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Problemi su Primocanale in Digitale Terrestre

Nicrasta

DIGITAL-FORUM SPECIAL GUEST
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18 Novembre 2010
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Genova
Volevo comunicare che a causa del temporale di ieri sera si è verificato un guasto che non permette attualmente di ricevere il programma Primocanale trasmesso dalla frequenza CH 47 (Mux 1 di Telecom) dal ripetitore del Monte Fasce, al suo posto troverete provvisoriamente il programma per ragazzi K2.
Il problema dovrebbe essere risolto entro la giornata di Lunedì 29.
 
Beh, non ci strapperemo i capelli, anche se onestamente aspettiamo con ansia che si redimano e vedano finalmente la luce, passando al DTT con impianti loro, e magari in 16:9 ...
 
Purtroppo hanno tutti paura a passare, almeno con gli impianti principali, al digitale terrestre h24 perchè, soprattutto in Liguria, la penetrazione del digitale terrestre è ancora bassina (direi il 60% delle famiglie ma il 40% del parco televisioni è in gradi di riceverlo) e pertanto passando ad un servizio digitale h24 significa minor introito pubblicitario causato dalla minore visibilità, quindi non resta che aspettare e confidare in uno switch off imminente.
 
nicrasta ha scritto:
Purtroppo hanno tutti paura a passare, almeno con gli impianti principali, al digitale terrestre h24 perchè, soprattutto in Liguria, la penetrazione del digitale terrestre è ancora bassina (direi il 60% delle famiglie ma il 40% del parco televisioni è in gradi di riceverlo) e pertanto passando ad un servizio digitale h24 significa minor introito pubblicitario causato dalla minore visibilità, quindi non resta che aspettare e confidare in uno switch off imminente.

Beh, è un po' il solito cane che si morde la coda.
È un po' come per le auto a gas, all'inizio i distributori di gas erano pochi e la gente l'impianto a gas non lo metteva, quindi gli impianti stentavano ad aumentare.
La domanda c'è, e il mercato devi anche un po' crearlo ....
 
La qualità di Primocanale, così come quella delle varie Telecity-Italia7-Italia8-RAI12e3, eccetera è a dir poco pietosa. Si fa prima a contare i pixelloni sul video (LCD 32") che a far altro.
Ma questa qualità migliorerà oppure ce la dobbiamo tenere così per sempre?
 
Allora, se parliamo di qualità purtoppo dovremo rimpiangere, e a lungo, l'analogico ... facciamo un ragionamento:
dove prima si aveva un unico programma oggi ne possiamo avere anche più di 10, è ovvio che comprimendo il segnale al massimo abbiamo meno qualità e, quella che chiamano "alta definizione" secondo me non è altro che il ritorno ad una qualità accettabile.
Purtroppo Primocanale attualmehte viene ospitato h24 sul bouquet Timb 1 con uno spazio assai limitato di banda, quindi è ovvio che la qualità sia bassa, non so dove tu abiti ma ti assicuro che se ricevi la vecchia frequenza di Telecittà dove dalle 02 alle 14 viene attivato il loro vero mux la qualità non ha paragoni ed è assolutamente più che accettabile.
Prima di giudicare io aspetterei comunque lo switch off dove, con il moltiplicarsi delle frequenze digitali, le emittenti dovrebbero "spalmare" i programmi in modo da ottimizzare la resa degli stessi.
Comunque ricordatevi sempre bene una cosa: a parità di banda l'aumento dell'offerta trasmissiva equivale alla naturale diminuzione della qualità !!!
Per certi versi rimpiango un pò l'analogico !!!
 
Io mi domando cosa aspettano a digitalizzare 24 ore su 24 la vecchia rete di Telecittà? Potrebbero nel frattempo ospitare (guadagnandoci) anche emittenti tipo Cielo che in Liguria non hanno praticamente copertura...
 
Per noi tutto è semplice e fattibile in un momento ma ti assicuro che decidere di troncare contratti per pubblicità e/o televendite che impongono ancora l'analogico oltre ad essere complesso sarebbe un bagno di sangue economicamente parlando, come dici tu Cielo potrebbe essere ospitato ma lo fa già Il gruppo l'Espresso sul suo mux che, per Genova nella sua quasi totalità, ha deciso di continuare con il solo programma analogico DeeJay.
Ragazzi in questi giorni sarebbe dovuto esserci lo switch off con una moltitudine di nuovi programmi assolutamente interessanti che ad oggi non siamo dati ricevere via digitale terrestre, per tanto invito tutti (noi ufficialmente come Associazione lo abbiamo già fatto) a richiedere le nuove date certe del passaggio dall'analogcio al digitale alle autorità competenti.
 
