• Non sono ammesse registrazioni con indirizzi email temporanei usa e getta

In Rilievo Le mie e anche le vostre realizzazioni

perchè mi devo offendere anzi siamo tutti qui x capire come meglio fare, io da sempre ho avuto problemi agli estremi per via di un non perfetto puntamento quindi dovevo dare dei colpetti in su ma poca roba, ero consapevole di tutto cio, adesso ho anche un palo leggermente fuori bolla pende verso sud leggermente, sinceramente non ho voglia di smontare tutto e aprire il tetto e rifare il basamento, un domani che farò qualcosa di importante allora metterò mano al palo
ora rispondo alle domande
il motore sotto l'ho messo perche era di serie quando presi il smr 1224 el
poi mi si ruppe in 2 pezzi per via della disgraziata posizione dove è fissato il motore EL , di lato non al centro, infatti la quasi totalità delle rotture di questo motore sono LI
di seguito ho inserito importanti modifiche su questo motore irrobustendo il tutto con piastre in ferro sotto e all'interno dello stesso, in aggiunta ho modificato pesantemente la posizione dell'attacco del motore EL allungando la staffa sottostante, in questo modo lo sforzo che fa il motore è minore
cmq tutto ciò nasce anche perchè da quando ho messo i feed rotanti per poter avere maggior segnale in C band devo alzare il disco nonostante l'lnb sia perfettamente al centro, non chiedetemi il perchè ma è così, ma ricordo bene anche un video di mMister sat che alzava anche lui l'elevazione
sicuramente con una perfetta centratura dell'arco il motore sotto non serve, ma sapete che il ciabattino va con le scarpe rotte
settimana scorsa quando ho messo il motore sulla declinazione ho dovuto chiamare il mio vicino x tenermi fermo il disco altrimenti non ce l'avrei fatta da solo, visto che è molto pesante adesso con i 4 feed e il motorino messi sul monopode
infatti ho in mente anche di irrobustire il palo con 4 tiranti regolabili annegati nel tetto ( con tirafili di grosso calibro in acciaio )


in questo modo la struttura è inamovibile non so quando ma lo faro( ci ho messo un anno e mezzo x l'ultima modifica )

adesso il motore sotto è scollegato
 
Provate con parabole da 3 m in su che pesano col cestello oltre 130 kg a vedere che succede agli estremi ( e non solo), AVEVO installato sulla CM 3m 6346 smc il motore h-h PROFORM H180 rinforzato, beh quello lavora bene per pesi fino a 80 kg( una 3,60m mesh per intendersi ), ma il peso del disco e supporti ecc della CM , cioe' la parte rotante supera i 135 kg faceva flettere l'asse di rotazione del motore col risultato di non ripetibilita' della posizione memorizzata........ho montato il polarmount.
E comunque le 3 m in KU hanno un'apertura di circa mezzo grado o poco piu' , altro che 2 o 3 ore di lavoro per il puntamento........
 
Provate con parabole da 3 m in su che pesano col cestello oltre 130 kg a vedere che succede agli estremi ( e non solo), AVEVO installato sulla CM 3m 6346 smc il motore h-h PROFORM H180 rinforzato, beh quello lavora bene per pesi fino a 80 kg( una 3,60m mesh per intendersi ), ma il peso del disco e supporti ecc della CM , cioe' la parte rotante supera i 135 kg faceva flettere l'asse di rotazione del motore col risultato di non ripetibilita' della posizione memorizzata........ho montato il polarmount.
E comunque le 3 m in KU hanno un'apertura di circa mezzo grado o poco piu' , altro che 2 o 3 ore di lavoro per il puntamento........

infatti conta anche il peso agli estremi
ho una domanda da farti in PM se fai un po di spazio
grazie
 
Provate con parabole da 3 m in su che pesano col cestello oltre 130 kg a vedere che succede agli estremi ( e non solo), AVEVO installato sulla CM 3m 6346 smc il motore h-h PROFORM H180 rinforzato, beh quello lavora bene per pesi fino a 80 kg( una 3,60m mesh per intendersi ), ma il peso del disco e supporti ecc della CM , cioe' la parte rotante supera i 135 kg faceva flettere l'asse di rotazione del motore col risultato di non ripetibilita' della posizione memorizzata........ho montato il polarmount.
E comunque le 3 m in KU hanno un'apertura di circa mezzo grado o poco piu' , altro che 2 o 3 ore di lavoro per il puntamento........
2 o 3 ore erano da riferirsi a parabole piene fino a 120/ 150 cm max con polarmount o motori HH adeguati... poi se si monta una 3 metri 135 kg su un montaggio polare inadeguato o un motore inadeguato, che agli estremi "flette" sotto il peso è il minimo che può accadere... lo scrivi tu stesso che quel motore era per una mesh...

