• COMUNICATO IMPORTANTE: ACCOUNT BLOCCATI (16/02/2024) Clicca sul link per leggere il comunicato
  • Non sono ammesse registrazioni con indirizzi email temporanei usa e getta

Area di discussione sulle Serie Tv Premium

Ein plein, no scherzo non seguo HEARTBEAT e tutte quelle gia passate su sky,per il resto le seguo TUTTE con menzione particolare per Shades of blue
 
Nel mio elenco ho escluso the Containment e Agent X, visto che sono terminate....ma ho visto entrambe idem per Carmichael...
Ma non c'è bisogno di toglierle dall'elenco. Nel listone sono presenti anche serie già finite proprio perché bisogna elencare tutte quelle già viste, che stiamo vedendo e che vedremo in quest'autunno.

Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk
 
Esattamente.

Ein plein, no scherzo non seguo HEARTBEAT e tutte quelle gia passate su sky,per il resto le seguo TUTTE con menzione particolare per Shades of blue

Tutte, tutte? Sicuro? Allora ti ho aggiunto per tutte tranne Heartbeat, New Girl e Last Man Standing. Se facevi il listone sarebbe stato meglio :D
 
@Np293 se hai voglia aggiungi pure da parte mia "Legends Of Tomorrow".
Ho visto i primi due episodi facendomi convincere dai vostri giudizi positivi nel suo Thread ed in effetti la serie mi piace :)


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
 
Aggiunto ;)
E così Legends of tomorrow balza in testa :D
 
Finito Lucifer, sono finite le serie partite su Premium durante l'autunno. Quindi ecco il mio solito riepilogo.

ZxtU2Ot.png


THE GOLDBERGS st. 1-3: sicuramente la sorpresa più positiva, una comedy davvero spassosa e leggera con una componente musicale di sottofondo iconica. Due risate le assicura sempre, poi ovviamente ci sono episodi che rappresentano dei picchi incredibili ed altri sin troppo normali. Ma va bene così. Voto 8+


DEADBEAT st. 3: seguita su Infinity, nel periodo di fine estate ovvero quando non c'è molto altro da seguire. Dopo le prime due stagioni, carine ma poco altro, visto che era stata cancellata ho chiuso il cerchio. In comune con le altre due stagioni ha solo il protagonista, ma è completamente cambiata (in positivo). Ancora più demenziale, tocca livelli di no sense fantastici con dialoghi difficili da descrivere per quanto siano adatti nel non essere adatti. Come i due protagonisti, d'altronde. Un peccato che sia stata interrotta proprio quando ha svoltato, ma almeno mi lascia un ricordo positivo. Voto 7 alla serie, ma questa stagione si merita un bel 7.5


THE CARMICHAEL SHOW: innanzitutto, l'unico Carmichael protagonista di una serie nel mio cuore sarà sempre un altro, anche come pseudonimo! :D Ciò detto, un'altra bella sorpresa tra le comedy, personaggi caratterizzati davvero bene, battute pungenti e dal gusto dolce-amaro, uno show irriverente dalla confezione apparentemente innocua e tranquilla. Aspetto la seconda stagione sperando si confermi. Voto 7.5


MIKE & MOLLY st. 5: Un altro dei prodotti di Chuck Lorre, riuscito, che si è lasciato seguire senza intoppi nel corso di queste cinque stagioni. Non mi mancherà poi molto, ma ha avuto dei bei momenti e nel genere è un buon prodotto. Voto complessivo 7.5


SUPERSTORE: Come tutte le comedy, parte piano, ti fa intravedere le potenzialità e poi le sprigiona. Buon prodotto, mi è piaciuto, i personaggi ci sono e hanno ancora qualcosa da dire. Speriamo lo diranno bene. Voto 7.5


UNDATEABLE st. 3: Sia benedetto il live! Stagione davvero ma davvero spassosa, è tornato l'Undateable che si era intravisto nella seconda e che mi aveva convinto molto nella prima. Ed è tornato alla grande, ancora meglio! Peccato, davvero peccato, che l'abbiano cancellata perché i personaggi erano convincenti, caratterizzati ognuno benissimo, con alcune gag esilaranti. E poi la canzone omonima di Bridgit Mendler mi è rimasta in testa! Voto 8 a questa stagione.