Grazie mille della risposta, non sapevo che alcune televendite obbligassero alla trasmissione analogica un editore :5eek:
Sarebbe bello avere una data certa per lo switch off, ma a chi si devono richiedere le date certe? Mi sà che non ce le fornirebbero comunque prima del Gennaio prossimo...
 
Raf85 ha scritto:
Grazie mille della risposta, non sapevo che alcune televendite obbligassero alla trasmissione analogica un editore :5eek:
Sarebbe bello avere una data certa per lo switch off, ma a chi si devono richiedere le date certe? Mi sà che non ce le fornirebbero comunque prima del Gennaio prossimo...

Mah, io non acceterei mai che un inserzionista pubblicitario mi imponesse la tecnologia con cui devo trasmettere.
Gli inserzionisti pagano in proporzione agli ascolti fatti da un'emittente.
 
Appunto, gli inserzionisti pagano guardando lo share, purtroppo nella nostra "vecchia" regione la penetrazione del digitale terrestre è ancora relativamente bassa (direi il 60% delle famiglie lo possono ricevere, il 40% del parco televisori lo può ricevere ma chi ne fa realmente utilizzo è ancora meno di queste percentuali), siamo ancora legati al vecchio caro analogico e gli investitori lo sanno e si fanno forza, una televendita in analogico vale oggi di più di una solo in digitale.
Per quanto riguarda su chi fare pressione per avere le date dello switch off è semplice:
- Le emittenti televisive sia nazionali che locali,
- Il Comune,
- La Provincia,
- La Regione,
e soprattutto il Ministro Romani (Ministero per lo Sviluppo Economico)
 
nicrasta ha scritto:
Appunto, gli inserzionisti pagano guardando lo share, purtroppo nella nostra "vecchia" regione la penetrazione del digitale terrestre è ancora relativamente bassa (direi il 60% delle famiglie lo possono ricevere, il 40% del parco televisori lo può ricevere ma chi ne fa realmente utilizzo è ancora meno di queste percentuali), siamo ancora legati al vecchio caro analogico e gli investitori lo sanno e si fanno forza, una televendita in analogico vale oggi di più di una solo in digitale.
Per quanto riguarda su chi fare pressione per avere le date dello switch off è semplice:
- Le emittenti televisive sia nazionali che locali,
- Il Comune,
- La Provincia,
- La Regione,
e soprattutto il Ministro Romani (Ministero per lo Sviluppo Economico)

Beh, voi antennisti siete i primi a poter favorire l'utilizzo del DTT, perché siete la prima interfaccia fra noi utenti della tv e la tv stessa ....
Se pubblicizzaste il DTT come mezzo migliore per vedere i nostri canali preferiti, più genete si prenderebbe un decoder anche di quelli da pochi euro (i classici zapper base base), quindi .....
Basterebbe che anche i meno giovani fossero coscienti che il DTT non è solo il calcio (= mediaset) o i filmini a luci rosse.
Provate a dire alle signore meno giovani che con il DTT si vedono meglio biutiful .....
 
E perchè ... non lo facciamo ?!?!?
Ma pensa che a volte entriamo in casa di alcuni che rifiutano categoricamente "qualsiasi decoder" perchè sono convinti che "io la Rai e Mediaset le vedrò sempre con il mio televisone, ha solo 20 anni e non ho nessuna intenzione di comprare altri aggeggi perchè non voglio vedere altro".
Ovviamente questo pensiero viene esternato dopo che gli hai spiegato come senza un nuovo ricevitore digitale terrestre zapper da € 20,00 / 30,00 lui la televisione non la vedrà più !!!
 
Stesso discorso che faceva un mio vicino "basta che si vede il primo" :badgrin:
e io a spiegargli che no nemmeno il primo si sarebbe visto più.... elui "ma no il primo non lo possono togliere"...

