A tre anni dall'uscita di Anno 1503, sequel "retrodatato" dell'apripista Anno 1602, il publisher tedesco Sunflowers torna a far scorrere il tempo in avanti con Anno 1701, terzo capitolo di una saga strategico-gestionale amatissima in Germania, lasciando lo sviluppo nelle mani di Related Designs. Secondo i produttori, Anno 1701 si prepara a diventare il gioco dallo sviluppo più costoso mai realizzato in Germania (si parla di otto milioni di euro), potendo contare su una "base" di fan vastissima e in trepidante attesa di ricominciare la propria difficile missione gestionale. Sia tecnicamente che sotto il profilo del gameplay, Anno 1701 migliora ed espande quanto visto nei precedenti capitoli, offrendo un motore grafico interamente tridimensionale, un vastissimo mondo da esplorare e civilizzare (composto da circa venti isole), cento "quest" secondarie da affrontare in modo non lineare, nuove opportunità diplomatiche sotto forma di spionaggio, sabotaggio e operazioni a sfondo demagogico, modalità multiplayer per quattro giocatori via LAN e internet con condizioni di vittoria personalizzabili. Il gioco verrà distribuito in Italia da Koch media a novembre
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