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Amazon Discussione su Amazon / Amazon Prime

Il Bacco ha scritto:
Guarda che sei del tutto fuori strada...non si è parlato di lavorare in Amazon ma del rapporto fra Amazon ed i suoi fornitori, cioè le ditte che vendono la propria merce ad Amazon e che poi Amazon vende al cliente finale.... servizio televisivo peraltro molto ben fatto.
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Molto ben fatto? Inizia con un megastore chiuso, presumo della Auchan, quindi settore alimentare per lo più. Auchan è in crisi da parecchi anni per scelte commerciali sbagliate. Ma Report suggerisce che è colpa di Amazon (che vende anche alimentari, ma credo sia una parte piccolissima del business). Poi si trasferisce in America, dove molti negozi del centro di una cittadina sono chiusi. Report suggerisce che è colpa di Amazon. Ma doveva andare in America? basta venire nella mia città e verificare che il 30% dei negozi sul corso principale ha chiuso, principalmente perchè ormai esistono nei dintorni ben quattro grandi centri commerciali, che fanno notevoli affari. Ma per Report è colpa di Amazon.
Poi fa vedere un Mall (sempre in america) che contava 300 negozi, che ha chiuso, per Report è colpa di Amazon. Poi passa a un Mall della Sears, che è fallita perchè gestita male, ma è colpa di Amazon. Che, cattivona, ha addirittura comprato un capannone per gestire la logistica nella periferia della città.

Devo continuare?

Quindi per Report dovremmo tornare ai negozi di quartiere perchè Amazon è brutta e cattiva. Di conseguenza offrire un ottimo servizio a prezzi convenienti è il male, perchè chiudono tanti piccoli imprenditori, la maggior parte dei quali sfruttava i dipendenti pagandoli quattro soldi (e lo dico perchè lo so), e offriva una scelta limitatissima di merce a prezzi esorbitanti (perchè senza concorrenza).

Abbasso il progresso, perchè piccolo è bello.
 
kgo ha scritto:
Molto ben fatto? Inizia con un megastore chiuso, presumo della Auchan, quindi settore alimentare per lo più. Auchan è in crisi da parecchi anni per scelte commerciali sbagliate. Ma Report suggerisce che è colpa di Amazon (che vende anche alimentari, ma credo sia una parte piccolissima del business). Poi si trasferisce in America, dove molti negozi del centro di una cittadina sono chiusi. Report suggerisce che è colpa di Amazon. Ma doveva andare in America? basta venire nella mia città e verificare che il 30% dei negozi sul corso principale ha chiuso, principalmente perchè ormai esistono nei dintorni ben quattro grandi centri commerciali, che fanno notevoli affari. Ma per Report è colpa di Amazon.
Poi fa vedere un Mall (sempre in america) che contava 300 negozi, che ha chiuso, per Report è colpa di Amazon. Poi passa a un Mall della Sears, che è fallita perchè gestita male, ma è colpa di Amazon. Che, cattivona, ha addirittura comprato un capannone per gestire la logistica nella periferia della città.

Devo continuare?

Quindi per Report dovremmo tornare ai negozi di quartiere perchè Amazon è brutta e cattiva. Di conseguenza offrire un ottimo servizio a prezzi convenienti è il male, perchè chiudono tanti piccoli imprenditori, la maggior parte dei quali sfruttava i dipendenti pagandoli quattro soldi (e lo dico perchè lo so), e offriva una scelta limitatissima di merce a prezzi esorbitanti (perchè senza concorrenza).

Abbasso il progresso, perchè piccolo è bello.
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Non ho capito ne ho interesse a capire la tirata moralista...comunque forse hai perso l'intervista al commerciante in causa con Amazon per il numero di bancali consegnati e, a detta di Amazon, mai giunti a destinazione..ribadisco servizio invero interessante.
 
Il Bacco ha scritto:
Non ho capito ne ho interesse a capire la tirata moralista...comunque forse hai perso l'intervista al commerciante in causa con Amazon per il numero di bancali consegnati e, a detta di Amazon, mai giunti a destinazione..ribadisco servizio invero interessante.
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Tirata moralista la mia o quella di Report?