_____________

qU2Nj7o.png


Per la gestione scellerata del canale, metonimia della pay, non ho seguito nulla durante questo autunno su Stories. Giustamente proporre Mr. Robot solo 3 mesi dopo gli USA avrebbe sfalsato le loro medie sui tempi di arrivo delle serie tv. Vivendi cattivona!

_____________

gBawGZo.png


CONTAINMENT: Il pilot non mi colpì più di tanto, né gli episodi immediatamente successivi. Infatti è mistero misto al catastrofismo misto all'azione, miscela che è già stata sperimentata in tanti altri prodotti e in tante altre forme e quindi non è nulla di originale. In questi prodotti, per mantenerti lì a seguirli, devono puntare sui personaggi. Ed infatti quello hanno fatto, puntando prevalentemente sulle ship ed è questa la componente che prevale relegando in estrema sintesi tutto il resto a mero pretesto. Può piacere e non può piacere, a me è piaciuto a tratti e l'ho trovato inutile in altri. Complessivamente, come miniserie, ci può stare ma non è memorabile. Voto 7


THE 100 st. 3: Finché su questo prodotto non avevo aspettative, è filato tutto liscio. Prima stagione ma sì, vediamola un po', ah però è interessante, finalino niente male. Seconda stagione ah sì, bella! Si è evoluta, bene, speriamo continui così. Poi arriva lei. La terza stagione. Che semplicemente non continua così. Nelle altre due si aveva un crescendo, una trama che si rivelava episodio dopo episodio e tanto mistero. Nella terza boh, gli ingredienti delle altre due ci sono ma li hanno mischiati un po' maluccio. Al punto che dalla quarta non mi aspetto nulla, quindi mi piacerà. Voto 7 a questa stagione.


LUCIFER: Novità positiva, che all'inizio sembrava sin troppo banale, sin troppo filler e che commetteva l'errore di frenare sin troppo il diavolo. Poi una volta che Lucifer ha ingrato, con le sue battute, con la sua autenticità, con i suoi discorsi sull'essere umano e la sua contraddittorietà, ecco allora è diventato interessante ed il finale della prima stagione sembra suggerire che la seconda lo sarà di più. Unico dubbio è riposto sui troppi episodi che la costituiranno, che sicuramente ci regaleranno puntate sulla falsariga dei primi episodi di questa prima stagione. Voto 7.5

_____________

twOSGcS.png


PERSON OF INTEREST st. 5: Capitolo finale di una delle serie che mi ha fatto compagnia per 4 anni e mezzo e che ho adorato. E non si può parlare di questa stagione, finale, senza parlare dell'insieme. Rappresenta uno dei prodotti sicuramente meglio riusciti degli ultimi tempi e al contempo l'esempio perfetto di come si possa far convivere in armonia trama verticale e orizzontale, gestendole coi tempi giusti. Che i grandi network prendano esempio. Una delle mie serie preferite, mi mancherà non attenderla. Voto 9


MURDER IN THE FIRST st. 3: Anche qui la prova del 3 non è che sia stata superata così in scioltezza. Evidentemente è difficile confermarsi, in questo genere più che mai. Stagione carina ma, insomma, non come le altre. Però va bene, almeno è finita e non mi aspettavo chissà cos'altro. Poi in ogni stagione ti lascia, giustamente, con l'amore in bocca per cose che non cambiano in quel e questo mondo. Voto complessivo 7.5
 
Ieri è terminato Suits, di conseguenza con essa sono giunte alla conclusione tutte le serie da me seguite in questi primi 7 mesi del 2017 su Premium. Gli ultimi mesi da abbonato, gli ultimi in cui - purtroppo e per fortuna - ho seguito alcune delle mie serie preferite nei tempi e nei modi di Premium.