a mio avviso tra i motori HH consumer o meglio quello che si trova in giro (poco) non c'è niente di valido per motorizzare una CM da 3 metri, quella di MEGADISH è mossa da un montaggio polare adeguato ed un attuatore, non ricordo se ha aggiunto anche il secondo attuatore
E comunque le 3 m in KU hanno un'apertura di circa mezzo grado o poco piu' , altro che 2 o 3 ore di lavoro per il puntamento........
lo so benissimo e vale quanto scritto sopra ;)
 
Ultima modifica:
ma ricordo bene anche un video di Mister sat che alzava anche lui l'elevazione
I suoi 2 LNB uno in KU l'Altro in C, li aveva messi in maniera fissa uno sopra all'altro verticalmente quello in KU nel fuoco primario e quello C band in alto in posizione offset quindi quello in C veniva a trovarsi fuori fuoco tipo dual feed ma sul piano verticale e non orizzontale, per questo doveva agire con il secondo attuatore https://www.youtube.com/watch?v=uSx77P_RKH4
 
Ultima modifica:
Se per una 80 cm con motore diseqcue possono bastare 30-40 minuti per allineare l'arco polare( dando per scontato un supporto idoneo), piu' si va su di diametro( ma sopratutto di risultati attesi),e piu' si complicano le cose.Non scopro certo io l'acqua calda.Tra parentesi io uso una CM da 1,2m come riferimento per poi calcolare gli scarti che mi aspetterei di prestazione con gli altri sistemi di cui dispongo.
E non sempre 1+1 fa due, questo lo dico a tutti gli appassionati sat che non avendoci mai provato con diametri importanti, sono convinti che basti dotarsi di un'antenna di buon diametro , ritoccare qua e la e vedersi apparire i risultati sperati...... non e' proprio cosi'.
Ne e' testimone Korch, dalla prov . POtenza che ha impiegato anni o comunque un sacco di tempo per tirar fuori cio' che i costruttori dichiarano del prodotto.
Tanto per dire le mie 3m dovrebbero migliorare la 120 CM di almeno 7dB, anche qualcosina di piu' .
In effetti su alcuni SAT ci siamo, tipo 26°E, dove i segnali non sono tanti e potenti e non si incorre in intermodulazione dell'LNB, in altri slot viceversa no, perche ' un minimo di errore di tracking dell'arco e altri fattori non portano a tale risultato.
Certo se si usa un sistema a 3 movimenti , con risoluzione adeguata AZ-EL-SKEW e naturalmente antenna di prestazioni REALI valide la cosa e' diversa, vedi Bok , con la sua CM 3m e EGIS ( Che pero' e' sovracaricato ), scusate , mi sono dilungato, ma ogni volta penso a quanti dicono , e si con una 180 o 2,4 si otterrebbe xxx, si provate e poi vediamo
 
Sono consapevole e pienamente daccordo con quello che hai scritto! e sempre molta invidia per le tue parabole ;)
 
Complimenti a tutti gli appassionati sat che hanno la possibilità di cimentarsi con questi diametri, d'altronde se fosse facile raggiungere certi risultati credo che verrebbe meno lo stimolo a coltivare questa passione. La teoria e un conto, ma risolvere le problematiche che si presentano con impianti di questo tipo credo che solo con la pratica si possono risolvere, ma di certo per chi vuole cimentarsi la prima cosa e documentarsi il più possibile. Anche se per impianti motorizzati con parabole che prevedono i cosi detti "motorini" ormai li centro ad "occhi chiusi", con questo tipo d'impianti inizialmente credo che avrei molte difficoltà senza essermi adeguatamente documentato. Complimenti ancora a voi che potete!
 
I suoi 2 LNB uno in KU l'Altro in C, li aveva messi in maniera fissa uno sopra all'altro verticalmente quello in KU nel fuoco primario e quello C band in alto in posizione offset quindi quello in C veniva a trovarsi fuori fuoco tipo dual feed ma sul piano verticale e non orizzontale, per questo doveva agire con il secondo attuatore https://www.youtube.com/watch?v=uSx77P_RKH4
esatto! :)
 
interessante realizzazione di un utente di un foro russo
non so come possa gestire il visto i tre motori installati ma con questa configurazione copre tutto l'arco polare con polarmuont e pistoni























 
Modifica attuatore da sensore reed a ottico

Mi son ricordato che avevo un vecchio sensore ottico di recupero (ne dovrei avere anche un'altro). La cui sigla riportata è 0N1105.