E veniamo all'"imprenditore" mascherato. Il "poveretto" con Amazon passa da un fatturato di 800.000 euro a 4 milioni. Poi decide di fare il furbo e contesta il numero di bancali consegnati (a suo dire per 70.000 euro). Ora, visto che l'imprenditore usa la logistica di Prime per la consegna all'utente finale, non posso neanche immaginare che una Azienda come Amazon non controlli all'arrivo nei suoi depositi la merce consegnata NON per bancali ma per SINGOLO ARTICOLO secondo il Documento di Trasporto allegato. Quindi l'eventuale incongruenza sarebbe EVIDENTE alla prima consegna. Direi che qualche domanda l'"imprenditore" avrebbe dovuto farsela da subito e non aspettare che il problema arrivasse a 70.000 euro.

Probabilmente Amazon, per evitare un costoso contenzioso legale, ha proposto un accordo al "poveretto", però cambiando le condizioni di fornitura (considerati i precedenti) e (giustamente) richiedendo copia delle fatture di acquisto per verificare che la merce sia di provenienza lecita. Tutto questo può essere solo immaginato, perchè il "poveretto" (ma guarda...) non porta in trasmissione alcun documento a riprova delle sue tesi se non una specie di DDT intravisto per due secondi.

Quanto poi alla tesi secondo cui Amazon avrebbe richiesto copia delle Fatture di acquisto per "rubare" le fonti della merce (probabilmente cinesate) al "poveretto", è talmente assurdo che mi rotolo dalle risate. Report ha scovato chissà come uno scappato di casa ed ha montato un caso sul nulla. Se questa storia fosse una prassi che Bezos adotta con i suoi milioni di fornitori l'avremmo saputo da un bel pezzo.

E questo sarebbe il giornalismo d'inchiesta.
 
Tendenzialmente preferisco comprare in negozio, a patto che la merce sia subito disponibile (se devono ordinarla posso farlo pure io senza tornare al negozio) però trovo in vegetale ridicolo che compratori e venditori facciano i propri affari su Amazon per poi lamentarsi che i piccoli negozi chiudono o che devono sottostare a certe condizioni, lette e firmate.
 
kgo ha scritto:
Tirata moralista la mia o quella di Report?

E veniamo all'"imprenditore" mascherato. Il "poveretto" con Amazon passa da un fatturato di 800.000 euro a 4 milioni. Poi decide di fare il furbo e contesta il numero di bancali consegnati (a suo dire per 70.000 euro). Ora, visto che l'imprenditore usa la logistica di Prime per la consegna all'utente finale, non posso neanche immaginare che una Azienda come Amazon non controlli all'arrivo nei suoi depositi la merce consegnata NON per bancali ma per SINGOLO ARTICOLO secondo il Documento di Trasporto allegato. Quindi l'eventuale incongruenza sarebbe EVIDENTE alla prima consegna. Direi che qualche domanda l'"imprenditore" avrebbe dovuto farsela da subito e non aspettare che il problema arrivasse a 70.000 euro.

Probabilmente Amazon, per evitare un costoso contenzioso legale, ha proposto un accordo al "poveretto", però cambiando le condizioni di fornitura (considerati i precedenti) e (giustamente) richiedendo copia delle fatture di acquisto per verificare che la merce sia di provenienza lecita. Tutto questo può essere solo immaginato, perchè il "poveretto" (ma guarda...) non porta in trasmissione alcun documento a riprova delle sue tesi se non una specie di DDT intravisto per due secondi.

Quanto poi alla tesi secondo cui Amazon avrebbe richiesto copia delle Fatture di acquisto per "rubare" le fonti della merce (probabilmente cinesate) al "poveretto", è talmente assurdo che mi rotolo dalle risate. Report ha scovato chissà come uno scappato di casa ed ha montato un caso sul nulla. Se questa storia fosse una prassi che Bezos adotta con i suoi milioni di fornitori l'avremmo saputo da un bel pezzo.

E questo sarebbe il giornalismo d'inchiesta.
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Sono TUE libere interpretazioni, non suffragate da fonti (a meno che Tu non produca un RVM illustrativo oltre al semplice papiello scritto)
Comunque, visto che ne sai così tante, proponiti alla redazione di Report con apposito CV.
Il Tuo apporto potrebbe essere o diventare imprescindibile.

