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Info durata dvd masterizzati

Ho guardato un po' i prezzi e il solo NAS mi costerebbe sui 720 € + circa 420 € a hard disk enterprise (controllato solo modelli e marca hard disk enterprise da 4 Tb compatibili e consigliati sul sito della Synology, cioè Hitachi o Seagate o Western Digital)
Abbastanza costosa la cosa!
Come avverrebbe poi il trasferimento tra DVD e hard disk?
Tramite cavo di rete o USB?
Poi ci sarebbe un programma adatto a fare questi trasferimenti oppure basterebbe un programma tipo DVD decrypter?
 
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Ti fai le ISO o i vari folder VIDEO_TS (con DVDDecrypter) per ogni DVD, infine copi il tutto su NAS via LAN.
 
....un NAS però resta acceso h24, un concetto un po' contrario a quello del backup, in capo a pochi anni quegli hdd saranno comunque da buttare...
 
Trittico2 ha scritto:
....un NAS però resta acceso h24, un concetto un po' contrario a quello del backup, in capo a pochi anni quegli hdd saranno comunque da buttare...

Allora se tu mi dici così il NAS che ha di diverso da un normale backup?
Ma a me non necessita lasciarli accesi 24 ore su 24.
Una volta trasferito tutto li accenderei solo per eventuali aggiunte.
 
Ma non è necessario utilizzare dischi di classe enterprise, quelli vanno bene per un uso intensivo...
Ad esempio un seagate st3000dm001 da 3tb costa sui 150 euro.
Con 5 di questi avresti i 12 tb utili più un disco di parità per il raid5.
Ripeto: sono soluzioni costose ma che possono semplificare la vita.
Tutto dipende da quanto sono importanti i tuoi DVD e da quanto tempo puoi permetterti di dedicare all'attività di archiviazione.
L'utilizzo di "normali" dischi esterni rimane sempre la soluzione più a buon mercato !
Ciao!
 
borgorosso33 ha scritto:
Allora se tu mi dici così il NAS che ha di diverso da un normale backup?
Ma a me non necessita lasciarli accesi 24 ore su 24.
Una volta trasferito tutto li accenderei solo per eventuali aggiunte.
Infatti lo scopo primario del NAS è quello di avere dischi sempre accessibili da LAN e magari con svariati server che runnano: DLNA, NFS oltre a Samba, mail server, print server, web server.... in genere tutti, anche quelli da due soldi e un solo disco hanno almeno qualcuna di queste funzioni, che si pagano comunque...
Infatti io non ti ho mai consigliato di realizzare la cosa con uno o più NAS... sono nati per altri scopi, appunto.
Anche il backup naturalmente, ma backup periodici (es. giornalieri) di svariati PC sulla LAN.
 
alanza ha scritto:
Ma non è necessario utilizzare dischi di classe enterprise, quelli vanno bene per un uso intensivo...
Ad esempio un seagate st3000dm001 da 3tb costa sui 150 euro.
Con 5 di questi avresti i 12 tb utili più un disco di parità per il raid5.
Ripeto: sono soluzioni costose ma che possono semplificare la vita.
Tutto dipende da quanto sono importanti i tuoi DVD e da quanto tempo puoi permetterti di dedicare all'attività di archiviazione.
L'utilizzo di "normali" dischi esterni rimane sempre la soluzione più a buon mercato !
Ciao!
Quindi per il mio uso posso utilizzare versioni desktop e stare tranquillo?
 
Secondo me si, considera che i dati sono anche protetti dal raid5, quindi anche se si guasta un disco non perdi nulla.
I dischi enterprise sono fatti per girare a 10 o 15 mila giri 7x24x365, non credo sia il tuo caso.
Se vuoi risparmiare qualcosa, anche parecchio..., puoi pensare ad un pc con case tower, in cui inserire una scheda raid ed a cui collegare dei dischi sata o sas.
In giro si trovano parecchi case in grado di alloggiare numerosi dischi interni.
 