ZxtU2Ot.png


THE GOLDBERGS st. 4: Lo scrissi in un commento nella discussione della serie in questione. Si ripetono sempre le stesse dinamiche, gli episodio sono volutamente sconclusionati. Si tratta di un omaggio, o almeno così l'ho percepito, al mondo delle comedy e in generale dei "telefilm" degli anni '80, nei quali la trama orizzontale o non c'era affatto o era appena accennata. Però alla lunga rischia di stancare. Ma per adesso continua a piacermi. Voto 8, sempre d'insieme.


THE BIG BANG THEORY st. 10: Prendere i commenti degli altri anni, fare copia, tornare qui e incollare. Voto compreso.


THE CARMICHAEL SHOW st. 2: Sui livelli della prima stagione, forse mi è piaciuta anche di più, sembra maturata e aver trovato la propria strada definitiva. Voto 7.5, confermato.


ANGIE TRIBECA st. 1-2: Una piacevole novità. Lo stile alla pallottola spuntata o giù di lì la rende interessante e divertente. Stranamente bella. Voto 7.5


2 BROKE GIRLS st. 6: Avevo resistito 2 stagioni, dopo le prime due più che carine e la terza piacevole ma che costituiva l'inizio della rendita. Ed alla fine non ce l'ho fatta, abbandonata dopo 7 episodi, era ormai inguardabile, non faceva ridere (ma questo da anni), i personaggi sono diventati odiosi (anche questo, da anni. Sophie su tutti). La follia è la ripetizione delle stesse cose aspettandosi risultati diversi. Questa serie era un bel po' fuori dunque. Voto totale 6.5, di rendita appunto.


MOM st. 4: Sta cominciando a soffrire maledettamente il morbo da sitcom. 3 stagioni vanno bene, alla quarta comincia a sentirsi una puzza. Mom aveva trovato nella seconda stagione una buona amalgama, che mi portava a definirla dramedy. Far uscire di scena un personaggio in quel modo mi aveva sorpreso, era riuscito bene. Hanno osato, mi ero detto. Poi succede qualcosa di simile l'anno dopo, quello seguente cercano di ripetersi ancora. E allora capisci che non si trattava di osare. Anche qui, ripetizione, ripetizione, ripetizione. Voto alla stagione: 6+.


THE MIDDLE st.8: Lo dico ogni anno. Questa è l'eccezione, questa sì che non riesce ad annoiare. Non ho ancora capito perché, quando, come. Fatto sta che ci riesce. Sarà che è la vita, sarà che i personaggi crescono (non si direbbe, ma anche Brick) davanti ai nostri occhi, sarà quel che sarà, ma è sempre molto, molto, carina e piacevole da seguire. Lunga vita agli Heck. Voto 8+, immutato.



_____________

qU2Nj7o.png


SHAMELESS st. 7: Che si può dire dei Gallagher? Continuano ad esser protagonisti di una delle migliori serie in circolazione. Anche e soprattutto al settimo anno, durante il quale non si è vista una crisi. Tutte le strade si stanno delineando, tutti i personaggi si stanno realizzando. Frank non ne ha bisogno! Voto 8.5. Familia supra Gallegorious omnia.


MR. ROBOT st. 2: Prosegue la schizofrenia della prima stagione, anche stavolta un colpo di scena nella seconda parte, anche stavolta con quei tratti salienti tra lentezza e improvvisa accelerazione, tra pochi momenti di lucidità nei tanti di confusione. Fosse anche solo per la sitcom avutasi in un episodio, mi è piaciuta. Voto 8


SUITS st. 6: Si conferma una delle mie 5 serie preferite in corso, una di quelle che di anno in anno attendo con impazienza. La fine della quinta stagione aveva condotto ad una situazione da affrontare in questa sesta. Solita divisione a metà, tra prima e seconda parte di stagione, che ci lascia bei momenti anche quest'anno. Ambientazione, musiche, dialoghi, caratterizzazione dei personaggi costituiscono ancora e sempre i punti di forza. Oltre alla sempre grandiosa sigla. Meno cliché rispetto alle scorse stagioni, che comunque tendevo a perdonare. Confermato il voto 9 complessivo. Troppo sottovalutata questa serie.

