Penso di fare cosa gradita agli amici Liguri con un thread di riepilogo contenente le anticipazioni gentilmente già fornite da Nicrasta (Presidente A.L.A.) e da Otg TV in merito ai segnali che saranno disponibili dopo lo switch off da vari siti trasmittenti Liguri.
Prima ditto, il riepilogo, già postato da ERCOLINO nel thread dedicato alla switch, delle zone della Liguria in imminente switch suddivise per date:
Dal 10 al 13 ottobre: Imperia e provincia;
Dal 14 al 17: parte della provincia di Savona;
Dal 18 al 20: Valle Stura, Valle Scrivia e Val Trebbia;
21 ottobre: Sestri Levante e zone limitrofe;
Dal 24 al 25 ottobre: Savona città e parte della provincia;
Dal 26 al 28 ottobre: Genova e Levante Genovese;
Il 3 e 4 Novembre: La Spezia e provincia.
In questo primo post riporto i dati già anticipati relativi alla RAI.
Ricordo qual'è, in linea generale, il criterio per comprendere quali impianti rimarranno attivi, ovviamente convertiti in digitale e riposizionati sulla/e frequenza/e assegnata/e, dopo lo switch off.
Rimangono SICURAMENTE attivi almeno col Mux 1 tutti quei casi di impianti che soddisfano i due seguenti punti:
1) Trasmettono il servizio RAI in analogico;
2) sono indicati nel database impianti del sito www.raiway.it nella sezione dedicata alla ricezione Tv e Radio.
Per tutti quei casi di impianti con frequenze in concessione a Pro Loco, Comuni, Comuinità Montane o altri enti locali o persone fisiche, tutto dipenderà da accordi specifici nati tra chi è risultato titolare dell'impianto e delle frequenze ivi utilizzate per la ripetizione dei programmi degli operatori nazionali (o locali), il Ministero dello Sviluppo Economico e i rispettivi operatori stessi, che si fanno anche carico della fornitura degli apparati digitali.
Solitamente, almeno per quanto riguarda la RAI, tali accordi tra i titolari degli impianti/frequenze, il Ministero e la RAI stessa vengono raggiunti (nella peggiore delle ipotesi) qualche tempo dopo lo switch off e tali siti entrano poi a far parte del database RAI in quanto tali frequenze passano, a seguito di tali accordi, in concessione all'operatore in questione.
Poi ci sono quegli altri casi, ove la RAI ha solo uno o due Mux (A e/o B) e nessun canale in analogico.
Solitamente questi casi riguardano siti e frequenze acquisiti da terzi soggetti in tempi recenti e che potrebbero non coincidere con i siti RAI "storici" che garantiscono da sempre il servizio analogico. Di solito questi impianti con solo uno o due canali digitali non sorgono su strutture di proprietà Raiway e la RAI li "riassorbe" presso il sito RAI che nello stesso bacino d'utenza garantisce il servizio analogico (salvo rarissime eccezioni legate a particolari configurazioni di bacino che possano interessare più di un milione d'abitanti, vedi il "caso" di Valcava, in Lombardia).
Solitamente, presso gli impianti RAI che effettuano servizio presso un numero di utenti abbastanza rilevante (diciamo qualche migliaio), vengono accesi almeno i primi tre Mux RAI. Altrimenti, almeno all'inizio, verrà garantito il cosidetto servizio pubblico col solo Mux 1 (Rai 1, Rai 2, Rai 3 e Rai News).
Se poi nello stesso bacino o presso lo stesso sito è presente almeno un Mux RAI già prima dello switch, allora è ragionevole aspettarsi anche l'attivazione del Mux 4 (che però in certi casi può essere attivato comunque).
Il Mux 1 Liguria sarà trasmesso sui canali VHF 5 oppure 9 o in UHF sul ch. 46 (in tal caso in isofrequenza SFN) a seconda dei siti. Non appena disponibili, saranno comunicati i dettagli per l'esatta frequenza del Mux 1 stabilita per ciascun sito (ovviamente sarà comunque indicata tra non molto anche sul sito www.raiway.it).
Ed ora, ecco quanto già anticipato da Nicrasta circa i principali siti RAI.
