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Le Tv Del Passato

Infatti si chiama fifty fifty che io ho visto a fine anni 80 e poi anche diversi anni dopo
Ho la serie in inglese, mentre ho in italiano la Regina di Spade, che chiaramente si basa sulla notevole avvenenza della protagonista.
È andata su Italia uno nell'estate 2003 poi forse ripetuta anni dopo su la7
 
IamRoby ha scritto:
Lynda Carter ha appena compiuto ieri 71 anni, la conoscevo più che altro per la serie Wonder Woman, anche se lo fa con la figlia ormai, mi piaceva quando cantava da giovane, brava.
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all'epoca guardavo tutti i tf che passavano in tv , almeno i primi episodi per poi decidere se proseguire la visione, e W.W. era tra quelli che non hanno passato questa selezione :D Forse non mi piaceva la voce della doppiatrice che trovavo poco adatta. Costume troppop USA con quelle stellette (infatti sparite nei film per offrire un'eroina meno terrena e un prodotto commercialmente più globale)
 
Duncan#21 ha scritto:
È sotto gli occhi di tutti.
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è accentratore perché ci teneva a offire un buon programma.
Era così Bongiorno, Carrà, ecc...tutti figli di una tv più professionale.

Altri per esempio fanno il contrario...non s'interessano del programma in sé ma lo utilizzano come vettore per promuovere e vendere loro stessi

Quando Baudo morirà, fossi nei panni dei verticil RAI sospenderei le trasmissioni almeno per un giorno.
 
-Giu- ha scritto:
è accentratore perché ci teneva a offire un buon programma.
Era così Bongiorno, Carrà, ecc...tutti figli di una tv più professionale.

Altri per esempio fanno il contrario...non s'interessano del programma in sé ma lo utilizzano come vettore per promuovere e vendere loro stessi

Quando Baudo morirà, fossi nei panni dei verticil RAI sospenderei le trasmissioni almeno per un giorno.
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Baudo ora sta facendo gli scongiuri....
 
Dite che Baudo sta leggendo il Forum?
Chissà con quale nick si è registrato :laughing7:
 
-Giu- ha scritto:
è accentratore perché ci teneva a offire un buon programma.
Era così Bongiorno, Carrà, ecc...tutti figli di una tv più professionale.

Altri per esempio fanno il contrario...non s'interessano del programma in sé ma lo utilizzano come vettore per promuovere e vendere loro stessi
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La Carrà non era accentratrice, era una donna di spettacolo, sapeva ballare e cantare. Mike Bongiorno si accontentava di condurre quiz televisivi. Baudo si inventava salvataggi sulla balaustra al Festival e si considerava l'assoluto protagonista dello spettacolo, si vantava di aver "inventato" molti personaggi dello spettacolo (tormentone ripreso da Drive In).
Che quella TV fosse più professionale è fuori di dubbio. Ora è nelle mani di gente come Carlo Conti, Amadeus, Bonolis, D'Urso e De Filippi.
 
Ciao ragazzi, una domanda! Potete consigliarmi qualche libro sulla storia delle tv libere e tv italiana magari facilmente recuperabile via Amazon?
 
Avete visto ieri sera Techetecheté? Pieno di chicche e di fuori onda! Luca Rea è una garanzia, il miglior archivista che ci sia :D
 
Alcune si trovano su Raiplay e poi una volta la RAI tra Variety e Odeon coi vari servizi dedicava retroscena sui personaggi e sulle trasmissioni di successo dell'epoca (ovviamente tutti fatte in rai).
Ieri sera Techeteché ha dedicato la puntata a Sandra Mondaini e Raimondo Vianello. Divertentessimi :D
Mi è sempre piaciuta questa comicità cinica ma intelligente , che è diversa da quella cinica cattiva proposta da alcuni comici di oggi.
 
qualche comico che gira da anni va sul sul volgare...a me non fanno ridere. Già altra epoca quella della coppia che fanno sempre ridere.
 
Se per far ridere si deve ricorrere alla volgarità, significa che manca il talento.
Una parolaccia ogni tanto può starci, ma certi sedicenti comici sono proprio di bassa lega.
 
domanda. Ma tra 50 anni. techetechetè trasmetterà qualcosa di questa ATTUALE tv? A parte i prossimi Festival di Sanremo secondo me trasmetterà ancora la tv fino agli anni 80/90 :D
Bene, vorrà dire che rivedrà Gigi Proietti nella gag dell'idraulico e del pappagallo :D Vianello e Tognazzi alle prese col "troncio" della Val Clavicola ecc..
Già oggi la memoria tv collettiva non esiste.

Per quanto riguarda i comici..rimpiango le incursioni di Benigni, Grillo, i Trio, i Guzzanti. Anche Adlo, Gioavnni e Giacomo (che da tempo hanno esaurito la vena creativa)
e se attaccano i politici, anche quelli che voto, sinceramente non m'interessa, anzi....
 
-Giu- ha scritto:
domanda. Ma tra 50 anni. techetechetè trasmetterà qualcosa di questa ATTUALE tv? A parte i prossimi Festival di Sanremo secondo me trasmetterà ancora la tv fino agli anni 80/90 :D
Bene, vorrà dire che rivedrà Gigi Proietti nella gag dell'idraulico e del pappagallo :D Vianello e Tognazzi alle prese col "troncio" della Val Clavicola ecc..
Già oggi la memoria tv collettiva non esiste.

Per quanto riguarda i comici..rimpiango le incursioni di Benigni, Grillo, i Trio, i Guzzanti. Anche Adlo, Gioavnni e Giacomo (che da tempo hanno esaurito la vena creativa)
e se attaccano i politici, anche quelli che voto, sinceramente non m'interessa, anzi....
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Premesso che fra 50 anni non ci sarò più, quindi non mi pongo il problema, ma, non per fare il boomer, c'è qualcosa della TV attuale che merita di essere ricordata fra qualche decennio?
 
Non so se la mia valutazione sia condizionata dall'erà, ma io faccio fatica a ricordare programmi interessanti visti in tv negli ultimi ventanni così come faccio fatica a ricordare musiche indimenticabili dello stesso periodo.
Forse l'interesse economico è prevalso sopra l'arte e siamo stati sommersi da robaccia di basso costo proveniente da oltre oceano.
Nella cultura e nell'arte si deve investire ma... temo che non si stia andando in quella direzione.
 
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