Disdetta Sky senza avere il servizio attivo

Salve,

sono nuovo in questo forum, spero di trovarmi bene!

Parto già subito con un caso un po' particolare (il mio). Allora, ad inizio mese richiedo l'attivazione di sky (my sky hd+intrattenimento+documentari+calcio), dopo qualche giorno mi arriva la telefonata per prendere l'appuntamento dal tecnico. Arrivato mi dice che essendo all'ottavo piano l'ideale sarebbe metterla sul tetto, ma come avevo già detto al call center, ciò non era possibile in quanto sul palazzo siamo tutti inquilini (non proprietari delle case), quindi in realtà non c'è un "condominio", ma c'è un'unica padrona di casa che è anche l'amministratrice del palazzo, quindi il "tetto" è di sua proprietà e la porta è chiusa col lucchetto. Io volevo mettere la parabola sul balcone, in quanto sto all'8° piano e non ci sarebbero stati problemi se non che......

il tecnico subito vede che nel palazzo attaccato al mio ce n'è un altro con una bella impalcatura (rifacimento tetto) e subito mi anticipa che quest'ultima avrebbe potuto fare da scherma alla parabola. Appena montata subito effettua il test ed effettivamente il segnale è debole, fa un'ora e mezza di prove ma niente, mi dice che non può lasciarmi una parabola in questa maniera, porta via quindi tutto, NON mi fa firmare nessun foglio e fine. Mi informo con l'amministratore dell'altro palazzo chiedendo le tempistiche dei lavori.. risultato: fine anno. Allora mi dico: "non ho attivato niente, non ho firmato niente, l'installazione non è stata eseguita, mi conviene disdire e riabbonarmi, magari con qualche promozione natalizia, a dicembre quando i lavori saranno finiti. Invio la raccomandata a/r giorno 14, oggi chiamo per avere info in merito e l'operatrice mi dice che probabilmente dovrò pagare 130 euro per i costi di "installazione" che essendo in promozione al momento della richiesta del servizio devo pagarli causa disdetta, io dico "ma l'installazione non c'è stata! si è portato via pure la parabola!" lei mi dice "le ha fatto firmare qualcosa?" io "no, niente" e lei "allora metto una nota ma non so se le verranno stornati questi 130 euro". Insomma, è possibile che devo pagare sti 130 euro? Mi devo inca**are?

Grazie anticipatamente!

DarkSpike ha scritto:

Salve,

sono nuovo in questo forum, spero di trovarmi bene!

Parto già subito con un caso un po' particolare (il mio). Allora, ad inizio mese richiedo l'attivazione di sky (my sky hd+intrattenimento+documentari+calcio), dopo qualche giorno mi arriva la telefonata per prendere l'appuntamento dal tecnico. Arrivato mi dice che essendo all'ottavo piano l'ideale sarebbe metterla sul tetto, ma come avevo già detto al call center, ciò non era possibile in quanto sul palazzo siamo tutti inquilini (non proprietari delle case), quindi in realtà non c'è un "condominio", ma c'è un'unica padrona di casa che è anche l'amministratrice del palazzo, quindi il "tetto" è di sua proprietà e la porta è chiusa col lucchetto. Io volevo mettere la parabola sul balcone, in quanto sto all'8° piano e non ci sarebbero stati problemi se non che......

