In Rilievo Cosa avete visto? Consigli e Opinioni sui film di Sky

The help

Sicuramente bello mi ènpiaciuto perche è interessante , e perche anche se è lungo per essere un film di questo genere come dice l'utente precedente scorre veloce bene. Pero mi aspettavo,forse sono io che ho inteso male il film prima di vederlo, piu una commedia che un film drammatico,anche se gli argomenti trattati sono sono drammatici. Cmq bello anche perchè c'è Emma, di cui credo di essere pazzamente innamorato.

Voto: 7

Quasi Amici
Voto: 7

Carino , bel film ,anche se ovviamente molto inverosimile se riportato alla realtà. Per certi versi ricorda il mitico "Una poltrona per due" ,con il denominatore comune di mettere una persona totalmente inadeguata per il lavoro da svolgere.
Manca un po del ritmo e dell'intensità tipica dei film americani.

pressy ha scritto:

Quasi Amici
Voto: 7

Manca un po del ritmo e dell'intensità tipica dei film americani.

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Eh beh è francese!

Knockout - voto 4,5

Il Soderbergh di Traffic, ormai e' solo un lontano ricordo.
Film totalmente insulso, senza arte ne' parte.

MONEYBALL - L'ARTE DI VINCERE [Biografico/Sport, 2011]



Assunto come general manager della squadra di baseball degli Oakland's Athletics, Billy Beane cerca di trovare in un complesso sistema computerizzato d'analisi statistica il modo di trovare i giocatori migliori da mettere sotto contratto e da schierare. Per tornare finalmente a vincere.


Ammetto che di baseball ci capisco veramente poco e che non è tra i miei sport preferiti, ma questo film è interessantissimo e validissimo sotto vari punti di vista, il baseball è il tema apparente, ma ciò che viene realmente raccontato sono la voglia di vincere e di riscattarsi.
In questo film non c'è niente di scontato (neanche il finale), di studiato ad hoc con scene strappalacrime o cose del genere...
Lo sport non è vissuto come al solito con allenamenti e partite (ci sono anche quelle), ma attraverso diversi punti di vista, di chi ad esempio non vuole assistere alla partita della propria squadra in prima persona sugli spalti o almeno in tv.
Brad Pitt offre una performance facile da sottovalutare, ma secondo me, si tratta di una delle sue migliori, sentita e sofferta in diversi punti (c'ha un paio di tic niente male) e sorprendente nella seconda parte; ottima interpretazione anche di Jonah Hill, davvero simpatico e divertente in un paio di scene.

Dispiace che, questo film, sia passato inosservato qui Italia, è un prodotto destinato prettamente ad un pubblico di cultura, sportiva e non, americana, ma secondo me dovrebbe essere visto da una platea più vasta.

"Non si può non essere romantici col baseball..." (forse dovrei interessarmi di più a questo sport ).

Voto: 8.5

alex89 ha scritto:

MONEYBALL - L'ARTE DI VINCERE [Biografico/Sport, 2011]

Assunto come general manager della squadra di baseball degli Oakland's Athletics, Billy Beane cerca di trovare in un complesso sistema computerizzato d'analisi statistica il modo di trovare i giocatori migliori da mettere sotto contratto e da schierare. Per tornare finalmente a vincere.


Ammetto che di baseball ci capisco veramente poco e che non è tra i miei sport preferiti, ma questo film è interessantissimo e validissimo sotto vari punti di vista, il baseball è il tema apparente, ma ciò che viene realmente raccontato sono la voglia di vincere e di riscattarsi.
In questo film non c'è niente di scontato (neanche il finale), di studiato ad hoc con scene strappalacrime o cose del genere...
Lo sport non è vissuto come al solito con allenamenti e partite (ci sono anche quelle), ma attraverso diversi punti di vista, di chi ad esempio non vuole assistere alla partita della propria squadra in prima persona sugli spalti o almeno in tv.
Brad Pitt offre una performance facile da sottovalutare, ma secondo me, si tratta di una delle sue migliori, sentita e sofferta in diversi punti (c'ha un paio di tic niente male) e sorprendente nella seconda parte; ottima interpretazione anche di Jonah Hill, davvero simpatico e divertente in un paio di scene.

