squalo mangia 49% telecom garazia SKYITALIA

squalo mangia 49% telecom garanzia SKYITALIA

in pratica non esce un soldo................... dato che il 30 giugno SKYITALIA e' rientrata da tutti i debiti...... e col valore di 1,5 miliardi acquisisce un valore 10 volte tanto.....
lo squalo quando colpisce .....fa' male.....

MILANO, 27 luglio (Reuters) - La News Corp (NWS.N: Quotazione, Profilo) di Rupert Murdoch sta studiando l'ingresso in Olimpia con il 49% del capitale, con un patto di cinque anni e il meccanismo put e call, già utilizzato con i passati azionisti di Olimpia.
Lo scrive il quotidiano Il Foglio, aggiungendo che l'operazione, per problemi antitrust, comporterebbe per Telecom Italia (TLIT.MI: Quotazione, Profilo) l'obbligo di cessione di La7.
Da settimane il mercato, anche in seguito a indiscrezioni di stampa, specula su un ingresso di Murdoch in Olimpia, holding che detiene la quota di riferimento di Telecom Italia.
Il Foglio non parla di un passaggio intermedio citato da altre indiscrezioni, che sarebbe il conferimento di una quota o del 100% di Sky Italia a Telecom Italia. La società italiana di Mardoch riceverebbe in cambio azioni della stessa Telecom, che le consentirebbero di finanziare l'ingresso in Olimpia.

Il presidente di Telecom Italia già da qualche mese coltiva l’idea di cedere la compagnia telefonica e di tornare a dedicarsi a Pirelli. Le offerte non mancherebbero. È oramai noto a tutti che la News Corporation di Rupert Murdoch miri al 49% di Olimpia, che controlla Telecom. L’interesse del magnate è chiaro: il mercato italiano è tra i più promettenti nello sviluppo della banda larga, attraverso cui oramai si può vedere televisione, film e ascoltare radio. Murdoch troverebbe così un fantastico strumento attraverso cui vendere i programmi di Sky. Il satellite tra digitale terrestre e adsl, avrà sempre più concorrenza.Ma quella di Murdoch non è l’unica offerta. Anche Mediaset, per lo stesso motivo della News Corporation, è interessata a una partecipazione in Telecom Italia. E qui il problema da finanziario diventa politico. Infatti, l’attuale maggioranza di centro-sinistra vedrebbe come fumo negli occhi l’ingresso dell’azienda di Silvio Berlusconi nel colosso telefonico, che così tra Tv, giornali e banda larga, oltre al digitale terrestre, si verrebbe a trovare un’enorme potenza di fuoco mediatico. Marco Tronchetti Provera lo sa e in cambio di un rifiuto all’offerta di Mediaset, otterrebbe un informale via libera all’accordo con la società straniera guidata da Murdoch.
A sorpresa nella partita potrebbe anche entrare British Telecom, interessata a Tim. Infatti l’idea iniziale di Tronchetti Provera e Murdoch sarebbe quella di una cessione totale in blocco della Telecom Italia. Ma ci sono due ordini di problemi: politico (difficilmente la cessione in blocco del gruppo italiano a un gruppo straniero sarebbe approvata), e finanziario. Per acquisire tutta la Telecom l’impegno economico è gravoso e la News Corporation farebbe fatica da sola. Così potrebbe essere una cordata News Corp con British Telecom, a rilevare la Telecom Italia.

L’accordo che si sta studiando è questo. La News Corporation di Rupert Murdoch entra al 49% in Olimpia cedendo parte o tutta Sky Italia in cambio di azioni Telecom. Sarebbe previsto un patto di 5 anni con un meccanismo di call e put (lo stesso utilizzato dall’Hopa per uscire da Olimpia). In caso di volontà di acquisto della News Corporation, Tronchetti Provera cederebbe il restante pacchetto di Telecom in suo possesso, in parallelo probabilmente ad un opa sul flottante della società, che verrebbe lanciata da British Telecom e News Corporation insieme attraverso un società veicolo.
Successivamente Tim verrebbe scorporata e ceduta a British Telecom. Una tempistica, 5 anni, che permetterebbe anche a livello politico e di opinione pubblica di fare digerire l’idea che l’ex monopolista italiano possa passare ad un gruppo straniero.
Il piano così congeniato taglierebbe la strada non solo a Mediaset ma anche ad un altro gruppo che vede nella comunicazione a banda larga una formidabile arma di comunicazione che nel tempo diventerà importante come la Tv. Un gruppo che ancora non ha palesato l’offerta ma che non è difficile indovinare chi sia, se anche il presidente Telecom in persona ieri in video conferenza con i dipendenti ha sentito la necessità di difendere l’azienda dagli attacchi virulenti di una parte esigua della stampa, in particolare di un quotidiano e di un settimanale.
Lorenzo Masini
http://canali.libero.it/affaritaliani/

E no eh? L'unica azienda della telefonia che è rimasta italiana...Pure quella no...Wind (egiziani), 3(inglesi), Vodafone (olandesi), tiscali (proprietà incerta ), etc. etc. Ed è proprio il settore della telefonia che è uno dei migliori essendo l'Italia al primo posto nel mondo per numero di cellulari e forse anche per fatturato delle comunicazioni.

alex86 ha scritto:

E no eh? L'unica azienda della telefonia che è rimasta italiana...Pure quella no...Wind (egiziani), 3(inglesi), Vodafone (olandesi), tiscali (proprietà incerta ), etc. etc. Ed è proprio il settore della telefonia che è uno dei migliori essendo l'Italia al primo posto nel mondo per numero di cellulari e forse anche per fatturato delle comunicazioni.

