Pasadena (USA) - Una beffa natalizia per Guidance Software, una delle aziende statunitensi leader nella protezione informatica. Il suo team di esperti di solito diagnostica alle altre società attacchi informatici e azioni di cracking, ma questa volta un suo database è stato oggetto di attenzioni criminali. La scorsa settimana ha informato i suoi clienti che il 7 dicembre pirati informatici – non ancora identificati - hanno violato il database centrale sottraendo migliaia di codici di carte di credito di "comuni" consumatori. Gli utenti in pericolo sarebbero almeno 3.800, ma i dati non possono essere ancora considerati definitivi.
Il servizio segreto statunitense, già contattato a novembre per alcuni tentativi dello stesso tipo, sta investigando sull'accaduto. A quanto pare con buona lena, dato che il software EnCase di Guidance è utilizzato da centinaia di agenzie governative - e di polizia - internazionali, comprese U.S. Secret Service, FBI, New York City Police Department. "Questo fatto dimostra che le intrusioni possono avvenire in ogni contesto e nessuno può essere completamente tranquillo, sebbene disponga di sistemi di sicurezza avanzati", ha dichiarato John Colbert, CEO di Guidance.
Anche qualche personaggio noto del settore ha pagato le conseguenze di questa truffa. Michael G. Kessler, presidente di una società di sicurezza di New York, ha ricevuto contemporaneamente la lettera della Guidance e dell'American Express. La prima lo avvertiva dell'avvenuto attacco, la seconda di un debito di 20 mila dollari frutto di acquisti online. "Appena ho visto il conto della carta di credito ho fatto un salto, ovviamente non si trattava di miei acquisti. Di solito pensi che ad aziende come Guidance queste cose con possano succedere", ha dichiarato sconsolato Kessler.
Continua Qui
Il servizio segreto statunitense, già contattato a novembre per alcuni tentativi dello stesso tipo, sta investigando sull'accaduto. A quanto pare con buona lena, dato che il software EnCase di Guidance è utilizzato da centinaia di agenzie governative - e di polizia - internazionali, comprese U.S. Secret Service, FBI, New York City Police Department. "Questo fatto dimostra che le intrusioni possono avvenire in ogni contesto e nessuno può essere completamente tranquillo, sebbene disponga di sistemi di sicurezza avanzati", ha dichiarato John Colbert, CEO di Guidance.
Anche qualche personaggio noto del settore ha pagato le conseguenze di questa truffa. Michael G. Kessler, presidente di una società di sicurezza di New York, ha ricevuto contemporaneamente la lettera della Guidance e dell'American Express. La prima lo avvertiva dell'avvenuto attacco, la seconda di un debito di 20 mila dollari frutto di acquisti online. "Appena ho visto il conto della carta di credito ho fatto un salto, ovviamente non si trattava di miei acquisti. Di solito pensi che ad aziende come Guidance queste cose con possano succedere", ha dichiarato sconsolato Kessler.
Continua Qui