Da un lato vorrei che rimanessimo con l'impianto devastato e nemmeno "Il primo" si vedesse più :badgrin:

Poi costassero migliaia di euro sti decoder... se ne trovano anche a 19.99 Euri!!!
 
nicrasta ha scritto:
E perchè ... non lo facciamo ?!?!?
Ma pensa che a volte entriamo in casa di alcuni che rifiutano categoricamente "qualsiasi decoder" perchè sono convinti che "io la Rai e Mediaset le vedrò sempre con il mio televisone, ha solo 20 anni e non ho nessuna intenzione di comprare altri aggeggi perchè non voglio vedere altro".
Ovviamente questo pensiero viene esternato dopo che gli hai spiegato come senza un nuovo ricevitore digitale terrestre zapper da € 20,00 / 30,00 lui la televisione non la vedrà più !!!
Eh ma ti rispondono così perché ormai certi hanno stampata nel cervello l'equazione DTT = Mediaset a pagamento.
Quando vedranno che non vedranno più nulla in analogico, allora o cambieranno tv o prenderanno un decoder, o magari impareranno a leggere e si daranno ai libri ...
E poi molti di voi effettivamente sono promotori del DTT, ma mi ricordo anche un'intervista di un antennista che a Primocanale dichiarava che il passaggio al DTT sarebbe stato lastricato di problemi a non finire .....
 
Purtroppo i problemi ci saranno sicuramente e a tal proposito faccio anche in questa sezione una riflessione già fatta in un altra sezione del forum digital-forum e cioè:
immaginate un posto dove oggi l'analogico ed il digitale esistente è più che buono (per chi la conosce mi viene in mente Via Carrea alta) pensate cosa potrebbe succedere dopo lo switch off con in ottica i seguenti ripetitori
1) Fasce
2) Portofino
3) Righi
4) Lanterna
5) Figogna (Guardia)
6) Beigua
(tralascio il Leco ed Arenzano perchè sono due postazioni che con lo switch off saranno abbandonate a favore rispettivamente del Fignogna e del Beigua)
nel caso in cui l'sfn non funzionasse più che alla perfezione ???
Ebbene signori la nostra città / regione non ha paragoni in tutta Italia, in Sardegna (mio padre è di Berchidda e quindi ho già conosciuto quella realtà) si va in crisi con 2 / 3 ripetirori, pensate qui da noi, purtroppo sono convinto che per alcuni che oggi vedono la TV senza problemi ci saranno tempi di passione ... e sappiate che gli antennisti proveranno a fare "miracoli" ma non riusciranno ad accontentare tutti simultaneamente.
Genova è l'unica città in Italia con una così grande percentuale di impianti centralizzati a filtri attivi, ed ogni impianto di questi, anche se attualmente già "digitalizzato" dovrà essere rivisto per l'inserimento delle nuove frequenze con conversione di alcuni dei filtri attuali ed aggiunta di altri.
Quindi preparatevi ad avere molta pazienza !!!
 
nicrasta ha scritto:
Purtroppo i problemi ci saranno sicuramente e a tal proposito faccio anche in questa sezione una riflessione già fatta in un altra sezione del forum digital-forum e cioè:
immaginate un posto dove oggi l'analogico ed il digitale esistente è più che buono (per chi la conosce mi viene in mente Via Carrea alta) pensate cosa potrebbe succedere dopo lo switch off con in ottica i seguenti ripetitori
1) Fasce
2) Portofino
3) Righi
4) Lanterna
5) Figogna (Guardia)
6) Beigua
(tralascio il Leco ed Arenzano perchè sono due postazioni che con lo switch off saranno abbandonate a favore rispettivamente del Fignogna e del Beigua)
nel caso in cui l'sfn non funzionasse più che alla perfezione ???
Ebbene signori la nostra città / regione non ha paragoni in tutta Italia, in Sardegna (mio padre è di Berchidda e quindi ho già conosciuto quella realtà) si va in crisi con 2 / 3 ripetirori, pensate qui da noi, purtroppo sono convinto che per alcuni che oggi vedono la TV senza problemi ci saranno tempi di passione ... e sappiate che gli antennisti proveranno a fare "miracoli" ma non riusciranno ad accontentare tutti simultaneamente.
Genova è l'unica città in Italia con una così grande percentuale di impianti centralizzati a filtri attivi, ed ogni impianto di questi, anche se attualmente già "digitalizzato" dovrà essere rivisto per l'inserimento delle nuove frequenze con conversione di alcuni dei filtri attuali ed aggiunta di altri.
Quindi preparatevi ad avere molta pazienza !!!

Ok, io non voglio certo negare che i problemi ci saranno e che non sarà una cosa indolore, ma fra dire che ci saranno alcuni problemi e dire che sarà un bagno di sangue tremendo, che non vedremo la tv per un sacco di tempo, ecc. ecc. ecc., c'è una bella differenza !!!!!
Scusate la franchezza, ma la situazione di Genova e nota e stranota non da ieri, e nemmeno dall'altro ieri .....
 
