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Stranezze di un semplice impianto...

flash54 ha scritto:
Ero quasi sicuro che non ci fossero errori ma non avendo, in questo momento, un derivatore di quella famiglia, ho preferito non espormi.
Tu, invece, hai avuto modo di constatarlo praticamente?

bhè! ho sottomano un cd2-10 e un pp2 di quella famiglia, la grafica corrisponde..INgresso a destra guardando l'etichetta col marchio fr in piedi..

naturalmente li ho usati e non ricordo di aver avuto problemi...
 
Esatto e corretto, con e senza amplificatore.
Se uso il partitore e per una qualche ragione una delle uscite non è chiusa su un carico a 75 Ohm, poi non mi devo meravigliare che in una presa si ricevano alcuni canali ed in un'altra altri.
Il partitore dovrebbe sempre "vedere" un'impedenza di 75 Ohm collegata alle sue uscite, pertanto, non è saggio andare da un partitore direttamente ai TV od a prese terminali non attenuate.
Ma se le prese sono attenuate, allora tanto vale usare subito un derivatore, specialmente se le prese da servire sono più di due.
Pertanto, è del tutto illusoria l'ipotesi di guadagnare segnale usando un partitore se lo si usa nel modo giusto, mentre usandolo nel modo sbagliato si rischaino i problemi di cui sopra, in particolare se i segnali non sono di livello elevato. (ma se sono di livello elevato, allora posso tranquillamente usare un derivatore)
Pertanto, è corretta la scelta del derivatore e qualora i segnali fossero insufficinenti, la soluzione corretta non consiste nell'usare un partitore rischiando i guai sopra descritti, ma nell'aumentare il guadagno d'antenna, oppure nell amplificare una ventina di dB a monte.

...comincia a risolvere il tuo problema di fondo, che secondo il mio modesto parere potrebbe consistere in nessun segnale all'ingresso del derivatore. Potrebbe essere l'antenna che non va, oppure un cavo interrotto/danneggiato.
La sintomatologia che hai descritto, sembra tipica di segnali captati da cavi mal collegati e che facevano da antenna.

PS Hai controllato che il carico che usi per il derivatore non sia in corto circuito o che collegandolo all'uscita del derivatore non si produca per qualche ragione un corto circuito?

Riker_82 ha scritto:
Beh mi sembrava di aver capito che per andare alle prese con gli utilizzatori finali fosse "più giusto" usare dei derivatori che dei partitori...

Comunque spero quanto prima, ma verosimilmente solo sabato mattina, potrò fare le prove ulteriori qui dette. E magari per le stesse userò un decoder DTT invece della scheda di acquisizione del PC ;)
 
spinner ha scritto:
Hai un impianto semplice ma hai voluto complicarlo. :) Perchè un derivatore ? Usa dei partitori sat tutti connessi con connettori F. Ne prendi uno a 4 uscite e sei a posto, a perdita minima ed attenuazione zero.

Quei robi li della fracarro tendono sempre a fregarti un po' di segnale.
Oltre a quotare l'intervento di Tuner, aggiungo:
fammi un nome/marchio/modello di un partitore ad attenuazione "zero"

Dimenticavo... "quei robi lì" non fregano segnale, bensì lo attenuano quel tanto che basta per non saturare i ricevitori (se usato con criterio e ben dimensionato).
 
Ultima modifica:
Riker_82 ha scritto:
Allora il tutto a sabato, farò le prove e le foto da condividere ;)

Se hai tempo e voglia
prova a sostituire il derivatore con un altro derivatore equivalente
magari,non si sa mai, il derivatore che hai montato tu ora, è difettoso
e per questo ti da risultati che non stanno nè il cielo ne in terra ;)
 
@ Riker 82

Non me ne intendo molto, ma penso che è un DC Pass (normalmente per satelliti), quindi "OUT" sarebbe l'antenna e "IN" il ricevitore o carico.
Correggetemi se sbaglio. :D
 
Rieccomi, stamattina sono stato di nuovo a casa: ho fatto qualche prova con l'antenna e soprattutto scattato le foto.

