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Canone TV nella bolletta elettrica

Grazie delle risposte.

A questo punto lascio così, se per l'Agenzia delle Entrate è equivalente...
 
Buona sera,

ho un dubbio che mi assale e spero che qualcuno qui sul forum mi possa aiutare.

Sono proprietaria di due case in due città diverse, in una ho la residenza (ma non vivo), mentre ormai vivo stabilmente nella casa della città dove non ho la residenza.

So che non devo pagare il canone Rai due volte, in quanto nella seconda casa la fornitura di energia elettrica è da "non residente". Fin qui ok.

Ma se nella casa dove ho la residenza il televisore non c'è, mentre c'è nella casa dove non ho la residenza, che succede ?

Devo continuare a pagare il canone Rai, anche se impropriamente finisce nella bolletta sbagliata, ovvero quella della prima casa dove sono residente e il televisore non c'è?

Per prima cosa, mi auguro che hai fatto comunicazione hai rispettivi comuni in merito alla residenza effettiva, perché questo incide sul pagamento delle tasse IMU, TARI.

Poi si fanno due contratti di luce differenti, uno residente e uno non residente.

In base a questo il fornitore del servizio di energia elettrica addebiterà il canone tv su contratto residente e nulla sul non residente.

All’agenzie delle entrate non va comunicato nulla, in quanto ha tutti gli strumenti per fare gli accertamenti dovuti.

E’ una anomalia il fatto di spuntare residente dove non si vive.
 
Per prima cosa, mi auguro che hai fatto comunicazione hai rispettivi comuni in merito alla residenza effettiva, perché questo incide sul pagamento delle tasse IMU, TARI.

Poi si fanno due contratti di luce differenti, uno residente e uno non residente.

In base a questo il fornitore del servizio di energia elettrica addebiterà il canone tv su contratto residente e nulla sul non residente.

All’agenzie delle entrate non va comunicato nulla, in quanto ha tutti gli strumenti per fare gli accertamenti dovuti.

E’ una anomalia il fatto di spuntare residente dove non si vive.
Vabbè non c'è niente da comunicare.
Lei non ha spostato la residenza ma l'ha sempre tenuta in un posto.
Anch'io ho fatto così negli ultimi anni poiché immaginavo di tornare nella prima casa e non aveva senso cambiare di continuo residenza (e quindi un miliardo di faccende burocratiche).
Per quanto riguarda il canone, appunto, non deve fare nulla
 
Vabbè non c'è niente da comunicare.
Lei non ha spostato la residenza ma l'ha sempre tenuta in un posto.
Anch'io ho fatto così negli ultimi anni poiché immaginavo di tornare nella prima casa e non aveva senso cambiare di continuo residenza (e quindi un miliardo di faccende burocratiche).
Per quanto riguarda il canone, appunto, non deve fare nulla

Ti è andata di lusso, perché dovevi fare il cambio di residenza ed il canone tv è la minima cosa.

Ti sfasano le tasse comunali IMU in primis e TARI poi.

A parte dell’obbligo nei confronti degli organi di polizia.

Io non direi che è tutto a posto.
 
Ti è andata di lusso, perché dovevi fare il cambio di residenza ed il canone è la minima cosa.

Ti sfasano le tasse comunali IMU in primis e TARI poi.

A parte dell’obbligo nei confronti degli organi di polizia.

Io non direi che è tutto a posto.
Non è che puoi cambiare residenza ogni volta che ti sposti per motivi di lavoro...
Poi, anche se ero regolarmente in affitto registrato all'AdE, non pagavo né tari né (ovviamente) Imu, entrambe a carico del proprietario, quindi cambiare residenza per me non avrebbe avuto alcun senso
 
La residenza è rimasta nella prima casa, semplicemente perchè speravo - e spero ancora - di ritornarci.

E comunque mi è stato vivamente sconsigliato di spostare la residenza nella seconda casa, quella dove vivo attualmente, perchè così avrei perso i benefici di acquisto prima casa di cui ho goduto quando ho acquistato la prima casa, in cui conservo tuttora la residenza.
 
Non è che puoi cambiare residenza ogni volta che ti sposti per motivi di lavoro...
Poi, anche se ero regolarmente in affitto registrato all'AdE, non pagavo né tari né (ovviamente) Imu, entrambe a carico del proprietario, quindi cambiare residenza per me non avrebbe avuto alcun senso

Ok per lavoro e per di più in affitto, diciamo chiudiamo gli occhi.

