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In Rilievo Discussioni sulla Radio Digitale DAB/DAB+

Ed invece è una cosa sacrosanta ed oculata.

Per dare un'ordinata alla giungla FM italiana bisognerebbe abbassare tutti insieme di 10 dB e spegnere un terzo degli impianti accesi.

Si sentirebbe comunque tutto. E meglio.


La pianura Padana e le tue zone in particolare sono l'esempio lampante (seconde solo al triangolo Rovigo-Ferrara-Mantova!) di come questa cosa sia evidente.

Segnali da ogni dove e kw buttati inutilmente.
Verissimo , basterebbe usare solo una frequenza per ogni bacino anziché 3 o più come fanno ora le emittenti nazionali soprattutto !!
 
Per nazionali non mi riferisco certamente alla RAI ma a chi approfitta della moria delle piccole locali per fagocitarne le frequenze ed aumentarne la potenza invece di spegnere e pianificare in modo più oculato la copertura col risultato che si può ben immaginare
 
Ed invece è una cosa sacrosanta ed oculata.

Per dare un'ordinata alla giungla FM italiana bisognerebbe abbassare tutti insieme di 10 dB e spegnere un terzo degli impianti accesi.

Si sentirebbe comunque tutto. E meglio.


La pianura Padana e le tue zone in particolare sono l'esempio lampante (seconde solo al triangolo Rovigo-Ferrara-Mantova!) di come questa cosa sia evidente.

Segnali da ogni dove e kw buttati inutilmente.
Premesso che, nonostante tutto ciò, da Modena a Reggio si sente tutto perfettamente, tranne Radio 24 (giusto per fare nomi e cognomi, visto che non è una sfig@ del cielo, ma il risultato della postazione assurda che usano), perchè, modestia a parte, ci ha sempre lavorato della gente che sapeva fare il proprio mestiere (quindi non citare situazioni che non conosci).
Ciò detto, che kakkio c'entra tutto ciò, rileggiamo ciò che ho scritto: io ho detto di non spegnere un FM bello e pianificato come quello pubblico altoatesino, ho detto di riacccendere onde medie e corte, chiaro che se poi interpreti la frase finale come ti pare...
Io, che ho i miei annetti, ricordo alcuni principi di protezione civile che vengono completamente disattesi oggigiorno, sulla pluralità delle frequenze (bande, intendevo bande: DAB, FM, AM, SW) da usare da parte del servizio pubblico, anche nella più deprecabile delle ipotesi.
Vabbè, mi ricordo perfino in merito consigli su come diffondere da un lato e ricevere dall'altro istruzioni governative in caso di attacco nucleare (onde medie e corte, a valvole, per via dello shock magnetico su transistor e circuiti integrati), ma effettivamente questo è un po' troppo, tanto a quel punto... :D
 
Areggio, a differenza di quello che pensi certe situazioni le conosco abbastanza bene, come conosco bene i responsabili AF dei principali network nazionali (compreso quello di Radio24, la cui rete conta giusto qualche impianto in meno degli altri network nazionali).. ma non è questo il punto.

Sul fatto poi di riaccendere medie e corte: tutto molto bello e romantico, peccato che probabilmente ad oggi, se si escludono i scriventi in questo forum, ha più audience un matto che urla dalla finestra che un qualsiasi impianto in onda media (e corta).

Forse ne avevo parlato, ma repetita iuvant: la sera del terremoto di Amatrice le prime informazioni arrivarono da Twitter, non propriamente dalla radio (o dalla tv).

E lo dico da appassionato del mezzo.

Ma la realtà è questa.
 
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Areggio, a differenza di quello che pensi certe situazioni le conosco abbastanza bene, come conosco bene i responsabili AF dei principali network nazionali (compreso quello di Radio24, la cui rete conta giusto qualche impianto in meno degli altri network nazionali).. ma non è questo il punto.

Sul fatto poi di riaccendere medie e corte: tutto molto bello e romantico, peccato che probabilmente ad oggi, se si escludono i scriventi in questo forum, ha più audience un matto che urla dalla finestra che un qualsiasi impianto in onda media (e corta).

Forse ne avevo parlato, ma repetita iuvant: la sera del terremoto di Amatrice le prime informazioni arrivarono da Twitter, non propriamente dalla radio (o dalla tv).