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Se fosse mia la collezione, semplicemente farei un'altra copia dei DVD su DVD.
A comprar bene, in campana da 100, costano circa 27 cent. Sono poco più di 800 euro totali.
Ed è sempre un supporto durevole per almeno 15-20 o più anni, se trattati bene.

Il tuo super RAID, sicuramente dal costo multiplo, anche se lo tieni spento per il 99% del tempo, tra qualche anno fa comunque "pum" la prima volta che l'accendi, l'elettronica a bordo (a tutti i livelli) monta comunque componenti come i condensatori elettrolitici che si deteriorano comunque, alimentati o meno che siano... è sempre componentistica in qualche modo "a scadenza"... poi comunque ognuno si regola come meglio crede. ;)
 
@Trittico2:
Scusa ma rileggendo tutto il thread ho l'impressione che ci sia una sorta di "guerra di religione" tra noi due, e non mi piace, quindi vorrei dire che non è assolutamente mia intenzione difendere con i denti la mia posizione: sto solo dando consigli.
Quello che io ho fatto inizialmente è un'analisi della situazione del nostro amico, che al momento possiede una collezione di circa 3000 (tremila) DVD masterizzati e che chiedeva un modo pratico per farne un backup "duraturo".
Partiamo dall'inizio: nessun supporto informatico è garantito per durare nel tempo. Nessun produttore ne dà una durata specifica, al limite si impegnano alla sostituzione del supporto, ma sui dati non c'è garanzia, anche perchè sarebbe impossibile darla.
Questo discorso è valido per qualsiasi tipo di supporto, quindi sia HDD che CD/DVD e, sui grandi numeri, le percentuali statistiche di difettosità iniziano a farsi sentire.
Detto questo, e considerando che il nostro amico i DVD già li ha, avevo pensato di suggerirgli un metodo "alternativo", che fosse più pratico ed affidabile dei DVD.
I "semplici" HDD esterni sono sicuramente più economici da acquistare, ma quando si inizia a parlare di 12 TB di dati e di 3000 DVD, significa gestire almeno 4 HDD esterni, ciascuno con 7/800 immagini di DVD.
Al primo backup, tutto bene, ma cosa succede se si rompe uno di questi dischi ? Bisogna rifare ( a mano) un nuovo backup di 7/800 DVD, sempre sperando che tutti quei DVD siano leggibili. Come dicevo sopra, sui grandi numeri (e 700 DVD sono un "grande numero"), le percentuali statistiche di difettosità iniziano a farsi sentire e trovare anche solo 1 DVD illegibile significa aver perso irrimediabilmente quei dati.
Quindi avevo pensato di suggerire un sistema a disco che fosse dotato di una tecnologia di ridondanza intrinseca (RAID5, ad esempio), in grado di sopperire automaticamente al guasto di uno dei dischi. Se un disco si guasta, basta sostituirlo ed il sistema lo rigenera automaticamente, partendo dai dati contenuti sugli altri.
E' ovvio che questo tipo di soluzioni, come ho affermato fin dall'inizio, possono essere costose in termini assoluti, ma il costo è comunque una valutazione soggettiva, basata sulla praticità del mezzo e sul valore dei dati che contiene.
Detto ciò, quindi, non c'è "un MIO super RAID", ma c'è una soluzione efficace ad un problema di gestione di una grossissima mole di dati, basata soprattutto su concetti di praticità, che sono indubbiamente soggettivi.
Poi, come tu stesso dici, ognuno si regola come meglio crede, in base alle proprie esigenze ed alle proprie tasche !! ;) :D
Ciao !
 
...temo ti sia sfuggita la parte "elettronica": il punto è che la ridondanza del RAID5 potrebbe diventare del tutto inutile ad es. nel caso d'invecchiamento precoce dei condensatori elettrolitici, di deriva di qualche resistenza ad impasto, magari anche senza arrivare al fenomeno dell'elettromigrazione... i componenti elettronici non sono affatto eterni in confronto al dye dei CD/DVD, anzi... talora è vero il contrario, quindi è da vedere se saranno persi irrimediabilmente prima i dati/video di qualche singolo DVD su 3000, oppure di 7-800 in una volta sola, quando non addirittura tutti quanti nell'array in RAID5...
 