il tecnico subito vede che nel palazzo attaccato al mio ce n'è un altro con una bella impalcatura (rifacimento tetto) e subito mi anticipa che quest'ultima avrebbe potuto fare da scherma alla parabola. Appena montata subito effettua il test ed effettivamente il segnale è debole, fa un'ora e mezza di prove ma niente, mi dice che non può lasciarmi una parabola in questa maniera, porta via quindi tutto, NON mi fa firmare nessun foglio e fine. Mi informo con l'amministratore dell'altro palazzo chiedendo le tempistiche dei lavori.. risultato: fine anno. Allora mi dico: "non ho attivato niente, non ho firmato niente, l'installazione non è stata eseguita, mi conviene disdire e riabbonarmi, magari con qualche promozione natalizia, a dicembre quando i lavori saranno finiti. Invio la raccomandata a/r giorno 14, oggi chiamo per avere info in merito e l'operatrice mi dice che probabilmente dovrò pagare 130 euro per i costi di "installazione" che essendo in promozione al momento della richiesta del servizio devo pagarli causa disdetta, io dico "ma l'installazione non c'è stata! si è portato via pure la parabola!" lei mi dice "le ha fatto firmare qualcosa?" io "no, niente" e lei "allora metto una nota ma non so se le verranno stornati questi 130 euro". Insomma, è possibile che devo pagare sti 130 euro? Mi devo inca**are?

Grazie anticipatamente!

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Ti ricordi per caso il giorno esatto in cui hai inviato la raccomandata A/R? Ti chiedo questo perche per legge si hanno 10 giorni lavorativi a disposizione per poter recedere senza sostenere nessun costo e senza indicare i motivi. Ovviamenti questi 10 gg lavorativi (non si contano ne' le domeniche ne' gli altri gg festivi) decorrono dal momento della stipula del contratto che a sua volta, per i contratti a distanza tipo quelli fatti on line o per telefono ma anche per quelli stipulati fuori dei locali commerciali cioe' fuoiri dagli uffici del professionista decorrono appunte da queste date predette.

In ogni caso, anche se i 10 gg fossero trascorsi non essendoci stato nessun attivazione del servizio, anzi nel tuo caso nessuna installazione addirittura, non potrebbero chiederti nulla come rimborso dei costi di installazione, i quali verrebbero richiesti al prezzo standard solo qualora una volta avvenuta l'installazione e l'attivazione del servizio il cliente decida di recedere ma una volta che siano gia' trascorsi 10 gg lavorativi.
Quindi tu non rientreresti in questa ipotesi e al massimo potrebbero chiederti solo 11,53 € di costi operatore per disdetta anticipata, anche se, comunque, seppure nel caso fossero gia' trascori i 10 gg lavorativi per inviare la raccomandata a/R, nel tuo caso non essendo avvenuta l'installazione credo che non potrebbero addebitarti nemmeno questo costo.

EDIT: a pensarci bene sei in un botte di ferro perche' facendo dei calcoli, anche se tu avessi inviato la raccomandata il giorno 2 novemre (visto che l'1 era festivo e le poste erano chiuse) l'ultimo giorno a disposizione era proprio il 14 novemvre per inviare la raccomandata A/R, data in cui l'hai inviata, quindi non ti possono addebitare proprio nulla.

Art.64 decreto lgs.206/2005 (codice del consumo):

Art.64 Esercizio del diritto di recesso
1. Per i contratti e per le proposte contrattuali a distanza ovvero negoziati fuori dai locali commerciali, il
consumatore ha diritto di recedere senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo, entro il termine di
dieci giorni lavorativi, salvo quanto stabilito dall'articolo 65, commi 3, 4 e 5.
2. Il diritto di recesso si esercita con l'invio, entro i termini previsti dal comma 1, di una comunicazione scritta
alla sede del professionista mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. La comunicazione può
essere inviata, entro lo stesso termine, anche mediante telegramma, telex, posta elettronica e fax, a
condizione che sia confermata mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro le quarantotto
ore successive; la raccomandata si intende spedita in tempo utile se consegnata all'ufficio postale accettante
entro i termini previsti dal codice o dal contratto, ove diversi. L'avviso di ricevimento non è, comunque,
condizione essenziale per provare l'esercizio del diritto di recesso.
3. Qualora espressamente previsto nell'offerta o nell'informazione concernente il diritto di recesso, in luogo di
una specifica comunicazione è sufficiente la restituzione, entro il termine di cui al comma 1, della merce
ricevuta.