Guida aggiornamento Digiquest F777
Update dicembre 2022 - Utilizzo con tessere Tivusat.
- Nel lettore smartcard con emu senza cam funzionano solo più le vecchie tessere Tiger come quelle "SD" azzurra e arancione.
- Le tessere successive Tiger come quella "HD" dorata funzionano esclusivamente in una cam Tivusat di vecchio tipo CI inseirita nel decoder. Il decoder non e compatibile con le cam CI+ HD e CI+ 4K.
- Le tessere Merlin come quella nera non funzionano in alcun modo, memeno in una cam nel decoder.
Guida generale per l’aggiornamento del Digiquest F777.
Il Digiquest F777 seppur commercializzato dal 2013, è sempre performante e attuale, acquistabile a prezzi congrui al suo valore sia dal piccolo negozio di materiale sat che dal famoso sito di vendite on-line.
Ha il sistema operativo Linux ma, grazie al firmware della casa madre è un decoder ottimo per uso quotidiano anche per i meno smanettoni. In particolare a chi viene da decoder come Clarke Tech o certificati Tivùsat, si consiglia di lasciare il completo e docile firmware originale, andando però ad aggiornarlo.
L’ultima versione risale al 2014 ma questo non significa che sia stato abbandonato, testimonia che il decoder è nato bene e sono bastati pochi aggiornamenti per sfruttarne le potenzialità.
Il Digiquest è facile da aggiornare si fa tutto da chiavetta usb, oltre al firmware bisogna installare dei leggeri ma indispensabili plugin ed eventualmente una lista canali.
Occorrente e preliminari:
- PC con connessione internet.
- Chiavetta USB meglio da soli 4-8 GB in FAT 32 (nel dubbio formattarla dal menù del decoder).
- Cercare on line firmware e plugin.
- Scaricare eventualmente una lista canali da
QUI.
- Scaricare eventualmente Clarke-Tech Editor Studio (per aprire, editare, ecc... le liste canali) da
QUI.
Precauzioni consigliate per non avere problemi con gli aggiornamenti:
(grazie a S7efano per la procedura)
- togliere eventuali smart-card e/o cam
- da menù del decoder formattazione dati utente (plugin)
- da menù ripristino dati di fabbrica (cancella lista canali e impostazioni)
- spegnere e riaccendere il decoder e seguire le procedure di aggiornamento.
Fase 1 = firmware:
- sulla chiavetta vuota caricare l'ultimo firmware, decomprimere il file zippato e inserire solo il file
FAC.Digiquest.F777.CIP.v2.11.97.2014Jun13.ird (o eventuale successivo);
- inserire la chiavetta a decoder acceso, andrà da solo nella schermata dove si trova il file, selezionare e premere il tasto rosso (o tasto indicato) per avviare l’aggiornamento;
- si aggiorna in pochi minuti e aspettare che si riavvii, se ricompare la schermata di avvio aggiornamento premere Exit. Verificare da menù la versione del software se è l'ultima installata. Rimuovere poi la chiavetta e cancellare col PC il file
.ird in modo che non venga ricaricato involontariamente sul decoder.
Se qualcosa andasse storto (es. aggiornamento non terminato dopo mezzora e decoder bloccato) è facile da ripristinare, dare corrente e tenere premuto il tasto “freccia su” sul decoder fino a quando non compare SCAN sul display. Dovrebbe terminare l’installazione del firmware e scrivere END, togliere corrente e chiavetta. Riavviare e verificare il corretto funzionamento.
Fase 2 = plugin:
- sulla chiavetta vuota inserire la cartella
plugin con tutte le sue sottocartelle, se zippata decomprimerla;
- a decoder acceso inserire la chiavetta e compare la schermata, selezionare
plugin e premere il tasto rosso (o altro indicato). Li installa più rapidamente del firmware e si riavvia. A decoder riavviato se ricompare la schermata con la cartella plugin, fare Exit.
Se usate la chiavetta per registrare e non volete che ricompaia la schermata, dovete cancellare col PC la cartella plugin.
Fase 3 = eventuale setting (lista canali):
Questa fase è
facoltativa ma può essere comodo avere una lista canali preconfezionata e ordinata, specie se si ha il motorizzato. La procedura è quasi identica alla fase 2.
- Sulla chiavetta vuota inserire i file decompressi con estensione
.fdu;
- inserire la chiavetta a decoder acceso e compare la schermata, andare sul file
.fdu desiderato e premere il tasto rosso (o altro indicato). Li installa rapidamente come i plugin e si riavvia. A decoder riavviato se ricompare la schermata con i setting, fare Exit.
Se usate la chiavetta per registrare e non volete che ricompaia la schermata, dovete cancellare col PC o decoder i file .fdu. I setting .fdu possono essere caricati con qualunque chiavetta (anche di grandi dimensioni e non FAT 32) o hard disk, così è più comodo caricarne di nuovi anche mensilmente, a differenza di firmware e plugin che si fa raramente.
Fase 4 = attivare i plugin:
- premere Menù e andare su Plugin, si accede a una lista di applicazioni installate;
- attivare anche solo il primo plugin (mcas) che riguarda il lettore smartcard, è necessario avviare quell'app e impostare che tutte le volte che si accende il decoder, si avvii in automatico.
Buona visione.
Procedura di ripristino del decoder nelle varie situazioni
da provare in caso di decoder bloccato, pin smarrito, ecc...
- Caricare su chiavetta USB possibilmente da 4 GB fat32, il solo file del firmware con estensione .ird
- inserire la chiavetta a decoder spento e senza corrente (alimentatore staccato dalla presa a muro)
- dare corrente e tenere premuto contemporaneamente il tasto “freccia su” sul decoder fino a quando non compare SCAN sul display, dovrebbe terminare l’installazione del firmware e scrivere END
- togliere corrente e chiavetta, riavviare e verificare il corretto funzionamento.
Provare con lo stesso firmware che c'era sul decoder ed eventualmente ripetere la procedura con un firmware più vecchio (di nuovi è da anni che non ne rilasciano). Sulla chiavetta sempre solo il file del fw senza cartelle o altro, ovviamente un firmware alla volta.
Se si è in due è meglio, così uno tiene già premuto il tasto sul decoder e l'altro mette l'alimentatore.
Come suggerito da S7efano, si può provare col primo firmware ufficiale (v. 2.00.99) che è anche più leggero.
Con lo stesso firmware si può tentare con la seriale se si ha a disposizione un PC che sia ancora dotato di quella porta, usando un cavo null-modem femmina-femmina. Sul PC bisogna installare il software Porter-Express e la procedura è più lenta rispetto alla chiavetta USB.