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Tra breve i dati digitali viaggeranno con una normale trasmissione video

masterone

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"La tivù oltre la tivù

Fujitsu fa sapere che tra breve i dati digitali viaggeranno con una normale trasmissione video. Così il piccolo schermo al centro dell’attenzione....

.... Saremo seduti davanti allo schermo e una quantità di info digitali arriveranno e partiranno. Zero e uno, la base binaria, si otterranno mediante la modifica della luminosità in video. Uno stato di luminosità corrisponderà a 1, un altro a zero. La modifica, secondo Fujitsu, sarà così graduale da risultare impercettibile all’occhio umano e quindi non disturbare la normale trasmissione televisiva. Inoltre la stessa Fujitsu certifica che nessun equipaggiamento supplementare è necessario per incorporare le informazioni, tutto funziona sia con smartphone come pure con le televisori convenzionali. L’ingresso della Tv nella trasmissione e ricezione di dati digitali rimette il piccolo schermo al centro dell’attenzione, dopo decenni di subordinazione al computer e più recentemente allo smartphone.... "

http://www.corrierecomunicazioni.it/it-world/17890_la-tivu-oltre-la-tivu.htm

L'uovo di Colombo ??? :eusa_think: :eusa_think: :eusa_think:
 
Da quel che leggo...
...trattasi di giornalista che scrive un articolo, a proposito di un argomento che non ha capito e che ha quindi ha rapresentato in modo pseudo divulgativo, totalmente incomprensibile.
Limitandosi a quel che c'è scritto, le ovvie domande sarebbero:
1) a che serve?
2) vantaggi?
3) senza un canale di ritorno a banda larga, i dati che arrivano sono una trasmissione dati circalare unidirezionale (broadcast dati).
4) assodato che un canale di ritorno allora deve esistere (o collegato al TV o tramite altri dispositivi ad esso collegati), tanto vale ricevere i dati da quel canale, senza alcun bisogno che sulla banda TV venga trasmesso uno stream.

Chissà di cosa si tratta veramente.
:icon_rolleyes:
 
Qualche anno fa Telecom Italia vendeva un servizio combinato SAT+Analogico (pubblicizzato come "ADSL Satellitare") dedicato alle zone non coperte.

Praticamente si instaurava una connessione 56k per i comandi e l'upload, mentre il download avveniva dal satellite raggiungendo velocità di 400-500 Kbps.

Potrebbe essere qualcosa di simile.
 
...ma se il segnale lo trasmetti per tutti, via etere ed in modalità broadcast, il downstream deve contenere TUTTO ciò che i diversi utenti vogliono ricevere, overosia i comandi non servono per determinare un flusso più limitato, ma solo per effettuare operazioni indirette (es un pagamento).
Nell'esempio che hai fatto, Telecom avrebbe dovuto trasmettere un unico mega-flusso che comprendeva simultaneamente tutti i canali SAT più l'analogico, per il quale non bastano affatto 400-500Kbps, banda che nell'era della fibra ottica, mi pare abbastanza anacronistica....
Inoltre, per quanto il sistema di cui accenna l'articolo possa essere efficiente, tolti i segnali del MUX resterebbe a disposizione una banda risibile (solo una frazione di 8 Mhz, da noi già occupata da altri dati), che al confronto con le capacità delle connessioni veloci esistenti, perfino quelle presenti da noi in Italia, non ha molta ragione di essere.
:icon_rolleyes:
 
A dire il vero non so i dettagli tecnici di quel collegamento che offrivaTelecom, comunque era ovviamente dedicato alle zone in cui non arrivava l'ADSL.
 
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