Dispiace che, questo film, sia passato inosservato qui Italia, è un prodotto destinato prettamente ad un pubblico di cultura, sportiva e non, americana, ma secondo me dovrebbe essere visto da una platea più vasta.

"Non si può non essere romantici col baseball..." (forse dovrei interessarmi di più a questo sport ).

Voto: 8.5

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secondo me dopo 'Quasi Amici' è il miglior film che sky abbia trasmesso da 6 mesi a questa parte

Blindato (2009)

Non ricordavo di averlo già visto!
Decente.

Voto:6

Good Bye, Lenin (2004)

Interessante e carino al tempo stesso.
Vale la pena di dargli un'occhiata.

Voto:7+

Paradiso amaro: bella storia bei personaggi belle interpretazioni belle musiche bei paesaggi.....davvero un bel film

unica nota negativa il "fidanzato" della figlia davvero irritante e inutile

To Rome with Love

Da fan di WA resto purtroppo ancora una volta deluso dal grande regista che negli ultimi anni non riesce a darmi le stesse sensazioni del passato. Passi l'avventura di Owen Wilson nel precedente parigino ma le storie raccontate in questo film romano sono di una pochezza disarmante, le battute spiritose nemmeno l'ombra, le trovate misere. Se WA ci vede così stiamo davvero messi male.
Orrenda la colonna sonora che vorrebbe richiamare quelle della commedia becera all'italiana anni '70 e '80.
Da dimenticare la fotografia, di solito nei film di WA è pulita e precisa mentre nel film in oggetto è un viraggio su un rosso irrealistico forse dovuto a un tentativo di correzione di scelte esterne sbagliate.
Voto: 4

dinifra ha scritto:

To Rome with Love

Da fan di WA resto purtroppo ancora una volta deluso dal grande regista che negli ultimi anni non riesce a darmi le stesse sensazioni del passato. Passi l'avventura di Owen Wilson nel precedente parigino ma le storie raccontate in questo film romano sono di una pochezza disarmante, le battute spiritose nemmeno l'ombra, le trovate misere. Se WA ci vede così stiamo davvero messi male.
Orrenda la colonna sonora che vorrebbe richiamare quelle della commedia becera all'italiana anni '70 e '80.
Da dimenticare la fotografia, di solito nei film di WA è pulita e precisa mentre nel film in oggetto è un viraggio su un rosso irrealistico forse dovuto a un tentativo di correzione di scelte esterne sbagliate.
Voto: 4

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Il peggior Allen di sempre.

alex89 ha scritto:

MONEYBALL - L'ARTE DI VINCERE [Biografico/Sport, 2011]

Assunto come general manager della squadra di baseball degli Oakland's Athletics, Billy Beane cerca di trovare in un complesso sistema computerizzato d'analisi statistica il modo di trovare i giocatori migliori da mettere sotto contratto e da schierare. Per tornare finalmente a vincere.


Ammetto che di baseball ci capisco veramente poco e che non è tra i miei sport preferiti, ma questo film è interessantissimo e validissimo sotto vari punti di vista, il baseball è il tema apparente, ma ciò che viene realmente raccontato sono la voglia di vincere e di riscattarsi.
In questo film non c'è niente di scontato (neanche il finale), di studiato ad hoc con scene strappalacrime o cose del genere...
Lo sport non è vissuto come al solito con allenamenti e partite (ci sono anche quelle), ma attraverso diversi punti di vista, di chi ad esempio non vuole assistere alla partita della propria squadra in prima persona sugli spalti o almeno in tv.
Brad Pitt offre una performance facile da sottovalutare, ma secondo me, si tratta di una delle sue migliori, sentita e sofferta in diversi punti (c'ha un paio di tic niente male) e sorprendente nella seconda parte; ottima interpretazione anche di Jonah Hill, davvero simpatico e divertente in un paio di scene.

Dispiace che, questo film, sia passato inosservato qui Italia, è un prodotto destinato prettamente ad un pubblico di cultura, sportiva e non, americana, ma secondo me dovrebbe essere visto da una platea più vasta.

"Non si può non essere romantici col baseball..." (forse dovrei interessarmi di più a questo sport ).

Voto: 8.5

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quoto, tra i film migliori che ho visto nell'ultimo periodo. Splendido!

dinifra ha scritto:

To Rome with Love

Da fan di WA resto purtroppo ancora una volta deluso dal grande regista che negli ultimi anni non riesce a darmi le stesse sensazioni del passato. Passi l'avventura di Owen Wilson nel precedente parigino ma le storie raccontate in questo film romano sono di una pochezza disarmante, le battute spiritose nemmeno l'ombra, le trovate misere. Se WA ci vede così stiamo davvero messi male.
Orrenda la colonna sonora che vorrebbe richiamare quelle della commedia becera all'italiana anni '70 e '80.
Da dimenticare la fotografia, di solito nei film di WA è pulita e precisa mentre nel film in oggetto è un viraggio su un rosso irrealistico forse dovuto a un tentativo di correzione di scelte esterne sbagliate.
Voto: 4

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non sono d'accordo, ci sono diversi spunti interessanti, la scelta degli attori è azzeccata ed è molto piacevole da vedere, credo sia stato molto sottovalutato qui da noi, ovviamente è un opinione del tutto personale

gorefice ha scritto:

non sono d'accordo, ci sono diversi spunti interessanti, la scelta degli attori è azzeccata ed è molto piacevole da vedere, credo sia stato molto sottovalutato qui da noi, ovviamente è un opinione del tutto personale

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ma rispetto alla produzione di WA degli anni '80 e '90 questo film come lo giudichi?

dinifra ha scritto:

ma rispetto alla produzione di WA degli anni '80 e '90 questo film come lo giudichi?

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Ho visto tutti i film di Allen da fine 90 in poi, devo recuperare i grandi classici anni 80, rispetto a quelli che ho visto to rome with love può considerarsi in linea con questi. sempre per me

the tree of life

allora se devo rissumere direi film molto complicato e "pesante", sicuramente non adatto a quelli che si scocciano dopo 1 minuto di qualcosa che non si vede (nel senso che il film lascia molto al pensiero).
secondo me il classico film dove dare un giudizio è impossibile, la linea sottile tra filmone e filmaccio è ancora più sottile in questo caso.
il mio pensiero è bellissime musiche, immagini stupende e ottima interpretazione dei ragazzini. pensavo ci fosse più penn, invece si vede pochissimo, la presenza di brad pitt in questo film mi ha ricordato diversi collegamenti con "in mezzo scorre il fiume" in conclusione non sempre sono riuscito a collegare il tutto .

freeforall ha scritto:

the tree of life

allora se devo rissumere direi film molto complicato e "pesante", sicuramente non adatto a quelli che si scocciano dopo 1 minuto di qualcosa che non si vede (nel senso che il film lascia molto al pensiero).
secondo me il classico film dove dare un giudizio è impossibile, la linea sottile tra filmone e filmaccio è ancora più sottile in questo caso.
il mio pensiero è bellissime musiche, immagini stupende e ottima interpretazione dei ragazzini. pensavo ci fosse più penn, invece si vede pochissimo, la presenza di brad pitt in questo film mi ha ricordato diversi collegamenti con "in mezzo scorre il fiume" in conclusione non sempre sono riuscito a collegare il tutto .

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Io di minuti ne feci passare anche 30,ma poi ho troncato la visione perchè proprio non riuscivo ad appassionarmi a questo film!

Shark Night - Il lago del terrore

Il film in se e per se fa ca.... cioè fa schifo. Da far guardare al vostro peggior nemico. Lho guardato solo perchè non avevo un bel niente da fare e perchè lo davano su sky 3d e volevo vedere l'effetto 3d tutto qui. Per il resto trama scontata ecc. ecc....cose gia viste. Non capisco perchè lo defiiniscano un horror poi visto che un film di avventura per bambini fa piu' paura. Per quanto riguarda l'effetto 3d, belle solo alcune immagini sott'acqua per il resto un schifo totale.

Voto:2

shining
voto 10

non c'è nulla da commentare.
se un extraterrestre venisse sulla terra e chiedesse cos'è il cinema, dovrebbe guardare questo film.

Se7en ha scritto:

shining
voto 10

non c'è nulla da commentare.
se un extraterrestre venisse sulla terra e chiedesse cos'è il cinema, dovrebbe guardare questo film.

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Su Sky Arte c'è in questi giorni un documentario su Kubrik e in aprticolare su Shining, si intitola "Room 237", veditelo.
Ciao

grazie dinifra. visto oggi.