_____________

gBawGZo.png


iZOMBIE st. 2: La caratteristicha che più mi era piaciuta e mi aveva divertito, ma anche impressionato, era condensata nelle trasformazioni di Liv, la protagonista, a seconda del cervello che si trovava ad affrontare. Quindi in questa serie mi ha interessato sempre più il versante verticale rispetto alla trama orizzontale. la quale non è che mi interessasse più di tanto. Più o meno queste caratteristiche ci sono anche, per me fortunatamente, nella seconda stagione, con momenti divertenti ed episodi piacevoli. 6 episodi è la differenza, cioè il risultato dell'operazione tra i 19 episodi della seconda stagione ed i 13 della prima. Si è avvertita. Non intensamente, non al punto da recare fastidio, ma si è avvertita. Quindi mi fa piacere constatare che la terza stagione tornerà ad avere lo stesso numero di episodi della prima. Voto 8

GRIMM st. 6: Dove eravamo rimasti? Già, la quinta stagione che non è stata al livello delle precedenti. La sesta prosegue questo trend. E' però quella conclusiva, quindi su qualcosa si va oltre pur di arrivare con buoni ricordi al finale. Tutto sommato, ve bene così. Sperando che, volgendomi, prevarrà la considerazione che avevo delle prime quattro stagioni su quella delle ultime due. Voto complessivo 8(-)

_____________

twOSGcS.png


Strano, di solito questo era uno dei canali in cui pescavo diverse serie. Segno che la coperta è corta, se c'è qualcosa su Stories non c'è su Crime evidentemente. D'altronde se serie come Bosch vengono pubblicizzate allo sfinimento e poi abbandonate alla prima occasione utile, c'è poco da fare per gli spettatori.

_____________

xGqjipi.png


THE FLASH st. 3: Stagione tre, come gli indizi. Fanno sempre una prova? Mi sa tanto di sì. Quindi dopo Smallville, dopo Arrow, anche le vicende di Barry Allen si confermano interessanti alla prima stagione, inferiori alla seconda, poi alla terza si comincia a non capire niente più ed inizia l'altalena supereroistica made in CW. Quell'effetto piacevole di eroe più solare, più colorato, meno dark, è sparito. Ormai per i canali free americani si nota in alcuni casi, più di altri, che 22/23 episodi a stagione sono troppi. Una di questa serie è The Flash. Non solo, probabilmente anche 13 sarebbero stati eccessivi con queste idee e con una simile realizzazione. Voto 7.5, d'insieme.

_____________

o2wn76O.png


FRINGE: ll mio recupero iniziato a gennaio e concluso a giugno. Che poi è un'appendice di ciò che era Infinity, che mi consentì di recuperare Breaking Bad, Scrubs, Shameless. Che bei tempi. Ma divagazione a parte, non penso che questo recupero abbia inciso su di me come gli altri tre. Le prime stagioni sono anche valide, la quarta è una copia con ingredienti diversi delle precedenti stagioni, l'ultima è una sorta di spin-off, affronta una questione a cui andava data risposta ma non mi è piaciuta la realizzazione. Aveva poco di Fringe, i personaggi erano diversi anche per caratterizzazione da quelli delle stagioni precedenti. Sembra proprio come Lost. Più avanzano le stagioni, più hai la sensazione che di previsto e programmato all'inizio c'è poco o nulla e navigano a vista. Il tempo non ha aiutato. Voto 7.5


ORANGE IS THE NEW BLACK st. 5: Prima stagione più comedy, seconda più drama, terza più come la prima, quarta più tendente ad assomigliare alla seconda. La quinta, empiricamente parlando, avrebbe dovuto privilegiare il lato comedy. Però no, o almeno non in toto e non come le precedenti. Forse la stagione migliore, perché non battere una strada rispetto all'altra e dosare i momenti sa di maturazione e consapevolezza. Resta comunque tra le serie piacevoli da guardare, ma che non riesce a entrare nel "tempio" delle mie preferite. Però oggettivamente ha caratteristiche importanti. Per cui il voto è sempre lo stesso. Voto 8.5
 
Indietro
Alto Basso