la RAI potrebbe portare il FEC dei mux A e B a 5/6 e trasmettere tutti i suoi canali SD (6 canali a Mux) con un bit-rate di 3-4 mbps. sarebbe una misura temporanea gradita a tutti considerando l'HD un surplus per i non switchati.
di seguito la composizione dei mux che io propongo a RAI way
Mux RAI A
RAI 1
RAI 2
RAI 3
RAI 4
RAI 5
RAI News

RAI Radio 1
RAI Radio 2
RAI Radio 2


Mux RAI B
RAI Movie
RAI Premium
RAI Sport 1
RAI Sport 2
RAI Gulp
RAI YoYo

RAI Isoradio
RAI Radio F.D. Leggera
RAI Radio F.D. Auditorium
Notturno Italiano (radio)

sarebbe una misura temporanea per diminuire il divario tra zone di swith-off e non, visto, che, fino a prova contraria, paghiamo tutti l'abbonamento.
 
alessandro21 ha scritto:
per inciso, la RAI potrebbe portare il FEC dei mux A e B a 5/6 e trasmettere tutti i suoi canali SD (6 canali a Mux) con un bit-rate di 3-4 mbps. sarebbe una misura temporanea gradita a tutti considerando l'HD un surplus per i non switchati.
di seguito la composizione dei mux che io propongo a RAI way
[...]
Ma RaiWay dice che i Mux A e B devono essere trasmessi con potenza molto bassa, rispetto agli analogici.
 
alessandro21 ha scritto:
sarebbe una misura temporanea per diminuire il divario tra zone di swith-off e non, visto, che, fino a prova contraria, paghiamo tutti l'abbonamento.

e chi la RAI in digitale neanche la prende?

Pago regolarmente l'abbonamento Rai,
NON vivo in una zona isolata con pochi abitanti (45.000 per la precisione solo la mia città più altri paesi vicini per un totale di circa 100.000 abitanti serviti dalla stessa postazione).
Ho dovuto fare la tessera tivu sat per ricevere i canali digitali della Rai e mi ritrovo anche senza il canale HD che da hotbird non viene trasmesso.

Speriamo che questo benedetto SO lo facciano almeno nei tempi dettati dal ministero e cioè entro l'anno.

ciao
 
Ultima modifica:
Ciaolo ha scritto:
Se a settembre decidono le date per tutte le zone restanti, non credo sia da escludere che la nostra zona inizi a metà dicembre per poi finire a fine gennaio... Abbiamo visto con lo switch-off del nord che si può essere molto rapidi.

Che dite voi?
Io dico che è inutile continuare con questa tiritera, nonostante tutti gli elementi indichino chiaramente una precisa direzione, tanto è vero che anche nel titolo del thread è riportato come anno di switch-off il 2012
Io direi di mettersi l'anima in pace e di aspettare ragionevolmente fino a marzo dell'anno prossimo, che è il periodo in assoluto più probabile per lo switch-off della Puglia+Basilicata+prov. Cosenza/Crotone, seguite a ruota da Calabria e Sicilia.
Il periodo metà Dicembre/metà Gennaio è improponibile ed insensato per svariate ragioni burocratiche e tecniche
 
alessandro21 ha scritto:
per inciso, la RAI potrebbe portare il FEC dei mux A e B a 5/6 e trasmettere tutti i suoi canali SD (6 canali a Mux) con un bit-rate di 3-4 mbps. sarebbe una misura temporanea gradita a tutti considerando l'HD un surplus per i non switchati.
di seguito la composizione dei mux che io propongo a RAI way
Mux RAI A
RAI 1
RAI 2
RAI 3
RAI 4
RAI 5
RAI News

RAI Radio 1
RAI Radio 2
RAI Radio 2


Mux RAI B
RAI Movie
RAI Premium
RAI Sport 1
RAI Sport 2
RAI Gulp
RAI YoYo

RAI Isoradio
RAI Radio F.D. Leggera
RAI Radio F.D. Auditorium
Notturno Italiano (radio)

sarebbe una misura temporanea per diminuire il divario tra zone di swith-off e non, visto, che, fino a prova contraria, paghiamo tutti l'abbonamento.
Ma io non mi lambiccherei il cervello con queste proposte, nè perderei tempo ad inviarle per iscritto: ci sono una serie di limitazioni tecniche perchè i canali devono essere trasmessi con certi standard minimi di qualità. Inoltre, nelle regioni non all-digital, quasi ovunque, i mux A & B sono trasmessi in modulazione 64QAM, con FEC=2/3 e Intervallo di Guardia=1/32. Portando il FEC a 5/6 si guadagnano circa 6 Mb/s, ma un valore di FEC=5/6 rende più difficoltoso il processo di decodifica del segnale in zone marginali o in condizioni non ottimali di ricezione, con riduzione del n° di utenze servite rispetto alla situazione attuale: quindi si peggiorerebbe il servizio in termini di copertura del segnale. Questo però non ha niente a che fare con le potenze di trasmissione del segnale, che comunque non potrebbero essere aumentate oltre i livelli attuali, almeno nella maggior parte dei casi

