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Misuratore di campo

abcd88

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Salve ragazzi, volevo chiedervi qualcuno ha mai provato ad usare un misuratore di campo da pochi euro tipo questo per intenderci? ovviamente so che non può essere un vero e proprio misuratore di campo....ma da almeno una minima idea se l'antenna è puntata nella miglior direzione o è una spesa (seppur minima) completamente inutile?
 
abcd88 ha scritto:
Salve ragazzi, volevo chiedervi qualcuno ha mai provato ad usare un misuratore di campo da pochi euro tipo questo per intenderci? ovviamente so che non può essere un vero e proprio misuratore di campo....ma da almeno una minima idea se l'antenna è puntata nella miglior direzione o è una spesa (seppur minima) completamente inutile?

E' una spesa completamente inutile.

Qualcosa in più lo puoi ottenere da uno di questi:

http://www.01net.it/01NET/Photo_Library/914/eur228_ap_analizz_pdf.pdf
 
abcd88 ha scritto:
Salve ragazzi, volevo chiedervi qualcuno ha mai provato ad usare un misuratore di campo da pochi euro tipo questo per intenderci? ovviamente so che non può essere un vero e proprio misuratore di campo....ma da almeno una minima idea se l'antenna è puntata nella miglior direzione o è una spesa (seppur minima) completamente inutile?

Non serve a niente.
 
grazie a entrambi ragazzi : )
Flash molto belli quei misuratori...peccato che il prezzo non sia altrettanto bello!
 
abcd88 ha scritto:
grazie a entrambi ragazzi : )
Flash molto belli quei misuratori...peccato che il prezzo non sia altrettanto bello!

Beh, se pensi che qualcosa di veramente serio oscilla tra i 3 e 5mila euro, quelli che ho linkato sono addiruttura economici.
 
beh un misuratore solo per il sat da 2000 euro penso lo abbiano in pochi (sono molto onerosi)

la maggioranza utilizanno prodotto efficaci da 300,400,500 euro

sicuramente i tecnici di altafrequenza si per puntare le parabole sui ponti useranno quelli da 2000,3000 euro
 
Tra quelli economici (tra 250 e 500 Euro), se si desidera un modello Combo (sia TV DTT che SAT) e ci si accontenta di dati stringati e basici (solo un qualcosa di un po' più specifico di quanto possa indicare un apparecchio domestico), non sono male i Lafayette.
Altrimenti i Clarke Tech, tenendo però presente che questi ultimi possono fornire dati inattendibili sul livello segnale in dBµV (lo aumenta sistematicamente sempre di 16-18 punti, vai a capire perché... Paragone fatto in parallelo con strumentazione più professionale).
Di contro, un pregio dei Clarcke Tech Combo più recenti è quello di supportare il protocollo SCR per il SAT e di consentire la telealimentazione per provare la ricezione DTT a valle di amplificatori d'antenna.
 
io ho un lafayette smb-05 comprato 150 euro certo e molto economico ma per allineare le antenne "facili" va bene, ci alimento gli amplificatori per regolarli e misurare poi la discesa...
adesso volevo cambiarlo con qualcosa di piu' professionale qualcuno mi ricorda come si chiama quella funzione per vedere sullo spettro gli echi? in quale strumento economico si trova?
 
pierox ha scritto:
io ho un lafayette smb-05 comprato 150 euro certo e molto economico ma per allineare le antenne "facili" va bene, ci alimento gli amplificatori per regolarli e misurare poi la discesa...
adesso volevo cambiarlo con qualcosa di piu' professionale qualcuno mi ricorda come si chiama quella funzione per vedere sullo spettro gli echi? in quale strumento economico si trova?

ETL della Rohde & Schwarz. :D
 
pierox ha scritto:
io ho un lafayette smb-05 comprato 150 euro certo e molto economico ma per allineare le antenne "facili" va bene, ci alimento gli amplificatori per regolarli e misurare poi la discesa...
adesso volevo cambiarlo con qualcosa di piu' professionale qualcuno mi ricorda come si chiama quella funzione per vedere sullo spettro gli echi? in quale strumento economico si trova?

