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In Rilievo Cosa avete visto? Consigli e Opinioni sui film di Sky

Moonfall
Voto: 5

Solita americanata con l'eroe figaccione incompreso , il nerd occhialuto e imbranato ma geniale , gli affetti lacerati che di fronte alla tragedia si ricompongono magicamente . L'unica nota da segnalare è la teoria degli antichi astronauti applicata in questo film , con una civiltà galattica iperavanzata che sarebbe la reale creatrice della vita sulla terra e del DNA dell'homo sapiens . E un monito a non dare troppo potere all' Intelligenza Artificiale che prima o poi potrebbe ribellarsi e ritorcersi contro di noi
 
Occhiali neri:
Film senza né capo né coda di un regista che da diversi decenni ormai (per me) non ha più nulla da dire, peccato perché l’inizio prometteva bene.
 
Gash ha scritto:
Occhiali neri
Film senza né capo né coda di un regista che da diversi decenni ormai (per me) non ha più nulla da dire, peccato perché l’inizio prometteva bene.
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L'ho visto anch'io.....povero Dario! :sad: Alcune scene rasentano il ridicolo (i serpenti nella roggia...) , in altri momenti sembra un reality e non un film . Veramente pietoso , anche per gli attori molto scadenti. Sicuramente il film è costato poco .

Nota. Il regista ripropone una situazione da lui usata più volte nei suoi film : il cieco (la cieca questa volta) con il cane guida . La ritroviamo nel "il gatto a nove code" e in "Suspiria" e forse in qualche altro più recente che non ricordo . Un lungo inseguimento aggressivo di un cane lo troviamo anche in "Tenebre" .
 
Gash ha scritto:
Occhiali neri:
Film senza né capo né coda di un regista che da diversi decenni ormai (per me) non ha più nulla da dire, peccato perché l’inizio prometteva bene.
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Voto 2
Uno dei film piu'brutti che abbia mai visto
Scene ridicole
Trama ridicola
Musica a palla per aumentare suspance ridicola
Scena dei serpenti ridicola
Cane che si libera...
Tutto ridicolo
Cavolo Dario ma cosa hai combinato?
 
Spiace per Ilenia Pastorelli, una delle migliori attrici, brillanti e drammatiche, del momento. A volte si incappa in scelte sbagliate.
L'errore di Dario Argento, ma questo già dal decennio scorso almeno, è stato ed è quello della immotivata illusione di successo di pubblico e di critica di prodotti che erano nuovi e accattivanti tra gli anni 70 e gli anni 80. Quando proiettavano i suoi film, peraltro attesi come la pioggia in questi giorni, le sale erano assolutamente gremite. Il nuovo film di Dario Argento ogni volta era un evento. E l'approdo in televisione, ad orari ovviamente di nicchia, era egualmente un evento degno di nota.
Lui ha esperienza. È un grande artista. Avrebbe potuto rinnovarsi, anche spaziando in altri ambiti tematici.
Questo invece è il risultato. Una risibile porcheria.
Aspettiamo la Pastorelli nuovamente nei ruoli che le competono.
 
Argento ha quasi 82 anni ma ciò non vuol dire . Pupi Avati ha pure qualche anno in più ma , pur lavorando ancora come regista , non è così fuso e sconclusionato

L'ultimo film di Argento appena decente è stato "Il Cartaio" del 2004 , un idea un filo originale rispetto al suo solito cliché
 
Oddio il cartaio pareva una puntata di distretto di polizia recitato peggio!
Per come la vedo io negli ultimi decenni ha beccato solo non ho sonno (a questo punto vedendo quelli successivi gli sarà uscito così a botta di fortuna), se non altro in quel film possiamo vedere anche la mano tecnica di alcuni movimenti di macchina fatti molto bene.
A una certa età secondo me è meglio godersi la pensione e basta perché non tutti possono essere Clint Eastwood.
 
