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Nuova società italo-franco-tunisina acquisterà 446 frequenze

Elia

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18 Marzo 2004
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Ringraziando DTTutente per averci segnalato l'articolo, copio e incollo un estratto da http://www.daxmedia.net/losservatori...oriotvoggi.htm

Ulteriori particolari sulla presunta acquisizione di D-free (29d/PRL+50d/VLC) da parte di Mediaset, giungono da un articolo di Aldo Fontanarosa di Repubblica. Lo riportiamo integralmente: <<Altre 446 frequenze televisive, altri 446 ripetitori stanno per entrare nell´orbita di Mediaset. Sono frequenze e ripetitori oggi di proprietà del finanziere Tarak Ben Ammar e del suo alleato francese Tf1 (la più seguita tra le televisioni francesi). Fino ad oggi, Tarak Ben Ammar e Tf1 hanno utilizzato queste frequenze per mostrare agli italiani, gratis, le partite e i notiziari del canale "SportItalia". Ma ora le frequenze si preparano a cambiare destinazione d´uso. A meno di intoppi dell´ultim´ora, diventeranno il patrimonio di una nuova società dentro cui Mediaset, Tarak Ben Ammar e Tf1 saranno soci. Se Tarak e i francesi porteranno in dote le frequenze (tutte vecchio stile, analogiche), Mediaset metterà i soldi per trasformarle in digitale. A quel punto, saranno pronte per veicolare un nuovo tipo di trasmissione. Sono i programmi che, l´anno prossimo, vedremo su cellulari (del tipo Dvbh) simili a un televisore portatile. L´operazione darà a Mediaset due vantaggi. Primo, il gruppo Berlusconi aumenterà il patrimonio di frequenze (anche digitali). Secondo, guadagnerà un ruolo centrale nell´affare della tv che arriva sul telefonino, in quanto titolare sia dei programmi e sia della rete lungo cui essi viaggeranno. Certo, l´accordo dovrà passare l´esame della Autorità che vigilano sulla concorrenza. Ma il gruppo Mediaset ha una sua linea difensiva. Sosterrà di aver ceduto le sue trasmissioni a tanti operatori della telefonia, in competizione l´uno con l´altro. Un primo accordo è stato firmato a ottobre, e porterà l´intera programmazione di Mediaset sui cellulari della Tim. Un secondo accordo è stato siglato ieri con Tre, che l´anno prossimo mostrerà le partite della serie A e di Champions di cui Mediaset è titolare. In vista un patto anche con Vodafone. E "SportItalia"? Che fine faranno le trasmissioni gratuite di Tarak Ben Ammar e Tf1? Il loro destino resta da decidere. Nella peggiore delle ipotesi continueranno solo in digitale terrestre, per gli italiani che hanno il decoder sul loro televisore>>.

by Domenicopagano
 
Speriamo che spegneranno il segnale analogico di SportItalia, così qui a Milano (frequenza principale uhf 39) si potrà vedere la Tsi in digitale (salvo uso delle frequenze da parte di Mediaset).

Cristian
 
Sono favorevole all'operazione di questa socità però secondo me il Signor Ben Ammar è ,come direbbe Fantozzi, un "gran prestanom" di tf1 e mediaset.
 
salute ha scritto:
nulla di male! anche se spengono sportitalia in analogico resta sempre in digitale! lo vogliamo fare sto dtt si o no?
Dimentichi che molti non ricevono il segnale digitale; se non verranno sfruttate le attuali frequenze analogiche per aumentare la copertura, secondo me difficilmente Sport Italia potrà sopportare la concorrenza degli altri competitor per mancanza di aumento degli introiti pubblicitari, cosa che prima o poi ne causerebbe la fine anche in digitale.

Ciao :icon_wink:
 
Cristian1989 ha scritto:
Speriamo che spegneranno il segnale analogico di SportItalia, così qui a Milano (frequenza principale uhf 39) si potrà vedere la Tsi in digitale (salvo uso delle frequenze da parte di Mediaset).

Cristian
Purtroppo ho paura che non cambierebbe molto perchè la frequenza trasformata in dvb-h probabilmente continuerebbe a disturbare il segnale della TSI.

Ciao :icon_wink:
 
Bene così. Almeno i servizi ddt si ampliano. Bisogna proseguire la marcia verso l'innovazione.
 
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