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faccio uno strappo e ti rispondo............
INFORMATIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

wind egiziani 3 cinesi vodafone inglesi tiscali olafrancesi? tele2 svedesi(bone queste)

Vedo che Vodafone è passata in UK, prima era perfino quotata nella borsa olandese...Non mi ero accorto del passaggio.
Che 3 sia di cinesi è proprio una novità per me.
Tele2 lo sapevo

P.s. lo strappo l'hai fatto in un altro senso.

E` cosi` ci tocchera` pagare il canone per il telefono al canguro

Gia` e` un ingiustizia pagarlo adesso (visto che ora l'azienda e` privata
e non venitemi a raccontare la storia che fa manutenzione ci sono
i cavi che marciscono e gente che non avra` MAI l'ADSL perche` secondo
loro non conviene) figuriamoci quando la proprieta` sara` straniera

C'e` di positivo che dovranno cedere La7 & MTV per questioni antitrust... speriamo
la diano a qualcuno di piu` capace.

Mah vedremo che succedera`....

fano

alex86 ha scritto:

Vedo che Vodafone è passata in UK, prima era perfino quotata nella borsa olandese...Non mi ero accorto del passaggio.
Che 3 sia di cinesi è proprio una novità per me.
Tele2 lo sapevo
P.s. lo strappo l'hai fatto in un altro senso.

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Vodafone è sempre stata inglese... la pluriquotazione è una cosa normale nelle altre nazioni, anche in Italia prima avevamo quoatat Wolkswagen al MibTel.
Tre è di proprietà della Hutchinson, azienda di Hong Kong che si è fatta i soldi "scaricando container" (COSCO) e gestendo il maggior porto commerciale del mondo (HK appunto).

alex86 ha scritto:

E no eh? L'unica azienda della telefonia che è rimasta italiana...

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C'è una larga parte d'Italia che pensa che sia meglio straniera che di Berlusconi, senza scendere in dialettica politica di bassa lega, c'è da dare conto anche a questo.
Il problema non è ora, il problema è stato il meccanismo strampalato e clientelare con cui sono state fatte le privatizzazioni in Italia, che si sono trattate di "cessioni di monopoli", e non di una apertura al libero mercato di quei settori.
Oggi è normale che le aziende italiane di questi campi: Eni, Autostrade, Telecom, ETI siano andate o siano appetito di aziende straniere. In quei settori engli altri paesi si fa concorrenza al ribasso (dei costi) ed al rialzo (del servizio), in Italia non è così, chi opera in quel settore ha potere di vita e di morte sull'utenza.
Come le Autostrade, che si ricordano di sostituire i giunti sui viadotti, o di tosare le piante dello spartitraffico, tra luglio ed agosto, lavorando solo di giorno, con i cantieri chiusi di notte, e noi paghiamo il pedaggio anche se il livello di servizio decantato nella Carta dei Servizi non è rispettato.

fano ha scritto:

C'e` di positivo che dovranno cedere La7 & MTV per questioni antitrust... speriamo la diano a qualcuno di piu` capace.

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Esiste qualcuno di più capace del più grande gruppo televisivo del mondo?

andresa ha scritto:

faccio uno strappo e ti rispondo............
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wind egiziani 3 cinesi vodafone inglesi tiscali olafrancesi? tele2 svedesi(bone queste)

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infatti...questa è la loro vera nazionalità. tiscali cmq è nata in saredgna,vodafone ha la sede sociale in olanda,ma solo x motivi fiscali .non xkè è olandese!!!
3 è cinese è vero,ma c'è un 20% di hutchinson wampoa in mano a sawiris (l'egiziano di wind...eh eh)

fatto sta che prendendo 2 paytv...completamente allo sfascio (vuoi xkè le hanno volute chiudere dicendo a destra e sinistra i cadici...vuoi per altri motivi) lo straniero ci sa fare...gli abbonati aumentano...le entrate pure credo abbia creato un bel po' di posti di lavoro...sky italia è la cosa+ redditizia che ha (xkè sta sviluppando)gli sta costruendo una nuova casetta a milano...

se li italiani nn ci sann fare, nn è colpa degli stranieri invasori (guarda caso tutte le + grandi società italiane hanno avuto nn pochi problemi....................)

Beh .. se entra un gruppo straniero in telecom forse è la volta buona che la banda larga in Italia finalmente diventa tale.. e non fittiziamente come ora.. che tanta gente è ancora fuori da un servizio base come una linea adsl..