Lo scontro mediatico si è rivelato di fondamentale importanza nella competizione tra le console di nuova generazione: lo abbiamo visto all'E3 e lo vediamo con i vari botta e risposta che i membri ora dell'una ora dell'altra società si scambiano quotidianamente. Stavolta tocca a Microsoft, la quale ha deciso di attaccare uno dei cavalli di battaglia di Sony e di PlayStation 3, ovvero il supporto HDMI.
Andre Vrignaud, direttore delle strategie tecniche di XBox Live, ha infatti aggiornato il proprio blog con una disamina delle effettive potenzialità del supporto HDMI su PlayStation 3. La sentenza è netta: non ha senso parlare di giochi o film in 1080p in questa generazione, tutto ciò fa parte dell'hype che Sony sta costruendo intorno la sua PlayStation 3.
Secondo la tesi di Vrignaud gli sviluppatori, allo stato attuale delle cose, non stanno tenendo in considerazione la possibilità di realizzare videogiochi in 1080p, perché preferiscono realizzare versioni del software non troppo distanti dalle controparti XBox 360, le quali sono in 720p. Il fatto che le specifiche tecniche delle due console siano estremamente similari porterebbe, dunque, gli sviluppatori a realizzare prodotti il più possibile affini tra di loro al di là delle piattaforme a cui sono destinati.
Infatti, "il 99% dei titoli PlayStation 3 saranno nativamente renderizzati a 720p, mentre i pochi che supporteranno la risoluzione in 1080p saranno semplici arcade che non comprendono scene complesse da renderizzare (penso all'originale Battlezone) o prodotti in cui si rinuncia alla maggior parte degli effetti grafici e che quindi non offrono un grande impatto visivo (ecco perché Gran Turismo HD era visivamente scadente allo scorso E3)".
Fonte
Andre Vrignaud, direttore delle strategie tecniche di XBox Live, ha infatti aggiornato il proprio blog con una disamina delle effettive potenzialità del supporto HDMI su PlayStation 3. La sentenza è netta: non ha senso parlare di giochi o film in 1080p in questa generazione, tutto ciò fa parte dell'hype che Sony sta costruendo intorno la sua PlayStation 3.
Secondo la tesi di Vrignaud gli sviluppatori, allo stato attuale delle cose, non stanno tenendo in considerazione la possibilità di realizzare videogiochi in 1080p, perché preferiscono realizzare versioni del software non troppo distanti dalle controparti XBox 360, le quali sono in 720p. Il fatto che le specifiche tecniche delle due console siano estremamente similari porterebbe, dunque, gli sviluppatori a realizzare prodotti il più possibile affini tra di loro al di là delle piattaforme a cui sono destinati.
Infatti, "il 99% dei titoli PlayStation 3 saranno nativamente renderizzati a 720p, mentre i pochi che supporteranno la risoluzione in 1080p saranno semplici arcade che non comprendono scene complesse da renderizzare (penso all'originale Battlezone) o prodotti in cui si rinuncia alla maggior parte degli effetti grafici e che quindi non offrono un grande impatto visivo (ecco perché Gran Turismo HD era visivamente scadente allo scorso E3)".
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