Credo che tu intenda la "Risposta all'impulso".

Prova con i Sefram della serie 78xx.
 
infatti brasc passo dal clarke a lafayette (lo usuano in molti qui con risultati ottimali specie non bisogna fare il calcolo dei dbuV)

l'alimentazione 12v è fondamentale per regolare il trimmer dell'amplificatore infatti quando usavo lcd mesi fà era una tragedia sali scendi dal tetto!!!!i polpacci erano belli grossi!!

a proposito che pensi del satlink combo è simile a lafayette?
 
a00818 ha scritto:
Credo che tu intenda la "Risposta all'impulso".

Prova con i Sefram della serie 78xx.

C'è anche qualche palmare, ad esempio dell'Unaohm, ma ci vogliono un migliaio di eurini.
Spero che chi usa i Lafayette e simili non sia un professionista....SPERO!
 
I non professionisti si basano sui decoder in genere

già un lafayette è semipro ed molto diffuso ottimo rapporto prezzo qualità

ovvio tra qualche anno PERSONALMENTE soldi permettendo andrò su materiale da 800 eurini in su,ma ad esempio i tecnici di skyservice e non solo usano spesso NON SEMPRE semplici finder che se cascano dalle terrazze o dai balconi non si perdono i milioni ma solo decine di euro (anche se piove non si fanno danni),addirittura quando la parabola è in posizioni difficili con il rischio di caduta con rottura della noce del collo usano le barre del decoder con un telefonino ed una persona davanti al decoder la puntano (la scomodità di collegare l'lnb con lo strumento è il problema SUCCEDE RARAMENTE MA SUCCEDE),ma non c'è nulla di male basta centrare il segnale e usare parabole ben COSTRUITE,assistito personalmente ad un puntamento su un muro cieco di una casa in posizione molto precaria con scala di legno molto alta,in quel caso il malcapitato tecnico di sky col vivavoce puntò la parabola mentre io stavo parcheggiando la macchina.
 
Ultima modifica:
E' inutile dire che mai come oggi l'utilizzo di un buono struemento è di fondamentale importanza!

In era SFN l'utilizzo del palmarino può non garantire un buon risultato!, anche se apparentemente ci stà fornendo dati eccellenti.

La stima della qualità che fornisce lui è il risultato di una collocazione ben precisa della finestra di guardia, che segue una sua logica dettata dall'algoritmo presente nel software, ma che non rivela quanti segnali concorrono alla sicronizzazione, e soprattutto a quale livello e ritardo temporale questi si trovano.

Se si escludono casi di contaminazione fuori tempo di guardia Tg generati dalla propagazione ballerina, per i quali bisogna fare un discorso a parte, vi sarà capitato che all'improvviso la qualità decade, e questo perchè il livello di uno dei segnali concorrenti o è variato di livello o ha fatto la sua comparsa in antenna generando quello scarto temporale che causa quei fastidiosi squadrettamenti.

Quindi..... come ho scritto piu volte, è indispensabile analizzare la famosa finestra Tg (risposta all'impulso, o eco) che rivela a giochi fermi quanti concorrenti ci sono nella corsa per la collocazione temporale della finesra nel tempo utile per l'incameramento dei dati.

In pratica se ho un segnale con un ritardo temporale marcato(ma comunque all'interno della finestra di guardia), e con livello simile a quello principale, il palmarino può digerire questa situazione, ma il drastico decadimento è in agguato e vincolato a qualche db di differenza tra i due impulsi...... poi ci sono anche altri casi che celano un'apparente quieto convivere come i famosi pre-echi, ma in realtà è il software che maschera una situazione al limite.

Senza lo studio della finestra di guardia si rischia di consegnare al cliente un'impianto solo all'apparenza stabile, e confesso che da quando posseggo uno strumento che analizza vettorialmrnte questo parametro è sensibilmente cambiato l'approccio con l'antenna o il sistema di antenne, che è e rimane l'unica arma contro il caos all'interno della rete.

Chiunque installa antenne, e lo fà senza analizzare questo parametro diventato fondamentale in SFN, lavorerà nella consapevolezza che consegnerà un'impianto a rischio decadimento.....fate il vostro gioco!