E lo dico da appassionato del mezzo.

Ma la realtà è questa.
Boh, non so, la realtà è però anche che negli U.S.A. (visto direttamente nella cittadina dei miei amici in New Jersey) c'è scritto sui lampioni o in luoghi pubblici "emergenza: sintonizza 1610 khz AM" , vero che molti sono ancora i ricevitori e autoradio AM efficienti, perchè ci trasmettono le notizie e le radiocronache sportive... :D
Però mi dicono accade lo stesso in Giappone per i terremoti, dove nel kit d'emergenza c'è una radiolina AM: proprio stupidi non saranno...
Per tornare (OT) alla mia zona in FM, il bello è che si sentono meglio alcune radio locali (tipo Radioreggio 101.6 che, anche se purtroppo è ridotta a ruota di scorta di Radio Bruno, almeno l'alta frequenza dell'unica frequenza rimasta pare viaggiare ancora bene e non fa uno zif da Parma a Modena) e la RAI (Cà del Vento 92.1/96.5/98.5), rispetto alle nazionali private: questo credo sia un unicum lusinghiero, che penso risalga a passati ottimi o perlomeno rispettosi rapporti tra sede RAI e radio locali...
P.S. su Radio 24, detto fra l'altro da chi come me la ascolta tutto il giorno (in DAB :icon_cool: ), non si vuole offendere nessuno e quell'impianto lo conoscevo quando era di Malvisi...però è un non senso (a 2.000 metri s.l.m.), perchè disturba a casa di dio e non arriva di sotto...
 
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Forse ne avevo parlato, ma repetita iuvant: la sera del terremoto di Amatrice le prime informazioni arrivarono da Twitter, non propriamente dalla radio (o dalla tv).
le prime informazioni del terremoto saranno arrivate via twitter nel resto d'italia, ma non certamente li dove le reti telefoniche sono subito collassate e per la gente sul posto colpita dal sisma l'onda media fu l'unico modo per essere informata sull'entità della situazione e per chiedere soccorsi i radioamatori hanno, come sempre in questi casi, dato il loro valido contributo; questo é il vantaggio delle onde medie: trasmettitore - ricevitore, diretto senza ponti radio! qui gli abitanti delle valli secondarie dove l'fm, il dab e internet non arrivano, adoperavano le onde medie come unica fonte per ascoltare la radio nazionale svizzera, da quando gliele hanno spente sono incazati neri.
 
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Boh, non so, la realtà è però anche che negli U.S.A. (visto direttamente nella cittadina dei miei amici in New Jersey) c'è scritto sui lampioni o in luoghi pubblici "emergenza: sintonizza 1610 khz AM" , vero che molti sono ancora i ricevitori e autoradio AM efficienti, perchè ci trasmettono le notizie e le radiocronache sportive... :D
Però mi dicono accade lo stesso in Giappone per i terremoti, dove nel kit d'emergenza c'è una radiolina AM: proprio stupidi non saranno...

Negli USA probabilmente i ricevitori radio AM sono presenti in ogni casa per "abitudine" a eventi catastrofici come tornado e uragani... Hanno una storicità diversa nei sistemi d'allarme così come in Giappone... Oggi in Italia, parlando sinceramente, chi in casa ha un sistema ricevente AM?? penso non si raggiunga più neanche il 10% della popolazione... I cellulari, l'FM e (probabilmente) anche il DAB+ sono i dispositivi che ormai ognuno ha... Infatti dove vivo io, in caso di emergenze, il sistema protezione civile comunale avvisa via sms/telefono.. non esiste altro modo con cui comunicano.
Parere mio è che sistemi come l'AM in Italia, ormai debbano essere spenti e aggiornati a nuove tecnologie in quanto fanno solo la gioia di pochi appassionati ma hanno un costo per il pubblico (impianti RAI) che ormai non ha più senso mantenere e mantengono un inquinamento elettromagnetico di fatto inutile... Se nelle valli dove FM e cellulari non arrivano, si spegnessero le reti AM e con la corrente e manutenzione risparmiata si investisse in mini trasmettitori che vadano a coprire in DAB+ e reti 4G queste vallate, ci guadagnerebbero tutti! In Trentino l'hanno fatto non perchè necessario ma per risparmiare in costi d'esercizio e probabilmente inquinamento elettromagnetico... hanno spento dopo aver coperto col DAB+... Dovrebbero essere presi ad esempio più che criticati...
 