Ciaolo ha scritto:
Ma RaiWay dice che i Mux A e B devono essere trasmessi con potenza molto bassa, rispetto agli analogici.
Cioè, la questione è molto più complessa di così, anche se spesso per evitare problemi interferenziali certe potenze devono essere contenute perchè, al contrario delle frequenze analogiche, spesso in zone (relativamente) vicine ci sono segnali di altri soggetti da non danneggiare
 
Aggiungo degli spunti di riflessione seri, già riportati altrove:

In Puglia, ci sono una quarantina di emittenti regionali/provinciali/locali, ma ovviamente non a tutte spetta una frequenza di livello regionale; quindi alcune frequenze saranno condivise per emittenti di livello provinciale e locale, ciascuna potendo trasmettere nell'attuale area di copertura. Forse, le frequenze disponibili alle locali sono appena poco inferiori alle necessità, ma spesso sono frequenze assegnate in via prioritaria ai Paesi oltre-Adriatico.
Il fatto che siano pronte non vuol dire nulla e non è neanche vero, a parte il gruppo Norba; ad esempio, Antennasud è quasi completamente assente; T.Regione ha abbandonato del tutto le trasmissioni in DTT; etc.............

Ma il punto cruciale è proprio che quanto più pronte le emittenti non nazionali possono essere, tanti più investimenti hanno fatto, tanto più temono di restare con un pugno di mosche in mano. L'errore non è stato metterci dopo quelle Regioni in cui le locali non vogliono fare lo switch-off, perchè le locali di tutte le Regioni, ora che è venuta a galla la faccenda delle frequenze 61-69, si stanno impuntando per far valere i loro diritti. E questo sta rallentando il tutto.
Che poi, nel caso della Puglia, siamo stati penalizzati dall'anticipazione di Toscana e Umbria che ci hanno scalzato, è dovuto al fatto che in origine i calendari sono stati fatti coi piedi, non tenendo conto di più stringenti problematiche interferenziali, inizialmente ignorate o quantomeno sottovalutate.
Tornando alla questione delle tv locali, si dirà che è tutta una questione di soldi. Ebbene sì, la faccenda va vista tutta e solamente in un'ottica giuridico-aziendale. Perché, uno degli asset di maggior rilievo delle imprese televisive, è proprio l'avere in concessione d'uso una propria frequenza, che se riconosciuta anche in modalità DTT, ha una sua preservazione e valorizzazione; mentre se sei costretto a consorzi o ad essere ospitato altrove o ad accontentarti di briciole di indennizzo, è un asset il cui valore si annulla. dato che siamo in sistema economico-giuridico "di mercato" (diciamo così), sono questi i ragionamenti che contano e possono dare manforte a pretese giuridiche. La questione dei contenuti trasmessi è irrilevante, perchè non ci sono norme che impongono regole qualitative o vincoli ai contenuti trasmessi. E' soltanto in quest'ottica che bisogna ragionare.
A quanto pare, il legislatore avrebbe individuato una soluzione normativa col sistema delle graduatorie, ma bisogna vedere se il meccanismo è a prova di ricorsi giuridici giustifdicati in un'ottica patrimoniale, come ciascuno di voi riterrebbe sacrosanto, se fossero i vostri interessi patrimoniali legittimi ad essere intaccati.
Questi sono i ragionamenti sensati da fare, perchè alle locali non gliene frega niente di essere pronte a trasmettere in DTT, se poi i loro interessi patrimoniali sono sacrificati sull'altare di altri interessi patrimoniali, ben più grossi, di soggetti quali Mediaset, in primis. E' una lotta che ha le sue giustificazioni, anche dal punto di vista strettamente giuridico/patrimoniale. Senza mettere in campo aspetti occupazionali o di pluralità (almeno potenziale) di voci concorrenti
 
Switch off digitale: Introna a Roma coordina le iniziative dei Corecom​
Bari - Un'iniziativa a breve dei Consigli regionali delle tre Regioni adriatiche centromeridionali per affrontare le sovrapposizioni dei segnali del digitale terrestre nelle aree di confine tra Puglia-Molise e Molise Abruzzo. È uno dei risultati di un incontro a Roma del presidente del Consiglio regionale pugliese, Onofrio Introna, con i presidenti dei Corecom italiani. continua...
 
