Umanamente mi associo al cordoglio.
Non mi pronuncio sulla condanna ricevuta, anche perché non seguii la vicenda, certo è che se dovessi giudicare una persona da un fatto simile... :icon_eek:
Spendo invece due parole su ciò per cui credo di poter esprimere un parere, sul musicista Martelli.
Sinceramente, più che compositore di colonne sonore, a me verrebbe più da dire di un'unica colonna sonora senza soluzione di continuità, tanto ogni sua composizione mi pareva uguale a sé stessa.
Non parlo necessariamente della successione delle note sul pentagramma, ma proprio dello "stile" e soprattutto la sonorità degli arrangiamenti sempre più uguale a sé stessa, ripetitiva e soprattutto, desueta, superata.
Ricordo che anni fa vidi a teatro la rappresentazione Italiana di "Tootsie", interpretata da Marco Columbro.
E ricordo anche quanto ne restai infastidito a causa delle musiche di Augusto Martelli: sembrava un misto tra Casa Vianello, Paperissima, Superflash, Il Pranzo è servito, "consigli per gli acquisti" e via scempiando...
Vabbé, de gustibus... Ma decisamente non mi piaceva.