Se il film in questione ha già l'audio multicanale, quindi trasportato tramite coax digitale, ottico o altro, è sicuramente più coinvolgente ascoltarlo in maniera nativa, ossia 5+1.
Ma se l'audio è un normale stereo o addirittura mono, dopo il trattamento con il Prologic, ascolteremo un audio con fette di frequenze separate ed ognuna indirizzata verso un altoparlante.
Per meglio spiegarmi, i bassi verranno indirizzati verso il sub, le frequenze medio/basse del parlato verso il centrale, e tutte le altre frequenze suddivise a fette di frequenze sui restanti altoparlanti per cercare di creare un effetto "spaziale", il che nella maggior parte dei casi rende fastidioso l'ascolto.
Questo perchè giustamente nel semplice audio stereo o mono, mancano le informazioni di indirizzamento verso gli altoparlanti, cosa che poi il Prologic utilizza veicolando i suoni verso i rispettivi altoparlanti in base a come sono stati registrati, rendendo i suoni, il parlato e gli effetti come se ci si ritrovasse immersi nel film, ossia sentendone la direzione di provenienza del suono.
Quindi a mio modesto parere, se l'audio è mono o un semplice stereo, il miglior sistema di ascolto è un 2+1.