Posto l'articolo di "Tuttosport"
A NOVEMBRE IL CANALE TEMATICO, QUASI PRONTI I LANCI PILOTA
Primo gol, va in onda Juve Channel
Vinovo ospiterà la televisione: trasmetterà allenamenti e notiziari quotidiani
ELVIRA ERBI’
TORINO. Ciak, si gira un’altra storia. Sabato scatta il campionato di B ( gli scongiuri sono d’obbligo visti i disaccordi?) con la Juve per la prima volta protagonista - suo malgrado - e dalla prossima settimana si saprà con certezza chi avrà in mano e porterà avanti il progetto della televisione tematica. Si accende Juve Channel e già si illumina la fantasia dei tifosi che chiedono una tv interattiva, per dialogare con gli idoli realmente lontani, quasi intoccabili; e magari chiedono pure che non sia a pagamento, ma su questo, con buona probabilità, dovranno soccombere ( plausibile che finisca nel pacchetto Sky come Inter e Roma).
La gara di appalto è in onda, per rimanere in tema. Da un mesetto sono in lizza due case di produzione di Torino e due di Milano. RaiTrade, come da contratto, avrà la responsabilità ma potrà contare su un partner produttivo. Curiosità nella curiosità, tra i papabili vincitori della gara, c’è Filippo Chiusano, figlio del compianto pre*sidente juventino Vittorio. Con la sua MadEntertainment ha creato anche il format per un reality nei villaggi turistici. Ci sono buone speranze che tocchi a lui mandare in orbita la nuova Juventus, sul satellite con furore. La sede di Juve Channel è a Vinovo, nel centro sportivo che sta diventando una sorta di Juventello. All’avanguar*dia nelle strutture, ospita tutte le squadre, dalla prima al settore giovanile, vanta nove campi e quanto può servire a un club all’avanguardia nonostante calciopoli. In particolare, viene utilizzata la palazzina riservata ai media, funzionale e attrezzatissima.
In origine, l’intenzione era quella di partire proprio a settembre, ma la bufera che ha travolto il club ha inesorabilmente fatto slittare i tempi. Così, ora come ora, si parla del mese di novembre per l’inaugu*razione ufficiale, salvo un’accelerazione comunque sempre possibile. In avvio, si effettueranno lanci pilota, come si usa con i “ numeri zero” nei giornali.
Il palinsesto ha una traccia di massima da seguire. Infatti, sono previsti notiziari quotidiani, la trasmissione degli allenamenti ( una parte più lunga e una più corta); quindi, saranno allestite le rubriche canoniche e le interviste: sui giocatori, inoltre, sono previsti approfondimenti anche sul privato, nello stile: conosciamo il cuoco Alessandro Del Piero o il pittore Giuliano
Giannichedda. Non mancheranno le cu*riosità, ma il punto forte sarà ovviamente rappresentato dalle partite. Per le gare casalinghe, all’Olimpico di Torino, si profila uno studio per le discussioni, un “ prima” e un “ dopo” il match. Per le sfide fuori casa, invece, un inviato si farà carico di produr*re il materiale da inviare alla base, mentre dal solito studio si aprirà il dibattito. Punto forte, l’archivio storico che è a disposizione della Juve dopo l’accordo stipulato con la Rai nell’inverso scorso. Quindi, immagini di Michel Platini, Giampiero Boniperti,
Omar Sivori a go- go. Uno sguar*do ai campioni del passato per scoprire quelli del futuro. Ciak, si gira un’altra storia.
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