Ciao a tutti
 
cbtotano ha scritto:
E' inutile dire che mai come oggi l'utilizzo di un buono struemento è di fondamentale importanza!

In era SFN l'utilizzo del palmarino può non garantire un buon risultato!, anche se apparentemente ci stà fornendo dati eccellenti.

La stima della qualità che fornisce lui è il risultato di una collocazione ben precisa della finestra di guardia, che segue una sua logica dettata dall'algoritmo presente nel software, ma che non rivela quanti segnali concorrono alla sicronizzazione, e soprattutto a quale livello e ritardo temporale questi si trovano.

Se si escludono casi di contaminazione fuori tempo di guardia Tg generati dalla propagazione ballerina, per i quali bisogna fare un discorso a parte, vi sarà capitato che all'improvviso la qualità decade, e questo perchè il livello di uno dei segnali concorrenti o è variato di livello o ha fatto la sua comparsa in antenna generando quello scarto temporale che causa quei fastidiosi squadrettamenti.

Quindi..... come ho scritto piu volte, è indispensabile analizzare la famosa finestra Tg (risposta all'impulso, o eco) che rivela a giochi fermi quanti concorrenti ci sono nella corsa per la collocazione temporale della finesra nel tempo utile per l'incameramento dei dati.

In pratica se ho un segnale con un ritardo temporale marcato(ma comunque all'interno della finestra di guardia), e con livello simile a quello principale, il palmarino può digerire questa situazione, ma il drastico decadimento è in agguato e vincolato a qualche db di differenza tra i due impulsi...... poi ci sono anche altri casi che celano un'apparente quieto convivere come i famosi pre-echi, ma in realtà è il software che maschera una situazione al limite.

Senza lo studio della finestra di guardia si rischia di consegnare al cliente un'impianto solo all'apparenza stabile, e confesso che da quando posseggo uno strumento che analizza vettorialmrnte questo parametro è sensibilmente cambiato l'approccio con l'antenna o il sistema di antenne, che è e rimane l'unica arma contro il caos all'interno della rete.

Chiunque installa antenne, e lo fà senza analizzare questo parametro diventato fondamentale in SFN, lavorerà nella consapevolezza che consegnerà un'impianto a rischio decadimento.....fate il vostro gioco!

Ciao a tutti

quoto in pieno

ma i costi sono PER MOLTI sono elevatissimi,e spesso il problema non è avere il misuratore da 1000 euro,ma il fatto che si lavori su palazzine basse che vuoi o non vuoi hanno caratteristiche di ricezione critiche,bisogna puntare quindi se non si ha il misuratore da 1000 euro su antenne molto molto performanti e alzare il palo il più possibile in modo da ottimizzare il segnale principale ed eliminare echi o riflessioni sul cemento attorno che poi sono quelli che il palmare non t segnala....e che cmq vanno eliminati sempre e comunque
 
Premesso che l'intervento di cbtotano è da incorniciare, come controprova avvalorante quanto appena detto, vorrei scendere su termini più terra-terra, raccontandovi che ho personalmente rilevato che, pur senza fornire dati tecnicamente incontrovertibili, numeri alla mano, i decoder TS7800 e TS7900 della Telesystem (tanto vituperati da alcuni in quanto definiti "ingenerosi" riguardo l'indicazione di qualità del segnale) tengono evidentemente conto di TUTTO ciò che concorre a garantire un segnale definibile come qualitativamente buono.