RAI – Ripetitori Liguria che includono anche i Mux 2 (CH 30), Mux 3 (CH 26) e Mux 4 (CH 40)
- Andora (Polarità V)
- Bordighera (O)
- Busalla (O)
- Cairo Montenotte (O)
- Campomorone (O)
- Cogorno (O)
- Finale Ligure (V)
- Genova Branega (O)
- Genova Camaldoli (V)
- Genova Fasce (O)
- Genova Monte Moro (O)
- Genova Portofino (O)
- Genova Quezzi (V)
- Genova Righi (O)
- Genova San Gottardo (V)
- Imperia Colle Bardellini (O)
- Imperia (O)
- Monte Beigua (O)
- Monte Burot (O)
- Monte Calvario (V)
- Monte Capenardo (V)
- Monte Tugio (V)
- Oregina (V)
- Pietra Ligure (V)
- Pitelli (V)
- Polcevera (Figogna / Guardia) (O)
- San Pantaleo (O)
- San Remo Bignone (OV)
- Savona (V)
- Sestri Ponente (Gazzo) (O)
- Taggia Monte Grange (V)
- Ventimiglia (V)
Solo per la provincia di La Spezia, Otg TV ha potuto già indicare QUI anche i canali di emissione del Mux 1 RAI dei vari siti:
05: Framura (Costa)
07: M. Porcile
09: Valdivara (Serò), Vernazza (Pretaccia)
21: Zignago (strada Pieve-Molino)
46: M. S. Nicolao, Beverino (Via Murata), Biassa (M. Verrugoli), Casano di Ortonovo (Convento S. Nicola), La Spezia - M. Parodi, Le Grazie, Levanto (Cima Massola), Monterosso al Mare (Santuario Soviore), Pitelli, Riccò del Golfo (Valdipino), Riomaggiore (Madonna di Montenero)
La Spezia Monte Parodi avrà anche un Rai Dvb 1 Toscana sul ch. 09.
La Spezia Monte Parodi e Pitelli avranno tutti e quattro i mux.
Inoltre, sarà possibile ricevere il Mux 1 Liguria sul canale 46 anche dai siti Toscani di Aulla Basione e di Carrara Santa Lucia.
Prima ditto, il riepilogo, già postato da ERCOLINO nel thread dedicato alla switch, delle zone della Liguria in imminente switch suddivise per date:
Dal 10 al 13 ottobre: Imperia e provincia;
Dal 14 al 17: parte della provincia di Savona;
Dal 18 al 20: Valle Stura, Valle Scrivia e Val Trebbia;
21 ottobre: Sestri Levante e zone limitrofe;
Dal 24 al 25 ottobre: Savona città e parte della provincia;
Dal 26 al 28 ottobre: Genova e Levante Genovese;
Il 3 e 4 Novembre: La Spezia e provincia.
In questo primo post riporto i dati già anticipati relativi alla RAI.
Ricordo qual'è, in linea generale, il criterio per comprendere quali impianti rimarranno attivi, ovviamente convertiti in digitale e riposizionati sulla/e frequenza/e assegnata/e, dopo lo switch off.
Rimangono SICURAMENTE attivi almeno col Mux 1 tutti quei casi di impianti che soddisfano i due seguenti punti:
1) Trasmettono il servizio RAI in analogico;
2) sono indicati nel database impianti del sito www.raiway.it nella sezione dedicata alla ricezione Tv e Radio.
Per tutti quei casi di impianti con frequenze in concessione a Pro Loco, Comuni, Comuinità Montane o altri enti locali o persone fisiche, tutto dipenderà da accordi specifici nati tra chi è risultato titolare dell'impianto e delle frequenze ivi utilizzate per la ripetizione dei programmi degli operatori nazionali (o locali), il Ministero dello Sviluppo Economico e i rispettivi operatori stessi, che si fanno anche carico della fornitura degli apparati digitali.
Solitamente, almeno per quanto riguarda la RAI, tali accordi tra i titolari degli impianti/frequenze, il Ministero e la RAI stessa vengono raggiunti (nella peggiore delle ipotesi) qualche tempo dopo lo switch off e tali siti entrano poi a far parte del database RAI in quanto tali frequenze passano, a seguito di tali accordi, in concessione all'operatore in questione.