Negli USA probabilmente i ricevitori radio AM sono presenti in ogni casa per "abitudine" a eventi catastrofici come tornado e uragani... Hanno una storicità diversa nei sistemi d'allarme così come in Giappone... Oggi in Italia, parlando sinceramente, chi in casa ha un sistema ricevente AM?? penso non si raggiunga più neanche il 10% della popolazione... I cellulari, l'FM e (probabilmente) anche il DAB+ sono i dispositivi che ormai ognuno ha... Infatti dove vivo io, in caso di emergenze, il sistema protezione civile comunale avvisa via sms/telefono.. non esiste altro modo con cui comunicano.
Parere mio è che sistemi come l'AM in Italia, ormai debbano essere spenti e aggiornati a nuove tecnologie in quanto fanno solo la gioia di pochi appassionati ma hanno un costo per il pubblico (impianti RAI) che ormai non ha più senso mantenere e mantengono un inquinamento elettromagnetico di fatto inutile... Se nelle valli dove FM e cellulari non arrivano, si spegnessero le reti AM e con la corrente e manutenzione risparmiata si investisse in mini trasmettitori che vadano a coprire in DAB+ e reti 4G queste vallate, ci guadagnerebbero tutti! In Trentino l'hanno fatto non perchè necessario ma per risparmiare in costi d'esercizio e probabilmente inquinamento elettromagnetico... hanno spento dopo aver coperto col DAB+... Dovrebbero essere presi ad esempio più che criticati...
Sì però il problema dei sistemi a rete, che pure sono nati per scopi strategici e militari e proprio in caso di attacco nucleare, con la tecnica della comunicazione a pacchetti, nella loro implementazione commerciale possono essere deboli proprio nell'ultima tratta, come dice gherardo...
Una nota a margine...l'inquinamento elettromagnetico non è un concetto scientificamente dimostrato e secondo me male si è fatto a darvi troppo credito, probabilmente per tranquillizzare la popolazione, con misurazioni e parametri vari... :eusa_whistle:
 
In Alto Adige vengono fatte operazioni con una certa lungimiranza, e non sono gli ultimi arrivati anche nella gestione di situazioni emergenziali. Non è un caso che parta da li lo spegnimento di frequenze FM. Questo perché per certa gente l'efficienza energetica non è optional, soprattutto quando esiste come scelta. E c'è il dab+.
Con buona pace di chi è stato parte (come utente, editore, tecnico) di Am o altro, come si suol dire, la musica sta cambiando. Così come è sempre ciclicamente avvenuto, a volte rapidamente e altre no.
Inizialmente per tutti gli appassionati di un determinato mezzo trasmissivo, il depotenziamento dello stesso non è sempre ben visto anche se i vantaggi sono innumerevoli.
Fatte le dovute proporzioni nel paragone, come quando i venditori di candele protestavano contro l'elettricità. Ed evidentemente chi finanzia tutto ciò non ha come prima preoccupazione un backup in caso di fallout nucleare.
 
complimenti! la "rete" sarebbe la prima a saltare in caso di calamità considerando poi già come funziona di mrda normalmente in italia...

Chiedo scusa anticipatamente per l'OT:
Citami un comune in Italia che avverte tramite sistema ad onde corte... Fino adesso ha sempre funzionato avvertendo previsioni di forti eventi naturali (quando il pericolo sta per arrivare, ti garantisco che la rete funziona sempre ed è meglio avvertire ed essere pronti che ricevere l'avvertimento nel mentre...)... e la popolazione è stata raggiunta in toto..
Se avessero avvertito in onde corte, avrebbero ricevuto i complimenti dell'efficienza di tale sistema dal KGB a Mosca ma nessuno in paese si sarebbe potuto preparare al pericolo...
La gente deve essere avvertita tramite sistemi che ha sempre a portata di mano... non attivare la radio a transistor del bisnonno per sapere se il fiume può straripare...
Ancora scusa per l'OT ma sentivo di dover dare una risposta/mio parere all'ultimo messaggio... Torniamo al DAB :)
 