Ma il caso in questione è differente.

Qui si è proprietari di due immobili.

Sulla prima casa non si paga l’IMU, quindi un comune si trova un incasso non dovuto e l’altro mancate.

Per la TARI ci sono regolamenti differenti, ma nella seconda casa si paga di più ed anche qui c’è un comune che riceve di più rispetto ad un’altro.

Il problema del canone tv è veramente secondario.

Poi le tariffe elettriche sono maggiori per le seconde case rispetto alle prime.

Insomma ognuno decide come vuole.
 
È solo una proposta, ma intanto mettono le mani avanti.
Non si sa mai che qualcuno si aggiunga al gruppo.

Canone Rai in arrivo per smartphone e tablet?


L’Ad della Tv pubblica Carlo Fuortes lancia l’allarme: “Ricavi dimezzati, persi 700 milioni in 13 anni”. E tra le proposte c’è l’estensione del tributo ai dispositivi multimediali. Plaude l’Usigrai, ma Lega e Fratelli d’Italia fanno muro
 
Alla fine questa divisione tra dispositivi dotati di sintonizzatore DTT e tablet non ha molto senso. Stante che per me la RAI può chiudere anche ieri, ma se deve esistere tale tassa non c'è motivo per cui pc e tablet ne siano esenti
 
Alla fine questa divisione tra dispositivi dotati di sintonizzatore DTT e tablet non ha molto senso. Stante che per me la RAI può chiudere anche ieri, ma se deve esistere tale tassa non c'è motivo per cui pc e tablet ne siano esenti

Perché se avere la tv vuol dire (praticamente al 99,9%) vedere la tv, avere uno smartphone o un tablet non vuol dire necessariamente usarlo per vedere servizi streaming (visto che servono anche per tanti altri scopi). Io per esempio non lo faccio. Se non avessi la tv e non pagassi il canone, non troverei giusto doverlo pagare solo perché posseggo uno smartphone.
 
Però scaricando la loro app e con una semplice registrazione gratuita, nonostante non si abbia una tv, si può accedere all'intera programmazione, non solo di rai, ma anche delle altre emittenti, sempre con un semplice download della relativa app.
 
Perché se avere la tv vuol dire (praticamente al 99,9%) vedere la tv, avere uno smartphone o un tablet non vuol dire necessariamente usarlo per vedere servizi streaming (visto che servono anche per tanti altri scopi). Io per esempio non lo faccio. Se non avessi la tv e non pagassi il canone, non troverei giusto doverlo pagare solo perché posseggo uno smartphone.

Invece calza a pennello: é come se uno avesse il televisore e lo adoperasse soltanto come monitor per un vcr o una consolle di videogiochi, deve pagare il canone comunque perché l'apparecchio é in grado di ricevere i programmi rai.
 
Il canone va pagato da tutti, non c'entra se hai la TV, il tablet o il computer.
È come la tari, la tassa sui rifiuti, che va pagata anche se in quella casa ci abiti due mesi all'anno.
Sono somme che servono a rimpinguare le casse dello stato o degli enti locali.
 
Il canone va pagato da tutti, non c'entra se hai la TV, il tablet o il computer.
È come la tari, la tassa sui rifiuti, che va pagata anche se in quella casa ci abiti due mesi all'anno.
Questa è una tua opinione giusto? Perché non è ovviamente così. "Il canone di abbonamento alla televisione è dovuto da chiunque abbia un apparecchio televisivo".
E la TARI non è dovuta per le case disabitate. Non è l'IMU.
Il canone non rimpingua genericamente le casse statali, ma ha destinazioni ben precise: la Rai e il fondo per l'editoria. Allo stesso modo, gli introiti della TARI devono essere interamente destinati alla gestione dei rifiuti.
 
Questa è una tua opinione giusto? Perché non è ovviamente così. "Il canone di abbonamento alla televisione è dovuto da chiunque abbia un apparecchio televisivo".
E la TARI non è dovuta per le case disabitate.
La tari varia da comune a comune, ma comunque io parlavo di seconde case in cui ti trasferisci solo per l'estate. E la tari, essendo casa ammobiliata, la paghi anche se non produci rifiuti, anche se non ci metti piedi neanche un giorno.

