Vado un pò controcorrente forse, ma se posso dire la mia, Radio Deejay non mi è mai piaciuta... la ricordo sin dal suo periodo d' oro negli anni 90, o per lo meno quando qui nelle nostre zone arrivò acquistando due frequenze di una radio che prima non le utilizzava, se non mi sbaglio era intorno a ottobre-novembre 1993 e in breve tempo esplose diventando la radio più ascoltata, soprattutto ricordo che a scuola in classe la ascoltavano tutti, soprattutto per il Deejay Time e la musica da discoteca... personalmente io preferivo di molto ascoltare le radio locali (network a quei tempi ce n'erano ben pochi che erano giunti nel sud della Basilicata e nell' arco jonico pugliese, a memoria ricordo 105 che era presente già da prima, e da poco RDS che era arrivata, il resto era un proliferare di radio locali...) perchè, a sensazione, Radio Deejay mi è sempre sembrata un' emittente circondata da un' aura, non so come dire, quasi di spocchia e di presunzione... ricordo anche molte persone che ascoltavano la radio e che seguivano la logica del "o ascolti Deejay o sei fuori da tutto"...
... oggi come oggi, sinceramente, ho provato anche preso dalla curiosità ad ascoltarla, e mi sembra che si sia di molto conformata a tutti gli altri network commerciali privati perdendo un pò di quella originalità che aveva anni addietro, da un lato questo è comprensibile perchè devi adeguarti a delle logiche di mercato, dall' altro però, vedendo che nell' organico della radio ci sono personaggi come Linus (che forse farebbe meglio, parere del tutto personale, a ricoprire solo il ruolo di direttore) o suo fratello Albertino che vogliono a tutti i costi apparire ancora al passo coi tempi, sopraggiunge una certa amarezza nel trovarli lì un pò come dei pesci fuor d' acqua... a questo proposito una cosa che ho avuto modo di notare, ho avuto modo di parlare con delle persone che hanno superato i 35-40 anni di età, che in passato sono stati fedelissimi ascoltatori di Radio Deejay e che oggi invece ne sono scontenti e insoddisfatti, e che loro stessi dicono che l' emittente ha perso parecchio del suo carisma (sarà forse per questo che la programmazione più giovanile e movimentata è stata trasferita su M2O a vantaggio dei più giovani...)
Una considerazione ulteriore poi permettetemi di farla e scusatemi per l' ot: oggi bisogna constatare che qualsiasi network italiano si ascolti non c'è una minima traccia di diversità, oramai tutte sono appiattite ed uguali, lo speaker che ti parla con la voce "glaciale" ed impostata, le canzoni tutte uguali tra un' emittente e l' altra e tra l' altro a pochi minuti di distanza, la barriera che oramai questi colossi editorali hanno innalzato tra la radio e chi ascolta (ricordate ai tempi delle radio locali, tu potevi telefonare, chiedere la canzone che più ti piaceva, diventavi amico dello speaker o del dj che era una persona come te, andavi a bere un caffè e sviluppavi l' amicizia) e le emittenti locali, quelle poche rimaste che o si adeguano e trasmettono le stesse canzoni mandate in onda dai network per racimolare ascoltatori e pubblicità, o sono costrette in un' agonia che le costringe prima o poi a chiudere i battenti... per quanto ho avuto modo di vedere in 22 anni di hobby della radiofonia, è stato tutto un irreversibile declino...
Buon proseguimento di giornata