Poi ci sono quegli altri casi, ove la RAI ha solo uno o due Mux (A e/o B) e nessun canale in analogico.
Solitamente questi casi riguardano siti e frequenze acquisiti da terzi soggetti in tempi recenti e che potrebbero non coincidere con i siti RAI "storici" che garantiscono da sempre il servizio analogico. Di solito questi impianti con solo uno o due canali digitali non sorgono su strutture di proprietà Raiway e la RAI li "riassorbe" presso il sito RAI che nello stesso bacino d'utenza garantisce il servizio analogico (salvo rarissime eccezioni legate a particolari configurazioni di bacino che possano interessare più di un milione d'abitanti, vedi il "caso" di Valcava, in Lombardia).
Solitamente, presso gli impianti RAI che effettuano servizio presso un numero di utenti abbastanza rilevante (diciamo qualche migliaio), vengono accesi almeno i primi tre Mux RAI. Altrimenti, almeno all'inizio, verrà garantito il cosidetto servizio pubblico col solo Mux 1 (Rai 1, Rai 2, Rai 3 e Rai News).
Se poi nello stesso bacino o presso lo stesso sito è presente almeno un Mux RAI già prima dello switch, allora è ragionevole aspettarsi anche l'attivazione del Mux 4 (che però in certi casi può essere attivato comunque).
Il Mux 1 Liguria sarà trasmesso sui canali VHF 5 oppure 9 o in UHF sul ch. 46 (in tal caso in isofrequenza SFN) a seconda dei siti. Non appena disponibili, saranno comunicati i dettagli per l'esatta frequenza del Mux 1 stabilita per ciascun sito (ovviamente sarà comunque indicata tra non molto anche sul sito www.raiway.it).
Ed ora, ecco quanto già anticipato da Nicrasta circa i principali siti RAI.
RAI – Ripetitori Liguria che includono anche i Mux 2 (CH 30), Mux 3 (CH 26) e Mux 4 (CH 40)
- Andora (Polarità V)
- Bordighera (O)
- Busalla (O)
- Cairo Montenotte (O)
- Campomorone (O)
- Cogorno (O)
- Finale Ligure (V)
- Genova Branega (O)
- Genova Camaldoli (V)
- Genova Fasce (O)
- Genova Monte Moro (O)
- Genova Portofino (O)
- Genova Quezzi (V)
- Genova Righi (O)
- Genova San Gottardo (V)
- Imperia Colle Bardellini (O)
- Imperia (O)
- Monte Beigua (O)
- Monte Burot (O)
- Monte Calvario (V)
- Monte Capenardo (V)
- Monte Tugio (V)
- Oregina (V)
- Pietra Ligure (V)
- Pitelli (V)
- Polcevera (Figogna / Guardia) (O)
- San Pantaleo (O)
- San Remo Bignone (OV)
- Savona (V)
- Sestri Ponente (Gazzo) (O)
- Taggia Monte Grange (V)
- Ventimiglia (V)
Solo per la provincia di La Spezia, Otg TV ha potuto già indicare QUI anche i canali di emissione del Mux 1 RAI dei vari siti:
05: Framura (Costa)
07: M. Porcile
09: Valdivara (Serò), Vernazza (Pretaccia)
21: Zignago (strada Pieve-Molino)
46: M. S. Nicolao, Beverino (Via Murata), Biassa (M. Verrugoli), Casano di Ortonovo (Convento S. Nicola), La Spezia - M. Parodi, Le Grazie, Levanto (Cima Massola), Monterosso al Mare (Santuario Soviore), Pitelli, Riccò del Golfo (Valdipino), Riomaggiore (Madonna di Montenero)
La Spezia Monte Parodi avrà anche un Rai Dvb 1 Toscana sul ch. 09.
La Spezia Monte Parodi e Pitelli avranno tutti e quattro i mux.
Inoltre, sarà possibile ricevere il Mux 1 Liguria sul canale 46 anche dai siti Toscani di Aulla Basione e di Carrara Santa Lucia.
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