Gash ha scritto:
Oddio il cartaio pareva una puntata di distretto di polizia recitato peggio!
Per come la vedo io negli ultimi decenni ha beccato solo non ho sonno (a questo punto vedendo quelli successivi gli sarà uscito così a botta di fortuna), se non altro in quel film possiamo vedere anche la mano tecnica di alcuni movimenti di macchina fatti molto bene.
A una certa età secondo me è meglio godersi la pensione e basta perché non tutti possono essere Clint Eastwood.
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Anche gli attori di "Non ho sonno" fanno ridere....il finale poi lasciamo perdere !
Sull'età....non è vero ! Ci sono parecchi registi che anche passati i 70 e 80 fanno ottime cose . Ho già fatto l'esempio di Pupi Avati , più anziano di Argento
 
Sharks ( su primafila offerto da sky per clienti extra)
Voto 3

Di squali non se ne vedono fino a 1 ora di film ( film dura 1ora e 20)
Sceneggiatura pessima
Anche il doppiaggio scarso
Lasciate perdere
 
pressy ha scritto:
Anche gli attori di "Non ho sonno" fanno ridere....il finale poi lasciamo perdere !
Sull'età....non è vero ! Ci sono parecchi registi che anche passati i 70 e 80 fanno ottime cose . Ho già fatto l'esempio di Pupi Avati , più anziano di Argento
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Gli attori di quasi tutti i film di Argento fanno ridere, secondo me è una cosa voluta, ecco forse in questo nuovo manca quel tipo di recitazione forzata.
Per quanto riguarda non ho sonno io parlavo dell’aspetto tecnico che secondo me ha qualche momento valido (la sequenza prima dell’omicidio della ballerina ad esempio).
Come sempre sono opinioni personali le nostre.
 
Gash ha scritto:
Gli attori di quasi tutti i film di Argento fanno ridere, secondo me è una cosa voluta, ecco forse in questo nuovo manca quel tipo di recitazione forzata.
Per quanto riguarda non ho sonno io parlavo dell’aspetto tecnico che secondo me ha qualche momento valido (la sequenza prima dell’omicidio della ballerina ad esempio).
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Argento , nei suoi successi degli anni '70 usava anche attori di alto livello , che lavoravano pure in teatro

Glauco Mauri , Gabriele Lavia , Flavio Bucci , Alida Valli , Clara Calamai , Aldo Reggiani , Karl Malden , ........
 
pressy ha scritto:
Argento , nei suoi successi degli anni '70 usava anche attori di alto livello , che lavoravano pure in teatro

Glauco Mauri , Gabriele Lavia , Flavio Bucci , Alida Valli , Clara Calamai , Aldo Reggiani , Karl Malden , ........
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Non vuol dire nulla perché se il regista impone un certo tipo di recitazione l’attore fa quel tipo di recitazione, facci caso
 
Gash ha scritto:
Non vuol dire nulla perché se il regista impone un certo tipo di recitazione l’attore fa quel tipo di recitazione, facci caso
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Ma il bravo attore lo distingui sempre dal semi-dilettante ! E fa la differenza in qualsiasi contesto recitativo.....

Guardati Flavio Bucci , nella sua pur breve recitazione in "Suspiria"
 
jack reacher - punto di non ritorno: trama incomprensibile, sono dovuto andare su wikipedia a leggerla per provare a capirci qualcosa. per quello che è comprensibile, il solito film d azione senza nulla di nuovo. una copia sbiadita di mission impossibile, infatti c'è tom cruise
 
"Finale a sorpresa - Official competition" con Penelope Cruz Antonio Banderas e Oscar Martinez di Gastón Duprat e Mariano Cohn
Bel film sul cinema, sul modo di recitare tra commedia e tragedia. Interessanti la scenografia e i dialoghi, grande interpretazione del terzetto.
La storia è semplice: un anziano miliardario vuole produrre un film e vuole i migliori, sceglie la regista Lola (Cruz) e i migliori attori del momento, basandosi su un testo da premio Nobel. Il resto poi lo fanno gli attori sul set.
 
On the line (già su Primissime on demand) mi sembra il remake de "Il talento del calabrone".
 
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