Purtroppo in rete non sono riuscito a trovare il datasheet... Controllando con il multimetro, ho rilevato il diodo emettitore, purtroppo per rilevare anche la parte ricevente, bisogna solo metterlo in funzione e verificare la tensione in uscita..

Per la verifica ho utilizzato questo schema (vedi immagine) ed ha funzionato alla grande.



Questo è il sensore assemblato con le due resistenze e cavi saldati.



Passaggio successivo.... montaggio sull'attuatore...

Per primo ho costruito la rotellina forata.. fatta un po' grezza con semplice lanina di plastica, con calco preso dalla rotellina con i magneti, anche se per esigenze poi lo fatta leggermente più grande.



Questo è il particolare, rotellina/sensore reed, dell'attuatore superjack harl 3624+ (24")



Una volta smontato rotellina e sensore reed... con un po' di colla a caldo ho riempito la cavità e ci ho immerso il sensore ottico.



Poi ho montato la rotellina e connesso tutti i cavetti (compreso quello che va al posizionatore).



Poi sono passati ai test su un vecchio posizionatore superjack EZ2000, che ha già l'uscita a +5V. Ha funzionato senza problemi... Il consumo di corrente da parte del sensore è di soli 11mA.

Però purtroppo l'EZ2000 non visualizza i conteggi (dispone di display a solo due cifre) e quindi non potendo testare fino in fondo, ho deciso di modificare il moteck VBox II che non ha l'uscita a +5V..

Particolare dello schema interfacciamento sensore..



Una volta esaminato lo schema, necessitava di modifica per poter funzionare con sensore ottico.. E questa è la versione modificata...



Come si può notare ho eliminato una resistenza di 3,3KΩ, portando un connettore del posizionatore (quello in basso) direttamente a massa.

Questi sono i particolari sulla resistenza da togliere e del ponticello da effettuare...



Infine bisogna saldare un filo per prelevare i +5V dalla mainboard.



E questo è il moteck parzialmente rimontato, dopo le modifiche.



Una volta testato, tutte le modifiche hanno funzionato senza intoppi... il sensore emetteva tutti gli 8 impulsi ad ogni giro della rotellina. Inoltre dopo la modifica ha funzionato senza problemi anche con il sensore reed (ovviamente senza connettere i +5V). Unico neo è la presenza costante dei +5V anche se in stand-by, continuando ad alimentare il sensore.. Tuttavia anche sul EZ2000 è così e li non ho fatto nessuna modifica, è di fabbrica così con i +5V fissi.



PS: al posto del sensore ottico che ho usato io, visto che è introvabile. Si potrebbe usare il Tcst1103 o EE-SX129, magari con piccoli adattamenti sulle resistenze e piedinatura.
 
Ultima modifica:
ottimo lavoro
prossimamente avrò qualche novità anche io, sto aspettando dei pezzi ad hoc, poi assemblo il tutto e posto le foto
ci vorrà qualche settimana
 
Grazie, Antonio :) comunque è ancora tutto in work in progress... ho recuperato anche altri 2 sensori ottici, più uno con led emettitore e transistor ricevente separati fra loro. Non sapevo nemmeno di avere tutti quei sensori :D sto anche sperimentando la costruzione di diverse rotelline, con materiali diversi (plastica nera, vetronite).
 
Grazie, Antonio :) comunque è ancora tutto in work in progress... ho recuperato anche altri 2 sensori ottici, più uno con led emettitore e transistor ricevente separati fra loro. Non sapevo nemmeno di avere tutti quei sensori :D sto anche sperimentando la costruzione di diverse rotelline, con materiali diversi (plastica nera, vetronite).

E' da un po' che volevo fare la stessa cosa, e' fondamentale aumentare la risoluzione sul motore, poi c'e' da vedere la tensione di alimentazione dello stesso, sarebbe meglio 16-20 volt e non 30 36 volt, quanti impulsi per grado di spostamento?
 
E' da un po' che volevo fare la stessa cosa, e' fondamentale aumentare la risoluzione sul motore, poi c'e' da vedere la tensione di alimentazione dello stesso, sarebbe meglio 16-20 volt e non 30 36 volt, quanti impulsi per grado di spostamento?

non andrei troppo basso altrimenti agli estremi si fa fatica a tirare su il disco,al massimo 24 volt
 
E' da un po' che volevo fare la stessa cosa, e' fondamentale aumentare la risoluzione sul motore, poi c'e' da vedere la tensione di alimentazione dello stesso, sarebbe meglio 16-20 volt e non 30 36 volt, quanti impulsi per grado di spostamento?