In Alto Adige vengono fatte operazioni con una certa lungimiranza, e non sono gli ultimi arrivati anche nella gestione di situazioni emergenziali. Non è un caso che parta da li lo spegnimento di frequenze FM. Questo perché per certa gente l'efficienza energetica non è optional, soprattutto quando esiste come scelta. E c'è il dab+.
Con buona pace di chi è stato parte (come utente, editore, tecnico) di Am o altro, come si suol dire, la musica sta cambiando. Così come è sempre ciclicamente avvenuto, a volte rapidamente e altre no.
Inizialmente per tutti gli appassionati di un determinato mezzo trasmissivo, il depotenziamento dello stesso non è sempre ben visto anche se i vantaggi sono innumerevoli.
Fatte le dovute proporzioni nel paragone, come quando i venditori di candele protestavano contro l'elettricità. Ed evidentemente chi finanzia tutto ciò non ha come prima preoccupazione un backup in caso di fallout nucleare.
Va bhè, chiudiamo l'OT, comunque non mi conoscete proprio: bastian contrario sì e avvocato del diavolo per far ragionare sulle cose che si danno per scontate...tutto sto romanticismo invece zero: figurati che io odio la roba vecchia e non ho mai tenuto niente, tipo vecchi trasmettitori e compagnia briscola, perchè mi danno fastidio...anche sul lavoro attuale mi tengono sorvegliato perchè tendo a cestinare tutte le cartacce vecchie... :D
 
Chiedo scusa anticipatamente per l'OT:
Citami un comune in Italia che avverte tramite sistema ad onde corte... Fino adesso ha sempre funzionato avvertendo previsioni di forti eventi naturali (quando il pericolo sta per arrivare, ti garantisco che la rete funziona sempre ed è meglio avvertire ed essere pronti che ricevere l'avvertimento nel mentre...)... e la popolazione è stata raggiunta in toto..
Se avessero avvertito in onde corte, avrebbero ricevuto i complimenti dell'efficienza di tale sistema dal KGB a Mosca ma nessuno in paese si sarebbe potuto preparare al pericolo...
La gente deve essere avvertita tramite sistemi che ha sempre a portata di mano... non attivare la radio a transistor del bisnonno per sapere se il fiume può straripare...
Ancora scusa per l'OT ma sentivo di dover dare una risposta/mio parere all'ultimo messaggio... Torniamo al DAB :)

certo per gli avvisi prima degli eventi tutto puo contribuire dab, fm, smartphone, ecc. io mi riferivo a disastro avvenuto, dove la radio in onde medie a quel punto é l'unico mezzo per i disastrati di informarsi sulla situazione...fine ot.
 
le candele pero si comprano ancora se servono.
Di sicuro vendono più candele che ricevitori ad onde medie e corte.


Davvero stiamo parlando di queste cose?


Queste argomentazioni sono quasi più divertenti di quelle sulla giuria di Sanremo.


Direi che siamo andati abbastanza OT.

Per ritornare in tema: dovrebbe essere imminente l'inserimento di Virgin e RMC nel mux EuroDab Italia.
 
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Qualcosa immagino che toccheranno.

Ma non sapendo quanta banda avranno a disposizione i due nuovi entranti è difficile quantificare.

Potrebbero giocare anche sulla protezione, visto che è possibile differenziarla a seconda del contenuto.
 
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Qualcosa immagino che toccheranno.

Ma non sapendo quanta banda avranno a disposizione i due nuovi entranti è difficile quantificare.

Potrebbero giocare anche sulla protezione, visto che è possibile differenziarla a seconda del contenuto.

Sicuramente Mediaset non si accontenterà della qualità audio di Radio Italia RAP... :lol:
 
Neanche Radio Italia dovrebbe accontentarsi di una roba del genere, a mio modo di vedere.
E nemmeno noi, a dire il vero.

Cosa che tra l'altro conferma che il bitrate non è tutto.

C'è chi con lo stesso (o anche meno) fa decisamente meglio.

Ma bisogna avere il manico (e l'orecchio).
 
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Visto che eurodab su facebook è desolatamente aggiornato al 21/12/18 e visto che dovrebbero entrare le 2 radio nuove, ci sono notizie di eventuali ampliamenti della copertura eurodab. Al momento sembra proprio il più statico. Almeno rai ha fatto i bandi anche se i tempi sono ovviamente lunghi! E Eurodab?
 
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