Ok, comunque hai male interpretato le parole del mio collega nonchè vice presidente A.L.A. Ivano (eravamo tutti e due presenti alla trasmissione da te citata), il mio collega sosteneva che, se i palazzi o i privati non si preparano per tempo magari anche solo interpellando un installatore qualificato per chiedere il da farsi per essere pronti allo switch off, ma rimandassero questa chiamata a switch off avvenuto, ebbene questi privati ma soprattutto palazzi potrbbero andare in contro a lunghi periodi di black out, magari non completo, televisivo.
Facciamo un esempio: supponiamo che io abbia 100 palazzi in manutenzione e di questi 90 mi abbiano preventivamente contattato, io, limitatamente a quei 90 avrei già dato consiglio e si spera realizzato le proposte per ottimizzare i tempi di buio nello switch off e quindi avrei limitato ad interventi di circa 1 ora per minimi cambiamenti di frequenza a switch off avvenuto.
Quindi 90 condomini sono 90 ore, contando un minimo di spostamento e 12/14 ore di lavoro al giorno in quel periodo direi che in circa 10 giorni sarebbe accontenato anche l'ultimo dei condomini.
Veniamo ai 10 che invece non hanno fatto niente, dovrei andare, controllare che impianto hanno in essere, magari recuperare il materiale (e in quel periodo potrebbe essere anche difficile l'approvvigionamento) ed eseguire un lavoro sicuramente più complesso perchè totalmente "al buio": risultato magari un lavoro al giorno, quindi per l'ultimo di questi condomini l'attesa diventerebbe di 20 giorni.
Tu mi dirai: ma ci sono altri antennisti.
Vero ma in quel periodo saremo tutti sommersi di lavoro ed è solo per questo che il mio collega ha lanciato l'allarme: fatevi almeno consigliare sul da farsi prima dello switch off altrimenti si rischierebbero lunghi periodi di astinenza televisiva.
Tutto questo ovviamente salvo gli inconvenienti che, come dicevo nei messaggi precedenti, potrebbero nascere e rallentare tutte le operazioni pensate.
 
nicrasta ha scritto:
Ok, comunque hai male interpretato le parole del mio collega nonchè vice presidente A.L.A. Ivano (eravamo tutti e due presenti alla trasmissione da te citata), il mio collega sosteneva che, se i palazzi o i privati non si preparano per tempo magari anche solo interpellando un installatore qualificato per chiedere il da farsi per essere pronti allo switch off, ma rimandassero questa chiamata a switch off avvenuto, ebbene questi privati ma soprattutto palazzi potrbbero andare in contro a lunghi periodi di black out, magari non completo, televisivo.
Facciamo un esempio: supponiamo che io abbia 100 palazzi in manutenzione e di questi 90 mi abbiano preventivamente contattato, io, limitatamente a quei 90 avrei già dato consiglio e si spera realizzato le proposte per ottimizzare i tempi di buio nello switch off e quindi avrei limitato ad interventi di circa 1 ora per minimi cambiamenti di frequenza a switch off avvenuto.
Quindi 90 condomini sono 90 ore, contando un minimo di spostamento e 12/14 ore di lavoro al giorno in quel periodo direi che in circa 10 giorni sarebbe accontenato anche l'ultimo dei condomini.
Veniamo ai 10 che invece non hanno fatto niente, dovrei andare, controllare che impianto hanno in essere, magari recuperare il materiale (e in quel periodo potrebbe essere anche difficile l'approvvigionamento) ed eseguire un lavoro sicuramente più complesso perchè totalmente "al buio": risultato magari un lavoro al giorno, quindi per l'ultimo di questi condomini l'attesa diventerebbe di 20 giorni.
Tu mi dirai: ma ci sono altri antennisti.
Vero ma in quel periodo saremo tutti sommersi di lavoro ed è solo per questo che il mio collega ha lanciato l'allarme: fatevi almeno consigliare sul da farsi prima dello switch off altrimenti si rischierebbero lunghi periodi di astinenza televisiva.
Tutto questo ovviamente salvo gli inconvenienti che, come dicevo nei messaggi precedenti, potrebbero nascere e rallentare tutte le operazioni pensate.

Ok, grazie mille del tuo chiarimento.

Non credi quindi che sarebbe il caso di cominciare a controllare gli impianti fin d'ora, giusto per essere sicuri di avere meno problemi e quindi meno tempi morti in futuro ?
 
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