E' un calcolo poco fattibile su un attuatore, perché molto dipende anche dal polarmount.. la cui meccanica non rende un avanzamento lineare. Nel lato in cui è connesso c'è una maggiore risoluzione, man mano che si va verso l'altro estremo, la risoluzione diminuisce...

Attualmente sono ancora in fase di test, con attuatore non montato su polarmount. La mia intenzione è quella di applicare la modifica all'attuatore di 18", attualmente in uso sulla gibertini 125... che ha una risoluzione più scarsa (quasi la metà), rispetto alla gibertini 150 con attuatore qarl da 24".

Gli attuatori della serie harl, nella rotellina con i magneti, hanno 6 magneti incastonati e quindi ad ogni giro corrisponde a 6 impulsi... mentre sulle rotelline per l'ottico che sto sperimentando, ho effettuato 8 fori, quindi deve corrispondere a 8 impulsi per giro. Tuttavia nulla vieta che si possono provare a costruire rotelline con 8~12 fori. Per quando riguarda gli attuatori della serie qarl (maggiorato), la rotellina ha solo 4 magneti ed a ogni giro sono 4 impulsi (la differenza con la serie harl, è che la rotellina non si trova connessa direttamente sull'ingranaggio della vite senza fine, ma è interposto un ingranaggio riduttore). In questo caso si dovrebbero usare rotelline con massimo 8 fori... dove si avrebbero il doppio degli impulsi di quelli attuali.. che già su 24" sono molti, dovrebbero essere circa 1600, con una rotellina ad 8 fori si arriverebbe a circa 3200.. che diventano parecchi da gestire con i posizionatori economici, tipo VBox (che dovrebbero gestire al massimo 4000 (-2000 e +2000).

Per quando riguarda l'alimentazione, quoto quando detto da Antoniopev... la riduzione di tensione si riduce in diminuzione dell potenza. Anche se a livello di modifica non sarebbe difficile effettuarla e si può procedere in vari modi...

1) cambio trasformatore.. al posto di quello di 30~36V + 16V, mettere uno da 22~26V + 16V.

2) mettere più diodi in serie sulla linea dei 36V, subito dopo l'uscita dal ponte raddrizzatore. Per ogni diodo, si avrà una perdita di circa 0,6~0,7V (ad esempio con dieci diodi, si avrebbe un calo di 6~7V.

3) inserire una resistenza (di parecchi watts) direttamente all'uscita del posizionatore, sulla linea del motore. Anche se è la soluzione meno consigliata, perché genera troppo calore da dissipare.

4) si potrebbe realizzare un sistema più complesso, sostituendo l'attuale trasformatore con uno da 40~42V + 16V (se si ha dimestichezza se ne può anche modificarne uno). Per poi costruire un alimentatore regolabile, avendo come cuore un integrato regolatore di tensione, tipo LM317 o qualcosa di simile.... girando semplicemente un potenziometro, si può regolare la tensione d'uscita a seconda l'esigenza del carico da pilotare. Tuttavia si dovrebbe creare una nuova scatola, per contenere tutti i nuovi componenti aggiunti.. compreso il dissipatore per il/i transistor di potenza...
 
In realtà di mio non c' è proprio niente.
L' LNB con flangia C120, che ho smontato e sostituito con un altrettanto Inverto a singola uscita, è montato su un pezzo fatto ad hoc da un torniere, che alloggia perfettamente nel piatto del corotor.
Purtroppo, infatti, i feedhorn in vendita hanno un diametro diverso.





In un futuro lo rimonterò sul fuoco primario, rinunciando - temporaneamente ! - alla banda C.
 
forse non servirà a nessuno maaa, questo è un modo per aumentare l'escursione di un polar mount gibertini 3 serie il quale è stato limitato il suo raggio d'azione
non facile ma non è neanche difficile
basta allontanare il perno centrale di qualche centimetro dalla posizione originale in quanto adesso portando il disco a est o west la parte a cui si attacca il disco che regola la declinazione va a sbattere contro i 4 bulloni che tengono il tutto attaccato alla parte che regola la declinazione
al momento per non fare sbattere il telaio a questi 4 bulloni alcuni utenti hanno tagliato un pezzo di lamiera, in questo modo si possono avere delle problematiche durante il puntamento
mentre avendo più spazio il tutto non va a sbattere, certo direte ma come faccio, ci vuole un buon fabbro o del fai da te

 
Indietro
Alto Basso