In circa 20 anni di lavoro su dischi RAID, non mi è mai capitato che se ne rompesse un intero array tutto insieme.
E comunque nessuna soluzione attuale può essere pensata per "durare" 15 o 20 anni. La digitalizzazione, su qualsiasi supporto avvenga, può avere una vita "certa" non superiore ai 10 anni, dopodichè si va nel campo del teorico. Nessuna tecnologia attuale sarà ancora presente tra 10 anni e non c'è una storicità sufficiente per valutare con certezza la durata dei supporti attuali.
Comunque la chiudo qui, mi pare che l'argomento interessi solo noi due e la discussione sta diventando troppo accademica, oltre che essere diventata una "questione personale".
Ciao !
 
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alanza ha scritto:
In circa 20 anni di lavoro su dischi RAID, non mi è mai capitato che se ne rompesse un intero array tutto insieme.
Sì, ma di sicuro non era sempre lo stesso RAID che hai usato per 20 anni di seguito!... :badgrin: Per il resto, molto era già stata detto all'inizio.....

alanza ha scritto:
Comunque la chiudo qui, mi pare che l'argomento interessi solo noi due e la discussione sta diventando troppo accademica
Assolutamente niente di personale, ognuno rimane con le sue opinioni. Ribadisco, mi creerei una seconda copia dei DVD su DVD, piuttosto che
ricorrere a un RAID a dischi multipli. Per me 15 anni (provati sul campo) di leggibilità dei miei masterizzati, mi rende abbastanza fiducioso pur con
tutti i caveats che io stesso ho indicato al post linkato. Comunque... fine! :)
 
cmq..pure se all'apparenza i dvd sono illeggibili..c'è sempre speranza per recuperarlo
qualche giorno fa ,avevo tra le mani un dvd di 10 anni fa praticamente da buttare
ma che a me interessava il contenuto..
le ho provate tutte per estrarlo, senza successo ,lo stavo per buttare
quando girando alla cieca per il web sono capitato con un programmino da 129 kb (UnstopCpy_5_2_Win2k_UP)
ho pensato ..chissa' che fetecchia sara':lol:..l'ho provato ..
ohhh!! ho recuperato tutto senza problemi..:5eek:...morale..scaricatevi sto programmino che è anche gratis e tenetevelo da parte..non si sa mai..;)
 
Vedo che la mia richiesta di aiuto, ha creato 2 correnti di pensiero. Valuterò quale delle 2 seguire. Siccome il DVD più vecchio ha 3-4 anni posso cominciare a fare cassa per prendere il NAS. Ho deciso per questo perché mi sembra più comodo, nel senso che 1 volta riversato tutto sul server NAS poi per essere ancora più sicuro potrei sostituire gli hdd sul NAS ogni 5 anni ad esempio. Paragonandolo col copiare 3000 DVD, una copia di hdd mi sembra una bazzecola. Secondo Voi non è' così?
 
Si ma gli hard disk saranno diversi tra cinque o dieci anni (pata, sata, ... ?), sarranno diversi almeno come collegamento ... poi il nas prima o poi si guasta. Io cambierei tutto non solo gli hard disk ogni tot anni. Per la scelta io mi baserei anche sulla velocità del sistema, in genere i nas sono lenti a dismisura rispetto ai sistemi raid. Comunque al di la del sistema che scegli ogni tot anni io cambierei tutto. La "roba" si rompe prima o poi. Di meno quella militare. Non sono eterni i DVD, i nas, raid ... forse la cosa che dovrebbe durare di più rispetto alla terra è il disco di rame di Voyager
 
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Credo di si. Al limite potresti "montare" gli hard disk su un macchina che legga quel tipo di formato, per esempio potrebbero essere formattati EXT quindi con una macchina Linux. Io però vedrei di rinnovare completamente l'hardware prima che si rompa un pezzo ... qualcosa mi dice che sei interessato alla campagnia "Fault Tolerance" dell'IBM (permettimi di scherzare un po' con la storia dell'IBM ... però credo che abbiano ragione per dei dati importanti).
 
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