Ovviamente da una percentuale in qualità di un decoder è e resta impossibile determinare una pur vaga corrispondenza con valori reali, ad es. il pur fondamentale MER, però posso assicurare che chi possiede questi apparecchi (TS7800 o TS7900) e ha voglia di "divertirsi" cimentandosi in "sperimentazioni casalinghe" fatte di numerose serie di prove sull'antenna, quando con questi decoder avrà valori qualitativi superiori a un 55-60% si sarà aggiudicato una ricezione pressoché perfetta, perché avente un buon margine di protezione da eventi che possano degradare il segnale (salvo guasti agli impianti di trasmissione, ovviamente). ;)
E scusate la digressione su apparecchi decisamente assai poco professionali e molto domestici (...però funziona!). ;)
 
AG-BRASC ha scritto:
Premesso che l'intervento di cbtotano è da incorniciare, come controprova avvalorante quanto appena detto, vorrei scendere su termini più terra-terra, raccontandovi che ho personalmente rilevato che, pur senza fornire dati tecnicamente incontrovertibili, numeri alla mano, i decoder TS7800 e TS7900 della Telesystem (tanto vituperati da alcuni in quanto definiti "ingenerosi" riguardo l'indicazione di qualità del segnale) tengono evidentemente conto di TUTTO ciò che concorre a garantire un segnale definibile come qualitativamente buono.

Ovviamente da una percentuale in qualità di un decoder è e resta impossibile determinare una pur vaga corrispondenza con valori reali, ad es. il pur fondamentale MER, però posso assicurare che chi possiede questi apparecchi (TS7800 o TS7900) e ha voglia di "divertirsi" cimentandosi in "sperimentazioni casalinghe" fatte di numerose serie di prove sull'antenna, quando con questi decoder avrà valori qualitativi superiori a un 55-60% si sarà aggiudicato una ricezione pressoché perfetta, perché avente un buon margine di protezione da eventi che possano degradare il segnale (salvo guasti agli impianti di trasmissione, ovviamente). ;)
E scusate la digressione su apparecchi decisamente assai poco professionali e molto domestici (...però funziona!). ;)

quoto anche se quel famigerato 11% devo dire che è un attimo ingeneroso,non ho mai avuto un blocco in 2 mesi di visione!!!

11% non si schioda se fa caldo freddo piove etc etc.....quel ca..o di cavo che non posso cambiare!!!
 
beh non tutti iniziano con uno strumento da piu' di mille euro, io da parte mia abitando molto vicino a monte Lauro non ho avuto mai problemi grossi ad installare antenne ed anche con un lafayette ancora oggi le antenne funzionano senza problemi...ultimamente hanno potenziato monte Cammarata ed il segnale arriva fin qui (Grammichele CT) ed annula alcuni canali da Lauro, per questo ora e' importante uno strumento adeguato...che poi si deve saper usare. alcuni antennisti che c'e' l'hanno non sanno manco quale sia il problema, e quindi, penso manco sappiano capire ed usare uno strumento professionale, se ne escono dicendo che stanno sistemando le antenne a monte Lauro...:eusa_wall:
 
pierox ha scritto:
beh non tutti iniziano con uno strumento da piu' di mille euro, io da parte mia abitando molto vicino a monte Lauro non ho avuto mai problemi grossi ad installare antenne ed anche con un lafayette ancora oggi le antenne funzionano senza problemi...ultimamente hanno potenziato monte Cammarata ed il segnale arriva fin qui (Grammichele CT) ed annula alcuni canali da Lauro, per questo ora e' importante uno strumento adeguato...che poi si deve saper usare. alcuni antennisti che c'e' l'hanno non sanno manco quale sia il problema, e quindi, penso manco sappiano capire ed usare uno strumento professionale, se ne escono dicendo che stanno sistemando le antenne a monte Lauro...:eusa_wall:

Qui invece sono intervenuto su impianti fatti a detta dei clienti da antennisti che poi si sono dileguati dicendo che stavano facendo lavori a messina (da giugno)e quanto durano sti lavori,in realtà avevano spesso i trimmer non regolati e peggio ancora non gli avevano cambiato le discese o gli spinotti,ma il computerone lo avevano a detta dei clienti (quello non palmare e nemmeno il pc)a naso il rover che si può usare sia a tracolla che poggiato :5eek: :5eek: :5eek: :5eek: :5eek: :5eek:

sicuramente usato per il puntamento ma non per le successive regolazioni e distribuzione!!!!!!!!!!!!
 
quante risposte : ) comunque non metto in dubbio che 4-500€ sono pochi rispetto a quelli da 5000€, però purtroppo non essendo un professionista, quei 4-500€ sono tanti : (
 
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