Per intenderci stiamo parlando di un semplicissima schema del genere
Schema.jpg


Sulla resistenza c'è la X rossa perché come dicevo la scorsa volta se la metto non vedo più nulla sui tv collegati alle uscite derivate.
Il secondo problema era che dalla quarta uscita derivata (quella accanto ad OUT) non vedo i canali Rai sul primo mux (ch E5)

Prima di passare alle prove fatte, così è come ho spellato i cavi prima di serrarli nei morsetti del derivatore.
DSCN7737.JPG
Vanno bene?

1a prova) Ho staccato il cavo che viene dall'antenna e non ho più segnale sulle prese interne. Quindi il segnale parrebbe arrivare effettivamente dall'antenna e non dall'accrocchio di cavi.

2a prova) Ho messo il sintonizzatore direttamente collegato al cavo che viene dall'antenna e prende tutto al massimo addirittura mettendo in contatto elettrico anche solo il polo centrale senza far nemmeno toccare la calza con la parte esterna dello spinotto.

2a prova BIS) Mettendo qualsiasi altro cavo in ingresso al sintonizzatore e restando sul balcone qualche mux si prende più o meno bene già così, ma non quello rai in VHF (in altre parole lasciando anche solo uno spezzone di cavo che esce dal sintonizzatore ed orientandolo un po' qualcosa si prende di tanto in tanto)

3a prova) Ho messo tale cavo proveniente dall'antenna nel morsetto OUT del derivatore. Il risultato ottenuto per la distribuzione del segnale mi è apparso paragonabile.

Da qui in poi variando qualche collegamento (IN - OUT oppure le uscite tra loro) e poi tornando indietro ho cominciato ad avere risultati differenti :icon_rolleyes:

Fatto sta che invertendo due uscite (cucina e sala) ora sembra che dalla quarta derivazione (cameretta) riesca a prendere il mux rai in VHF anche se (contrariamente alla altre stanze dove tutto prende al 100% di livello e tra il 95 e 100 di qualità) con 80-90% di potenza e 60-70% di qualità. :sad:

Infine, devo ancora collegare l'apposito morsetto del derivatore al filo di terra dell'impianto elettrico. Può cambiare qualcosa dopo che l'avrò fatto?

Di seguito le foto
Vista da retro antenna:
DSCN7739.JPG


Fronte e retro derivatore:
DSCN7735.JPG
DSCN7742.JPG
 
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flash54 ha scritto:
Modifica il post eliminando le immagini postando solo i link.
ma ti stanchi a scrollare con il Mouse ?? ahah:D
Basta ridimensionarle a 320x240 ed affiancarle :D
 
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Spellaggio cavo

RIker il cavo andrebbe spellato meglio infatti la calza deve andare sopra la guaina interna e nn esterna in modo tale da nn incombere in un possibile contatto con il filo centrale per rendere l'idea in questo modo:

Cavo-coassiale.jpg
 
Visto che andranno comunque accorciati, proverò a "spellarli" in modo migliore. Ci riesco con un taglierino a fare un lavoro così pulito? :eusa_think:

Come suggerito modificata la dimensione immagini ed affiancate. Non dovrebbe più essere un grosso problema ;)
 
Per fare un buon lavoro, servono sia il cutter che le forbici
Con il cutter tagli la guaina esterna e rimuovi il dielettrico, con le forbici tagli la pellicola ed i fili della calza.
Dato che la pellicola metallizzata è molto delicata, il contatto elettrico deve avvenire sulla calza, ovvero la calza deve essere sovrapposta alla pellicola, praticamente per tutta la lunghezza.
Qualora la calza sia molto rada (scarsa) conviene ribaltarla, quindi non rimuovere la parte che normalmente viene tagliata perchè in eccesso.
Dato che le frequenza in gioco non sono poi così elevate, ad evitare corti e per rendere il montaggio più semplice, ci si può tranquillamente prendere un margine di due o tre mm.
Insomma, non c'è bisogno di precisione estrema, altrimenti non si potrebero usare una miriade di componenti (primi fra tutti i connetori IEC) che intrinsecamente obbligano ad intestare i cavi malamente.
;)
 
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