Dankone ha scritto:
Switch off digitale: Introna a Roma coordina le iniziative dei Corecom​

Bari - Un'iniziativa a breve dei Consigli regionali delle tre Regioni adriatiche centromeridionali per affrontare le sovrapposizioni dei segnali del digitale terrestre nelle aree di confine tra Puglia-Molise e Molise Abruzzo. È uno dei risultati di un incontro a Roma del presidente del Consiglio regionale pugliese, Onofrio Introna, con i presidenti dei Corecom italiani. continua...
Bene, qualcosa di positivo, si muove; ma, oramai, si dà per assodato che lo switch-off sarà nel 1° semestre 2012 e quindi c'è tempo per affrontare e risolvere queste tematiche
 
EliseO ha scritto:
Bene, qualcosa di positivo, si muove; ma, oramai, si dà per assodato che lo switch-off sarà nel 1° semestre 2012 e quindi c'è tempo per affrontare e risolvere queste tematiche
Si riuniranno il 1° maggio, ma non è festa?

EDIT: Sì, era il 4 maggio...
 
Ultima modifica:
salve
foggia switcha col molise nel 2011 o con il resto della puglia nel 2012?
notizie ufficiali ce ne sono?
grazie!
 
gexxy ha scritto:
salve
foggia switcha col molise nel 2011 o con il resto della puglia nel 2012?
notizie ufficiali ce ne sono?
grazie!
Secondo le fonti più accreditate, la provincia di Foggia, tutta intera, è parte integrante del processo di switch-off insieme a Molise e Abruzzo e quindi switcha alla fine di quest'anno.
Mentre il resto della Puglia + Basilicata + province di Cosenza e Crotone fanno parte di un'altra area tecnica prevista per il 1° semestre 2012. Ciao
 
mediaset da monte celano

fino a qualche mese fa ricevevo mediaset sul ch64 con 13db di potenza e 0.0e0 di disturbi. adesso non riesco a sintonizzarlo con nessun tipo di antenna. ho 10 db di potenza ed errore 1.0e0. Qualcuno mi sa spiegare la causa? grazie. (P.S. ch 51 rai e ch 55 e ch 58 sono invariati).
 
wynd31 ha scritto:
fino a qualche mese fa ricevevo mediaset sul ch64 con 13db di potenza e 0.0e0 di disturbi. adesso non riesco a sintonizzarlo con nessun tipo di antenna. ho 10 db di potenza ed errore 1.0e0. Qualcuno mi sa spiegare la causa? grazie. (P.S. ch 51 rai e ch 55 e ch 58 sono invariati).
Da dove ricevi, scusa?

Comunque più che altro dovresti controllare il C/N.
 
i segnali mi arrivano da monte celano. il C/N (per gli ignoranti come me) cos'è? grazie.



Poynting76 ha scritto:
Da dove ricevi, scusa?

Comunque più che altro dovresti controllare il C/N.
 
Poynting76 ha scritto:
Da dove ricevi, scusa?

Comunque più che altro dovresti controllare il C/N.
wynd31 ha scritto:
i segnali mi arrivano da monte celano. il C/N (per gli ignoranti come me) cos'è?
salve! In effetti, il rapporto C/N è un dato misurabile strumentalmente e quindi non lo si può sapere senza adeguata strumentazione (i dati indicati da decoder/tv sono privi di senso). Il C/N è il rapporto segnale/rumore ed è una grandezza numerica che mette in relazione la potenza del segnale utile rispetto a quella del rumore in un qualsiasi sistema di trasmissione e ricezione di segnali. In realtà, più correttamente, per i segnali DTT, si fa riferimento al MER. Ma al di là di questo, Wynd31, sarebbe opportuno sapere non da dove ricevi i segnali, ma dove esattamente risiedi, quali antenne sono montate e com'è fatto l'impianto di distribuzione del segnale fino alle varie prese tv che hai in casa.
Le questioni sono 2: o c'è stato un lieve degradamento della potenza del segnale alla fonte, ma pochi potrebbero accorgersene, avendo un buon impianto che garantisce un buon margine di sicurezza su questo segnale, cosa che potrebbe non accadere a te perchè il tuo impianto ha qualche elemento di inefficienza, che potrebbe colpire solo alcune frequenze come questa. Oppure, il problema è dovuto ad un degradamento del tuo impianto e basta che va a colpire alcune frequenze (tanto più che siamo su frequenze "alte" come il ch.64). Se il problema fosse di trasmissione e di un certo rilievo, più persone avrebbero dovuto rilevarlo, mentre sembra che, al momento, non ci siano altre segnalazioni in merito a questo mux.
Però, senza ulteriori informazioni sul tuo impianto, è difficile capire, senza, comunque, andare a scomodare parametri come il C/N o il MER. Ciao!
 
Ultima modifica:
Quando ho chiesto "da dove ricevi", intendevo "dove abiti".
Potrebbe essere interessante saperlo, dato che potrebbero esserci interferenze dalla Maielletta, come avviene ad esempio a me.
Comunque ho parlato di C/N perchè l'utente aveva iniziato a tirare fuori strani numeri poco comprensibili, quindi era solo per dire che, tuttalpiù, un dato più significativo, sia pure non preciso, poteva essere il Carrier to Noise.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso