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In Rilievo Come funzionano i satelliti ?

MEGADISH

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E già.
Conosciamo i decoder, gli LNB, le parabole...
Discutiamo di alta definizione, di pay per view...
Ma cosa sappiamo dei protagonisti invisibili che portano i segnali nelle nostre case ?
Ce lo spiega Eutelsat in maniera chiara e concisa in questo breve video ;)

LINK FUNZIONANTE

https://www.youtube.com/watch?v=KcYqG9rRrN4
 
Ultima modifica:
Bellissimo! Due cose ignoravo del tutto, 1- si muove a spirale per raggiungere la fascia di Clarke, 2- ogni Equinozio i panneli solari vanno in black-out.

Grazie MEGA. :)
 
I 3d aperti da MEGADISH non sono mai banali.Molto bello. L'ho guardato 2 volte.
Sapevo che sono alimentati da pannelli solari ma non pensavo che l'apertura alare fosse di 40m.
 
mi associo ai complimenti x Mega
immaginatevi di essere nello spazio a 36 km dalla terra in un punto fermo non geostazionario chissa che traffico di satelliti che passano a velocita supersoniche
 
antoniopev ha scritto:
mi associo ai complimenti x Mega
immaginatevi di essere nello spazio a 36 km dalla terra in un punto fermo non geostazionario chissa che traffico di satelliti che passano a velocita supersoniche

36000 Km, non 36! ;)
 
Ringrazio per i complimenti ;)
Allora aggiungo una guida - da 8 MB - che in origine potrebbe essere un pieghevole distribuito da Eutelsat.
E' consultabile online oppure può essere stampato e conservato.
 
Un'altra curiosità.
Tutti i vettori vengono lanciati seguendo il senso di rotazione terrestre, se facciamo attenzione ogni volta che lo shuttle parte (ormai non più è andato in pensione) dopo alcuni secondi ruota su se stesso e si inclina per agevolare questa manovra, il motivo è che si sfrutta la rotazione della terra come una fionda per risparmiare carburante...forte vero?:D
La potenza dei trasmettitori a bordo del satellite raggiunge e supera alle volte i 200W , una potenza notevole se pensiamo alla frequenza che si usa : 10Ghz in media.
I ponti radio terrestri (quelle grandi parabole che si vedono sui tralicci ) a quella frequenza non supera solitamente 1W per i collegamenti punto ,punto.
 
Ultima modifica:
Grazie a MEGADISH e a tutti gli altri per le testimonianze, non si finisce mai di imparare ;)
 
gescort ha scritto:
La potenza dei trasmettitori a bordo del satellite raggiunge e supera alle volte i 200W , una potenza notevole se pensiamo alla frequenza che si usa : 10Ghz in media.

Quindi si può desumere, che quei trasmettitori facciano concorrenza ai tralicci di Radio Vaticana :eusa_think: ;) :D
 
Si solo che radio vaticana è infinitimante prossima agli umani e la potenza in gioco è decisamente più alta. Siccome la "potenza" che giunge a noi è inversamente proporziale al quadrato della distanza dal trasmettitore, i 200 watt non destano preoccupazione. Tanto è vero che ci vuole l'antenna parabolica per ricevere un segnale utile. Invece un'emissione terrestre è decisamente più forte come segnale rispetto ad un satellite (non solo radio vaticana), a parte la gamma frequenze in gioco, a tal punto può essere ricevuta o generare interfereze anche tramite un normale citofono. Ho capito che 1UP scherzava, ho fatto questo commento solo per chi avesse dei dubbi :)
 
Non penso che ci vorrà molto tempo, affinché si possano utilizzare parabole di pochi centimetri di diametro.
 
Ottimo documentario! da far veder in modo particolar a chi ha deciso che il dtt fosse il futuro... Prima in europa e poi in italia!
Con il sat, saremmo qui anzichè discuter switch off SI switch off NO o io vedo io no,ecc... di qualità e tutti i vantaggi che offre!!!
Ma gli interessi purtroppo sovrastano tutto!!!! :crybaby2:
 
gescort ha scritto:
Un'altra curiosità.
Tutti i vettori vengono lanciati seguendo il senso di rotazione terrestre, se facciamo attenzione ogni volta che lo shuttle parte (ormai non più è andato in pensione) dopo alcuni secondi ruota su se stesso e si inclina per agevolare questa manovra, il motivo è che si sfrutta la rotazione della terra come una fionda per risparmiare carburante...forte vero?:D
La potenza dei trasmettitori a bordo del satellite raggiunge e supera alle volte i 200W , una potenza notevole se pensiamo alla frequenza che si usa : 10Ghz in media.
I ponti radio terrestri (quelle grandi parabole che si vedono sui tralicci ) a quella frequenza non supera solitamente 1W per i collegamenti punto ,punto.
non sapevo che i ponti terrestri si trovavano a 36.000 km di altezza :eusa_whistle:
 
ALEVIA ha scritto:
Si solo che radio vaticana è infinitimante prossima agli umani e la potenza in gioco è decisamente più alta. Siccome la "potenza" che giunge a noi è inversamente proporziale al quadrato della distanza dal trasmettitore, i 200 watt non destano preoccupazione.

Beh, si potrebbe esempre ovviare, collegando dei "lanciatori" ai tralicci per mandarla ... in orbita .. :eusa_whistle: ;)
 
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