Il canone va pagato da tutti perché tutti usufruiamo del mezzo televisivo. Sarebbe il colmo se qualcuno iscritto a un forum di TV satellitare, streaming o quello che è, non paghi il canone...
 
E la TARI non è dovuta per le case disabitate.
Purtroppo è dovuta. Basta che abbia le utenze attive, e sia dichiarata abitabile. Altrimenti devono essere tolte tutte le utenze, e comunicato al comune, che non è agibile. Fonte: il mio comune di residenza. Scusate l'OT

Per il canone TV, siamo sempre lì. Che significa, qualsiasi dispositivo atto o adattabile a ricevere il segnale televisivo? . Gli smartphone, lo ricevono via internet, e non via etere, quindi anche se non scarichi l'app, o non ti colleghi sul sito si paga lo stesso?
 
La tari varia da comune a comune, ma comunque io parlavo di seconde case in cui ti trasferisci solo per l'estate. E la tari, essendo casa ammobiliata, la paghi anche se non produci rifiuti, anche se non ci metti piedi neanche un giorno.

Il canone va pagato da tutti perché tutti usufruiamo del mezzo televisivo. Sarebbe il colmo se qualcuno iscritto a un forum di TV satellitare, streaming o quello che è, non paghi il canone...
Purtroppo è dovuta. Basta che abbia le utenze attive, e sia dichiarata abitabile. Altrimenti devono essere tolte tutte le utenze, e comunicato al comune, che non è agibile. Fonte il mio comune di residenza. Scusate l'OT

Per il canone TV, siamo sempre lì. Che significa, qualsiasi dispositivo atto o adattabile a ricevere il segnale televisivo. Gli smartphone, lo ricevono via internet, e non via etere.
La TARI varia da comune e comune, ma è difficile venga applicata in misura piena per abitazioni utilizzate solo per porzioni d'anno.
Il canone non è dovuto da tutti, ma da chiunque possegga dispositivi atti o adattabili alla ricezione dei segnali televisivi. È stato chiarito dall'Ade che smartphone e tablet non vi rientrano, come non vi rientrano i monitor. La discriminante è il tuner televisivo.
 
Alla fine questa divisione tra dispositivi dotati di sintonizzatore DTT e tablet non ha molto senso. Stante che per me la RAI può chiudere anche ieri, ma se deve esistere tale tassa non c'è motivo per cui pc e tablet ne siano esenti

Però scaricando la loro app e con una semplice registrazione gratuita, nonostante non si abbia una tv, si può accedere all'intera programmazione, non solo di rai, ma anche delle altre emittenti, sempre con un semplice download della relativa app.
anche xkè è bene ricordare che è impropriamente chiamato canone rai.

Purtroppo è dovuta. Basta che abbia le utenze attive, e sia dichiarata abitabile. Altrimenti devono essere tolte tutte le utenze, e comunicato al comune, che non è agibile. Fonte il mio comune di residenza. Scusate l'OT

Per il canone TV, siamo sempre lì. Che significa, qualsiasi dispositivo atto o adattabile a ricevere il segnale televisivo. Gli smartphone, lo ricevono via internet, e non via etere, quindi si paga?

per il mio deve essere disabitata e stop. quando è venuto a mancare mio nonno, le utenze sono state mantenute(come non residente a buttar via centinaia di euro), ma canone rai e tari sono state giustamente azzerate. ovviamente la casa era disabitata e erano stati correttamente tolti i dispositivi adatti o adattabili ecc ecc.

detto questo, attualmente sono senza canone rai solo le utenze di case fintamente "prime" in cui abitano 140 studenti xkè la tv non c'è ma ci sono solo i tablet. mai che si faccia la cosa + semplice...tutte le utenze domestiche principali ci pagano il canone STOP nel 2021 è IMPOSSIBILE non avere una tv se si ha la corrente elettrica. dal gruzzolo poi, puoi togliere gli indigenti, tralasciando che molti isee da 8000€ poi vanno in giro in suv da 80.000€
 
Quindi, perché continuare a dire, che chi non ha la tv, ma ha uno smartphone e/o Tablet, deve pagare il canone?

Per chiarezza sulla TA. RI. , sulla mia casa sfitta, pago per 1 persona, ma comunque pago.
 
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