FINE OT
 
Ultima modifica:
Ragazzi visto che non voglio vedere tira e molla, se avete qualcosa da dirvi tra di voi, chiaritevi in mp.

Non voglio vedere ulteriori post per controribattere ogni singola risposta.
 
Qualcuno sa come interpretare questa voce nel tracking di SDA:

AFFIDATA AL PARTNER LOCALE PER LA CONSEGNA

Secondo me hanno fatto casino col tracking perché risultava in consegna alle 10 di mattina (che di solito è tardi).

Così hanno corretto con una voce che non c’entra niente.
 
Vi posto un estratto dell-email di oggi, e chiedo a chi è più abitudinario di me con gli acquisti su Amazon, se sapete cosa può essere successo. Tra l'altro attualmente sono abbonato Prime, avrò delle speranze di avere la merce desiderata uguale a quella richiesta e possibilmente non sballottata troppo nel trasporto? E' una soundbar per sentire meglio l'audio del tv, ed è l'unica che soddisfa pienamente le mie esigenze anche di spazio.

P.S: l'altra cosa strana è che il tracking di SDA pur avendo il codice della spedizione non era ancora disponibile fino a poche ore fa, devo ricontrollare. La merce sarebbe dovuta arrivare oggi, ma anche quell'indicacazione "in consegna entro le 22" quando i corrieri passano in pieno giorno, mi ha insospettito. In teoria oggi ho visto anche SDA, sembrava quel furgone, consegnare non lontano da me.

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Siamo spiacenti di informarti che la spedizione potrebbe subire un ritardo di 1-2 giorni lavorativi rispetto alla data di consegna inizialmente prevista.

Mantenere le promesse che facciamo ai nostri clienti è per noi motivo d'orgoglio e siamo dispiaciuti che in questo caso potrebbe non essere possibile. Sarà una nostra priorità assicurarci che il tuo ordine venga consegnato al più presto.

Qualora il ritardo dovesse estendersi e non dovessi riceverlo entro il giorno 19 gennaio 2022, accedi alla pagina...
 
Ultima modifica:
A proposito del post precedente, ora c'è il tracking di SDA e parrebbe in transito con indicati i primissimi movimenti, probabilmente Amazon gliel'ha data solo oggi pomeriggio. Chissà se in generale consegnano anche di sabato e in particolare (sempre a riguardo del sabato) nel mio piccolo paese delle Langhe in Piemonte e non solo nelle città più grandi.
 
Una volta che viene indicato "Spedito" da Amazon significa che ha lasciato il centro di distribuzione per giungere presso la tua abitazione, in tal senso però ci possono essere dei transiti del prodotto tra i vari centri logistici per raggiungere la filiale del corriere assegnato, per questo potresti non trovare subito la tracciabilità.
Le date di Amazon sono sempre indicative, nella maggior parte dei casi vengono rispettate o addirittura ricevi il pacco prima del previsto, nel tuo caso c'è stato un ritardo.
SDA consegna anche di Sabato.
 
Papu ha scritto:
Grazie, vediamo se arriva già domani, o penso al massimo lunedì.
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Stessa cosa che mi era successa con la spedizione tramite Bartolini, nel mio caso poi hanno consegnato circa 20 giorni dopo e nel frattempo avevo anche annullato e ottenuto subito il rimborso (il pacco lo avevano già loro ed in mezzo anche le festività).

Purtroppo in questo momento le spedizioni sono un disastro causa covid, basta che si crei un blocco in un centro di scambio e si impianta tutto anche per Amazon.

Magari a te va meglio e hai solo un piccolo ritardo.

"Entro le 22" credo sia indicato sempre, in alcune zone consegnano anche fino a tardi con i loro corrieri. SDA non di certo
 
Volevo ordinare un mobile pesante oltre 25 kg e decisamente ingombrante come dimensioni , anche imballato
Vedendo le opzioni di spedizione e consegna proposti sono rimasto perplesso (sono cliente Prime)
Scritto mail per chiedere delucidazioni a riguardo , Amazon mi risponde che la consegna al piano è prevista solo con articoli superiori ai 60 KG(???)

Al che da perplesso sono diventato sconcertato! :5eek:
 
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pressy ha scritto:
Volevo ordinare un mobile pesante oltre 25 kg e decisamente ingombrante come dimensioni , anche imballato
Vedendo le opzioni di spedizione e consegna proposti sono rimasto perplesso (sono cliente Prime)
Scritto mail per chiedere delucidazioni a riguardo , Amazon mi risponde che la consegna al piano è prevista solo con articoli superiori ai 60 KG(???)

Al che da perplesso sono diventato sconcertato! :5eek:
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Guarda dipende anche dal corriere, molte volte sono disponibili e ti fanno la consegna al piano anche se non previsto o te lo propongono di loro autonomia perchè a loro non viene comunicato nulla. La consegna programmata sarà sicuramente una consegna "speciale" rispetto alla normale consegna.
Nella FAQ del sito comunque dice che deve esserci l'opzione disponibile, ma non indica un minimo di peso entro il quale scatta la consegna programmata.
 
Tiger95 ha scritto:
Guarda dipende anche dal corriere, molte volte sono disponibili e ti fanno la consegna al piano anche se non previsto o te lo propongono di loro autonomia perchè a loro non viene comunicato nulla. La consegna programmata sarà sicuramente una consegna "speciale" rispetto alla normale consegna.
Nella FAQ del sito comunque dice che deve esserci l'opzione disponibile, ma non indica un minimo di peso entro il quale scatta la consegna programmata.
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Difatti mi viene proposta la consegna programmata al costo di 19,99 euro in aggiunta , posso scegliere giorno e fascia oraria . Nel regolamento Amazon capitolo "spedizioni e consegne" c'è scritto che la "programmata" prevede la consegna al piano e che agli abbonati "Prime" costa solo 6,99 euro . Il tipo che ha risposto alla mia mail mi ha detto chiaramente che ciò non esiste ! l'articolo sarà lasciato al piano strada e che non è previsto nessun previlegio per gli abbonati a "prime"
 
pressy ha scritto:
Difatti mi viene proposta la consegna programmata al costo di 19,99 euro in aggiunta , posso scegliere giorno e fascia oraria . Nel regolamento Amazon capitolo "spedizioni e consegne" c'è scritto che la "programmata" prevede la consegna al piano e che agli abbonati "Prime" costa solo 6,99 euro . Il tipo che ha risposto alla mia mail mi ha detto chiaramente che ciò non esiste ! l'articolo sarà lasciato al piano strada e che non è previsto nessun previlegio per gli abbonati a "prime"
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Guarda che l'assistenza Amazon sbaglia anche, soprattutto se sono stranieri.
Un operatore straniero l'anno scorso sosteneva con prepotenza che un prodotto venduto da Amazon Italia non fosse di Amazon, ma un venditore terzo che si chiamava Amazon :eusa_wall:
Ovviamente ho valutato negativamente l'operatore che dopo poco ti contatta per sapere il perchè, sinceramente l'errore era troppo grave per non valutarlo.
 
Ma ci sono problemi per il rimborso dei resi? Ho restituito, ormai da più di una settimana, due articoli dello stesso prodotto: uno perché di una taglia più grande di quello che mi serviva, ed un altro perché difettoso. Spediti entrambi con le poste venerdì 7 gennaio, e risultano consegnati lunedì 10 gennaio. Ho chiamato l'assistenza Amazon e mi è stata confermata la ricezione dei resi, ma anche che per il rimborso potrebbero passare due settimane dalla spedizione del reso, quindi aspettare fino al 21gennaio per, eventualmente, risentirli. In passato ho restituito qualche articolo, ma il rimborso è stato molto più veloce.
 
Tiger95 ha scritto:
Guarda che l'assistenza Amazon sbaglia anche, soprattutto se sono stranieri.
Un operatore straniero l'anno scorso sosteneva con prepotenza che un prodotto venduto da Amazon Italia non fosse di Amazon, ma un venditore terzo che si chiamava Amazon :eusa_wall:
Ovviamente ho valutato negativamente l'operatore che dopo poco ti contatta per sapere il perchè, sinceramente l'errore era troppo grave per non valutarlo.
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Contrordine ! A mia nuova richiesta di chiarimenti un altro operatore mi ha detto che la "Consegna Programmata" , quando è suggerita dal sito , è sempre al piano !
Costa 19,99 euro per tutti , Prime compresi
 
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